NBA, chi sarà il primo giocatore a firmare un contratto da 400 milioni di dollari
Fu Juwan Howard, nel 1996, il primo a mettere la firma su un contratto da più di 100 milioni. Quest'estate Jaylen Brown ha fatto parlare per aver superato la soglia dei 300 milioni (dopo che Steph Curry aveva infranto quella dei 200, nel 2017). Ora la domanda è: chi sarà il primo a superare la barriera dei 400? Ecco il principale candidato, e perché: un nome per certi versi sorprendente
GIOCATORI INTERNAZIONALI: CHI HA GUADAGNATO DI PIÙ IN CARRIERA
100 MILIONI DI DOLLARI | JUWAN HOWARD, WASHINGTON WIZARDS (1996) | Dopo i primi due anni nelle lega, in uscita da Michigan dove aveva fatto parte dei mitici "Fab Five", Juwan Howard estende il proprio contratto da rookie e lo fa firmando un nuovo accordo per 7 anni e 105.375.000 di dollari. Il primo a oltre passare la tripla cifra (in milioni)
300 MILIONI DI DOLLARI | JAYLEN BROWN, BOSTON CELTICS (2023) | Di quest'estate, invece (a 6 anni di distanza dall'accordo siglato da Curry), il nuovo, ricco contratto concesso dai Boston Celtics a Jaylen Brown, un super-max da 5 anni e 304 milioni di dollari
CHI FIRMERÀ (E QUANDO) IL PRIMO CONTRATTO DA 400 MILIONI? | Con il nuovo contratto collettivo appena firmato, e in attesa del nuovo contratto media (che si preannuncia ricchissimo) l'aspettativa di tutti è che il salary cap continuerà a crescere, così come farà anche il BRI (Basketball Related Income), le entrate complessive della lega. E ad approfittarne saranno (anche) i giocatori. Ma chi?
NON SARÀ ANTETOKOUNMPO | Solo i giocatori con 10 o più anni di militanza in NBA possono ambire al super max (oggi il 35% del salary cap di squadra). È il caso del greco, che rinnovando con i Bucks (nel segno della continuità) potrebbe anche ottenere un 8% in più. Ma anche così il suo eventuale rinnovo toccherà i 76 milioni di dollari nell'ultimo anno e un totale che si ferma attorno sotto i 335 milioni complessivi
NON SARÀ TATUM | Essendo stato scelto dai Celtics, Tatum può godere dello status di "veterano designato": così, anche senza avere un decennio di militanza nella lega, può chiedere ugualmente il 35% del salary cap totale. E arrivare a firmare però lo stesso contratto di Antetokounmpo, non di più (circa 335 milioni di dollari totali)
NON SARANNO CURRY E DURANT | I due ex compagni, in caso di estensione, non possono ambire a contratti più lunghi di quelli che li portano ai 38 anni (Curry ne ha già 35, Durant li compirà a settembre), per la "over-38 rule". Precludendosi così cifre astronomiche su singolo contratto di lunga durata, mentre nel loro futuro potranno esserci accordi magari anche più ricchi ma su meno stagioni
NON SARANNO EMBIID E DONCIC | La nidiata di superstar che potrà firmare un super-max a partire dalla stagione 2026-27 è quella dello sloveno e del camerunese. Doncic, a differenza di Embiid, può farlo solo restando ai Mavs (perché non ha i 10 anni di anzianità e quindi dovrebbe approfittare della regola del veterano designato, che si applica anche a squadre che hanno acquistato il giocatore in una trade al Draft). E comunque il totale si fermerebbe poco oltre i 367 milioni totali
CANDIDATO N°1: NIKOLA JOKIC | Dopo aver esteso (per 5 anni e 264 milioni) la scorsa estate, il nuovo contratto del neo-campione NBA potrebbe superare la soglia dei 400 milioni se aspetta l'estate del 2026. Ma finora Jokic e i Nuggets hanno sempre rinnovato in anticipo, e il serbo potrebbe preferire una sicurezza immediata al "bottino" massimo, rinunciando a qualche milione e fallendo quindi "l'assalto" a quota 400
CANDIDATO N°2: SHAI GILGEOUS-ALEXANDER | Ecco allora che il neo-All-Star dei Thunder potrebbe essere il primo giocatore a firmare per 400+ milioni di dollari, visto che non avendo previsto una player option nel suo attuale contratto (che scade nel 2027) può ambire a un quinquennale al super-max sempre se sarà in grado di restare al livello della sua ultima annata (con l'inclusione nei primi quintetti NBA)