In un'intervista con Michael Scotto di HoopsHype, Danilo Gallinari ha rivelato quali sono le sue condizioni e quali sono i suoi piani per il futuro: "Fintanto che le gambe mi reggono voglio continuare a giocare. Quando ami il basket così tanto, nella tua testa vorresti andare avanti fino a 70 anni, ma ovviamente il corpo non può reggere. Ma finché le gambe ci sono, la mia testa sarà sempre pronta". E sulla Nazionale lancia messaggi di apertura
A livello di squadra non è certamente stato un inizio esaltante per gli Washington Wizards di Danilo Gallinari, ma dal punto di vista individuale questi mesi stanno servendo al Gallo per ritrovare il suo ritmo dopo oltre un anno di inattività. Parlando con Michael Scotto di HoopsHype, l’azzurro ha delineato anche quali sono le sue sensazioni per il futuro: "Fintanto che le gambe mi reggono, voglio continuare a giocare" ha detto Gallinari rispondendo alla domanda su quanto tempo ancora pensa di rimanere in campo. "Quando ami così tanto la pallacanestro, nella tua testa vorresti andare avanti fino a 70 anni, ma ovviamente il corpo non può reggere a quell’età. Ma finché le gambe ci sono, la testa è sempre pronta per competere. Ho solo bisogno delle gambe e sono a posto".
Gallinari: "Non dirò mai di no alla Nazionale"
Un ragionamento che si estende anche alla Nazionale italiana, verso la quale Gallinari ha lanciato messaggi di apertura: "Ovviamente vorrei giocare alle Olimpiadi. Non ho mai detto di no alla nazionale e non lo dirò mai. Sono sempre disponibile in qualsiasi ruolo abbiano bisogno di me in campo". Dopo aver indicato in Matteo Spagnolo e Alessandro Pajola due giocatori da tenere d’occhio per il futuro, Gallinari è tornato anche sull’esperienza dei suoi compagni di nazionale ai Mondiali asiatici: "Sono andati alla grande. Sfortunatamente gli è toccata Team USA ai quarti dopo la sconfitta con la Lituania, perciò non era la situazione perfetta per giocare contro di loro. Ma penso che abbiano fatto un ottimo lavoro arrivando tra le prime otto al mondo. L’Italia è sulla mappa ed è una grande cosa".