NBA, i risultati della notte: Antetokounmpo batte Doncic, OKC passa a Golden State
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Nella sfida tra candidati MVP ha la meglio Giannis Antetokounmpo, con i Bucks che battono in rimonta i Mavs di Luka Doncic. I Thunder trovano un grande Shai Gilgeous-Alexander e sconfiggono ancora una volta gli Warriors, alla 6° sconfitta di fila. Miami si fa riprendere e superare da Chicago e Karl-Anthony Towns regala la vittoria in trasferta a Minnesota. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
1/10
- A Milwaukee gli ospiti mettono il naso avanti nel 3° quarto e i padroni di casa dominano l’ultima frazione portando a casa la vittoria. La coppia Giannis Antetokonmpo-Damian Lillard manda a referto 67 punti complessivi, di cui 25 (su 43 di squadra) arrivano nell’ultimo, decisivo quarto. Luka Doncic sfiora la tripla doppia con 35 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, mentre Kyrie Irving, il migliore dei suoi nell’ultima, disastrosa frazione di gioco, chiude con 39 punti e 6 assist
2/10
- 40 punti, 15 rimbalzi, 7 assist e 18/26 dal campo. Giannis Antetokounmpo si dev’essere segnato le previsioni dei bookmaker che vorrebbero Luka Doncic lanciato verso il premio di MVP della stagione, e contro Dallas ha messo in campo un’altra prestazione mostruosa. 15 dei 40 punti del greco sono arrivati nel 4° quarto, giocato quasi interamente e in cui ha condotto i suoi alla rimonta senza sbagliare nemmeno un tiro dal campo
3/10
- Gli Warriors riabbracciano Steph Curry (25 punti e 7 rimbalzi) ma devono arrendersi ai Thunder per la seconda volta nel giro di 48 ore. Finale da brividi dei regolamentari, con le triple prima di Andrew Wiggins (31 punti) e poi di Chet Holmgren (36 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) che portano al supplementare, poi dominato da OKC. Shai Gilgeous-Alexander è imprendibile per la difesa di Golden State, priva di Draymond Green e Gary Payton II
4/10
- L’avvio di stagione dei Thunder sta superando le attese e l’uomo copertina per OKC non può che essere Shai Gilgeous-Alexander, sempre più leader del gruppo di giovani che sta facendo così bene. Nella trasferta di San Francisco, SGA manda a referto 40 punti, 7 rimbalzi, 6 assist, 2 palle rubate e 2 stoppate, dominando il supplementare in cui segna 10 dei 13 punti della squadra sbagliando un solo tiro dal campo
5/10
- I Knicks arrivano a Charlotte in cerca della terza vittoria consecutiva, impongono il loro ritmo di gioco fin dalla prima palla a due e conducono fino al fischio finale. Mitchell Robinson controlla il pitturato (14 rimbalzi e 3 stoppate), Jalen Brunson fa girare l’attacco (32 punti e 7 assist) e New York ritrova anche R.J. Barrett al rientro dopo lo stop per infortunio (15 punti in 26 minuti). 34 punti e 9 assist per LaMelo Ball, 29 con 10/15 dal campo per il rookie Brandon Miller
6/10
- I Timberwolves vanno sotto in doppia cifra, rientrano ma a 10 secondi dalla fine Anthony Edwards (23 punti) commette il suo 6° fallo. Ci pensa Karl-Anthony Towns, che nel 4° quarto segna 12 dei sui 29 punti tra cui c’è il canestro in appoggio al tabellone che vale la vittoria. I Pelicans lasciano a riposo Zion Williamson e gestiscono il punteggio per tutta la gara, ma crollano nel finale nonostante i 30 punti di Brandon Ingram
7/10
- Spurs e Grizzlies, protagonisti di un avvio di stagione complicato, si dividono un tempo a testa, ma alla fine è Memphis a portare a casa la vittoria grazie a un’ottima seconda frazione di gara. San Antonio trova un Victor Wembanyama da 19 punti, 13 rimbalzi e soprattutto 8 stoppate, ma nel secondo tempo la squadra tira con il 37.2% dal campo. I Grizzlies, rimaneggiati per i tanti infortuni, trovano la loro 3° vittoria in stagione grazie a Desmond Bane (26 punti) e Jaren Jackson Jr. (27)
8/10
- Miami arriva a Chicago sull’onda delle 7 vittorie consecutive accumulate, castiga l’attacco dei Bulls concedendo agli avversari la miseria di 40 punti nei primi due quarti, va avanti di oltre venti punti ma si fa rimontare e chiude la striscia positiva. Il protagonista della rimonta dei padroni di casa è DeMar DeRozan (23 punti), il migliore dei Bulls insieme a Zach LaVine (13 punti, 8 rimbalzi e 6 assist). A Miami non bastano i 25 di Jimmy Butler e un eccellente Bam Adebayo da 24 punti, 10 rimbalzi e 5 assist
10/10