NBA, soldi da pazzi senza mai essere stati All-Star: chi ha guadagnato di più
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Nella NBA girano stipendi da capogiro, solitamente riservati alle superstar assolute, che con una semplice firma si mettono in tasca centinaia di milioni di dollari. Ma nell'arco di una carriera anche giocatori che non sono mai riusciti a consacrarsi All-Star sono arrivati a guadagnare cifre del genere. Ecco chi sono i più ricchi tra quelli che non hanno mai disputato un All-Star Game
I GIOCATORI INTERNAZIONALI CHE HANNO GUADAGNATO DI PIÙ IN CARRIERA
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- Il contratto più grosso lo ha incassato dai Dallas Mavs, firmano un accordo per 7 anni e 73 milioni di dollari
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- Detroit gli deve ancora 39 milioni di dollari per quest'anno e il prossimo: ma anche a Utah il croato si è costruito una carriera di ricchi guadagni
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- Ha vinto due volte la gara delle schiacciate e ha regalato spettacolo ai tifosi della Dub Nation: ne è stato ricompensato con un contratto da 6 anni e 70 milioni di dollari
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- Giocatore più migliorato nel 2012, New Orleans gli ha fatto firmare un super contratto di 4 anni e 80 milioni di dollari, ottenendone però in cambio un rendimento sotto le aspettative
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- Ha mosso i primi passi in NBA con i Clippers, ha vinto il titolo con i Lakers, ma sono stati i Miami Heat a "strapagarlo": un accordo da 6 anni e 65 milioni di dollari vale quasi la metà dei suoi guadagni totali
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- Con i Lakers è diventato anche campione NBA, e la sua lunga carriera NBA come uno dei primi 3&D moderni gli è valsa quasi 120 milioni di dollari
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- In 19 anni di carriera NBA, due i momenti in cui è passato all'incasso: la prima volta con i Bulls (7 anni per 55.4 milioni) e poi con i Clippers (3 anni per 42 milioni)
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- Per il prodigio spagnolo due contratti da oltre 50 milioni di dollari nella sua carriera NBA: il primo con Minnesota (4 anni per 55 milioni), il secondo con Phoenix (3 per 51)
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- Per il brasiliano due contratti tra i 60 e i 70 milioni (sempre con Denver) nel corso della sua carriera: il primo da 6 anni per 60 milioni, il secondo da 5 per 67
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- Giocatore da 21+10 per tre stagioni NBA, si è guadagnato l'inclusione nei quintetti All-NBA ma mai una convocazione all'All-Star Game. I soldi, però, non sono mai mancati...
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- OKC ha puntato forte sul neozelandese, arrivando a toccare i 100 milioni di dollari nel contratto da 4 anni messo sul piatto per averlo in squadra
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- Nel 2017 ha vinto il premio di sesto uomo dell'anno, Houston è la squadra che ha investito di più su di lui (4 anni e 75.6 milioni) e ancora oggi trova estimatori (a Phoenix)
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- Denver gli ha fatto firmare tre ricchi contratti: i primi due superiori ai 45 milioni, il terzo (un triennale) addirittura per 65: e il Gallo ringrazia, e ancora oggi continua a incassare (a Washington) il secondo anno del biennale firmato a Boston nel 2022
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- Philadelphia gli ha dato un contratto da 4 anni e 64 milioni di dollari nel 2015 e un altro da 180 per 5 anni nel 2019, che deve ancora versargli gli ultimi 40 milioni