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Playoff NBA, Jamal Murray multato per il lancio d'oggetti in campo di gara-2

NBA

In gara-2 Denver è stata annichilita da Minnesota e Jamal Murray ha sfogato la sua frustrazione per una serataccia anche a livello personale (8 punti e 3/18 dal campo) gettando sul parquet un asciugamano e lo scalda-corpo usato sul polpaccio dolorante mentre si trovava in panchina. Il gesto, potenzialmente pericoloso per compagni e avversari in campo in quel momento, gli è costato una multa di 100.000 dollari da parte della NBA

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Dire che la serie contro Minnesota non sta andando come Denver sperava è quasi un eufemismo, perché dopo aver perso le prime due partite in casa i campioni NBA in carica sono sotto 0-2. La seconda di queste due sconfitte è stata quella più pesante, durante la quale i Nuggets hanno subito la fisicità e l'aggressività dei Timberwolves e si sono a lungo lamentati del metro arbitrale a loro parere troppo generoso nei confronti degli avversari. A esagerare decisamente con le proteste è stato Jamal Murray, che nella suddetta gara-2 ha chiuso con soli 8 punti e un disastroso 3/18 dal campo. Quando la partita era già ampiamente decisa, Murray è stato richiamato in panchina da coach Malone anche per evitare che si aggravasse il problema al polpaccio sinistro ancora dolorante. E proprio dalla panchina il canadese ha sfogato tutta la sua frustrazione lanciando in campo un asciugamani e lo scalda-corpo che aveva sistemato sul polpaccio infortunato, presumibilmente in direzioni degli arbitri. Un gesto che l'allenatore di Minnesota Finch ha definito "Imperdonabile e pericoloso" e per il quale la guardia di Denver rischiava la sospensione in vista di gara-3. Per fortuna sua e della squadra è invece arrivata solamente una multa di 100.000 dollari e quindi Murray potrà essere della partita venerdì notte (diretta su Sky Sport NBA alle 3.30 della notte tra venerdì 10 e sabato 11 maggio) in quella che si preannuncia come una gara già decisiva per Jokic e compagni.