La prima palla a due della regular season 2023-24 deve ancora essere alzata, ma la stagione porta già con sé diverse questioni che potrebbero diventare sempre più pressanti nei prossimi mesi. "Bleacher Report" ha provato a proiettarsi nell'estate del 2024, quando diverse stelle della NBA potrebbero diventare free agent e forse cambiare maglia
LE DOMANDE FONDAMENTALI DELLA STAGIONE NBA 2023-24 | SFOGLIA LA GALLERY
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- il suo contratto prevede una player option da 51 milioni di dollari per la successiva stagione 2024-25, ma James ha già fatto intuire che l'addio al basket potrebbe anche arrivare in tempi brevi. Molto potrebbe dipendere dall'esito dell'annata dei suoi Lakers e dallo stato di salute del figlio Bronny
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- non è un mistero che a Toronto puntino tutto sul giovane Scottie Barnes e che l'idea sia di costruire la squadra attorno a lui. Siakam, in scadenza di contratto, e Anunoby, con player option per la stagione 2024-25 ma a cifre non allineate con il suo valore di mercato, potrebbero non rientrare più nei piani
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- nonostante non sia mai stato considerato tra i migliori giocatori della NBA, nella sua carriera DeRozan è riuscito a portarsi a casa circa 230 milioni di dollari. Il suo accordo con i Bulls scade il prossimo luglio e lui potrebbe andare a caccia di un ultimo contratto a cifre importanti
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- Curry e Thompson sono forse la coppia di guardie più forte di sempre e giocano uno a fianco dell'altro dal 2011. Il contratto di Klay, però, scade al termine della prossima stagione e l'incastro tra le sue aspettative economiche e il quadro complessivo del monte salari degli Warriors potrebbe rivelarsi complicato
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- i dubbi sul suo futuro espressi recentemente da Antetokunmpo gravano su quello dei Bucks. Offrire un rinnovo a Holiday, colonna della squadra campione nel 2021, potrebbe aiutare a trattenere Giannis in Wisconsin. Il playmaker, però, ha 33 anni e Milwaukee potrebbe anche lasciare a lui la scelta: esercitare la player option per la stagione 2024-25 oppure diventare free agent