La stella greca ha firmato un'estensione contrattuale da 186 milioni di dollari che lo lega ai Bucks fino al 2028. Dopo i malumori espressi durante l'estate, a far cambiare idea ad Antetokounmpo potrebbe essere stato l'arrivo a Milwaukee di Damian Lillard, ovvero la mossa di mercato che Giannis aveva richiesto in maniera piuttosto esplicita. E il diretto interessato, ora, non ha dubbi: l'obiettivo è più che mai vincere il titolo
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Le tempistiche erano strette, perché John Horst, general manager di Milwaukee, e Alex Saratsis, l'agente di Giannis Antetokounmpo, avevano come ultima scadenza possibile la mezzanotte di lunedì per firmare un'estensione contrattuale tra il giocatore e la franchigia. L'accordo è arrivato in realtà nella serata, ora della costa est degli Stati Uniti, e ha sancito la chiusura di un'estate davvero cruciale per entrambe le parti. Era stato infatti lo stesso Antetokounmpo, in due occasioni, a ribadire di non avere intenzione di estendere l'accordo che lo legava ai Bucks, lasciando intendere di voler lasciare aperta la porta a una sua possibile free agency nell'estate 2025. In quelle due occasioni, la stella di Milwaukee ribadiva che per lui l'obiettivo rimaneva senza alcun dubbio la vittoria del titolo e che riteneva di voler verificare se tutti, in casa Bucks, fossero allineati al suo pensiero. La risposta del front office è arrivata a qualche settimana di distanza con il colpo clamoroso che ha portato un'altra stella di prima grandezza come Damian Lillard in Wisconsin. E ora è arrivata anche quella di Giannis, che si è legato fino al 2028 alla squadra che l'ha scelto al Draft ormai dieci anni fa.
Futuro assicurato, ora si pensa al presente
L'estensione firmata nella serata di ieri ha la durata di tre anni per complessivi 186 milioni di dollari e lega Antetokounmpo ai Bucks fino al termine della stagione 2027-28, in cui il giocatore potrà esercitare una player option. La nuova situazione contrattuale allinea di fatto Giannis alla scadenza del nuovo compagno Lillard, il cui contratto arriva fino alla stagione 2026/27 (con player option esercitabile dall'ex Blazers). Anche dal punto di vista finanziario, ovvero l'altro aspetto rispetto al quale il giocatore durante l'estate aveva dichiarato che "Non ha senso firmare ora un'estensione", l'accordo lascia ampi margini di manovra ad Antetokounmpo. Secondo le norme attualmente in vigore nel contratto collettivo che riguarda i giocatori, infatti, Giannis potrebbe procedere ad un'ulteriore estensione con i Bucks nel 2026 (con la formula di un 2+1) così come alla sua naturale scadenza nel 2028 (con possibile estensione per ulteriori 4 anni), oppure ancora decidere di diventare free agent nell'estate del 2027. Ad ogni modo, al momento Antetokounmpo, dopo aver assicurato il suo futuro, pensa al presente. E il presente, per lui e per i Bucks, è caratterizzato da un solo obiettivo: il Larry O'Brien Trophy.