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NBA, da Butler a Murray: dieci giocatori in cerca di riscatto nella prossima stagione

NBA

Introduzione

Erano abituati bene e avevano abituato bene tifosi e appassionati, qualcuno di loro togliendosi anche grandi soddisfazioni personali e di squadra, ma l’ultima stagione è stata da dimenticare o quasi. Da Jimmy Butler e Jamal Murray, passando per Draymond Green: ecco dieci giocatori che proveranno a riscattarsi nella stagione 2024-25

 

I GIOCATORI DA PIÙ TEMPO CON LA STESSA SQUADRA: LE ULTIME BANDIERE NBA

 

Quello che devi sapere

JIMMY BUTLER, MIAMI HEAT

Messo fuori causa da un infortunio al suo momento preferito della stagione, i playoff, l’annata di Butler si è conclusa con Pat Riley che gli suggeriva di stare zitto e non commentare le partite e le serie delle altre squadre. Era la premessa a un periodo di tensione con il front office di Miami, ma occhio a Jimmy che nella prossima stagione avrà in ballo anche il possibile prolungamento del contratto

JIMMY BUTLER, MIAMI HEAT

JAMAL MURRAY, DENVER NUGGETS

Una regular season tormentata dai guai fisici, una ottima serie di primo turno di playoff contro i Lakers e una decisamente più complicata contro Minnesota, poi terminata con l’eliminazione in gara-7. A seguire un’olimpiade a dir poco disastrosa con il Canada. Se i Nuggets vogliono tornare competitivi ai massimi livelli devono per forza recuperare il miglior Murray

JAMAL MURRAY, DENVER NUGGETS

DRAYMOND GREEN, GOLDEN STATE WARRIORS

La stagione 2023-24 è stata una specie di greatest hits del lato peggiore di Draymond Green, che ha collezionato figuracce sul campo e una lunga squalifica che è costata cara a Golden State. Sulla Baia si attendono che il veterano sia animato da una gran voglia di rivincita a iniziare dal prossimo ottobre

DRAYMOND GREEN, GOLDEN STATE WARRIORS

DEMAR DEROZAN, SACRAMENTO KINGS

A Chicago aveva vissuto quasi una nuova giovinezza, ma la scorsa stagione a DeRozan non è riuscito ad avere lo stesso impatto avuto sui Bulls nelle due annate precedenti. Apparso un po’ arrugginito, l’ex Raptors e Spurs potrebbe beneficiare del cambio di casacca e risollevarsi dando una mano assai necessaria a risollevare anche i Kings

DEMAR DEROZAN, SACRAMENTO KINGS

TRAE YOUNG, ATLANTA HAWKS

Forse la peggior stagione della sua carriera in NBA, magari non nelle statistiche ma di certo nel rendimento complessivo. Ora l’addio di Murray risolve un dualismo che in qualche modo aveva bloccato la squadra per due stagioni, e Young potrebbe tornare a essere uno dei giocatori più spettacolari della lega

TRAE YOUNG, ATLANTA HAWKS

R.J. BARRETT, TORONTO RAPTORS

Prima è arrivato il passaggio dai Knicks ai Raptors in un momento delicato della stagione, poi i problemi familiari che l’hanno a lungo tenuto lontano dal campo. Barrett sembra però in grado di poter ripartire proprio dal natio Canada, e dopo le ottime prestazioni con la nazionale a Parigi 2024 anche a Toronto si aspettano di vederlo di nuovo protagonista

R.J. BARRETT, TORONTO RAPTORS

BRADLEY BEAL, PHOENIX SUNS

Il primo anno nei (supposti) big three è andato decisamente male, anche perché Beal, Booker e Durant hanno giocato insieme solo per 41 partite totali. La chiave per tornare a essere un All-Star passa prima di tutto dalla tenuta fisica e quindi dal miglioramento nel rapporto sul campo con i due compagni più importanti

BRADLEY BEAL, PHOENIX SUNS

JA MORANT, MEMPHIS GRIZZLES

Annata totalmente da dimenticare per Morant, tra guai giudiziari, disciplinari e quindi l’infortunio che ha chiuso in largo anticipo la sua stagione. L’impressione è però che la stella di Memphis sia pronta a ricordare a tutti perché prima delle tante scelte disgraziate e di una buona dose di fortuna era considerato il prossimo uomo simbolo dell’intera NBA

JA MORANT, MEMPHIS GRIZZLES

BRANDON INGRAM, NEW ORLEANS PELICANS

Non è un mistero che se qualcuno si presentasse dai Pelicans con un’offerta decente Ingram potrebbe finire altrove. A New Orleans sembrano essere arrivati alla conclusione che lui e Zion Williamson non sono incompatibili, ma non formano nemmeno una coppia su cui poter puntare per il futuro. Il riscatto di Ingram potrebbe quindi arrivare soprattutto in caso di cambio di maglia

BRANDON INGRAM, NEW ORLEANS PELICANS

AUSTIN REAVES, LOS ANGELES LAKERS

Autentico eroe nella ottima stagione 2022-23 dei Lakers, nell’ultimo anno Reaves ha fatto più di qualche passo indietro, forse anche a causa della gestione complessiva della squadra così poco lineare e poi costata il posto ad Ham. A meno di sorprese clamorose in arrivo dal mercato, toccherà a lui agire da terzo violino dietro a James e Davis nella nuova versione della squadra affidata a Redick e il suo peso sarà importante, se non addirttura decisivo, per le fortune gialloviola

AUSTIN REAVES, LOS ANGELES LAKERS