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NBA, nuvole nere all'orizzonte: 15 squadre (+1) che rischiano la figuraccia. CLASSIFICA

NBA
©Getty

Introduzione

In estate tutti hanno sempre fatto il miglior mercato possibile, le prospettive sono rosee e le ambizioni in vista della nuova stagione altissime. Ma poi si sa bene come vanno le cose. A ESPN, allora, hanno provato a prevedere quali squadre - al via del campionato 2024-25 - potrebbero incontrare più problemi del previsto, quali sono le franchigie il cui futuro immediato potrebbe portare in dote ben più di un grattacapo. Ecco le 15 squadre (+1) che rischiano di più (più "punti" sono stati collezionati, maggiori i dubbi al riguardo)

Quello che devi sapere

13) HOUSTON ROCKETS

  • 3 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 41-41
  • NO PLAYOFF, NO PLAY-IN

13) HOUSTON ROCKETS

ROCKETS: I DUBBI

Non è un caso che sia Jalen Green che Alperen Sengun siano stati ritenuti cedibili in estate ed entrambi siano ancora senza estensione contrattuale. Qualcosa non torna, nonostante gli ottimi risultati della scorsa stagione, dove hanno fatto vedere di poter avere tanto futuro. Coach Udoka è un generale di ferro, e l'atteggiamento difensivo di Green e Sengun lascia perplessità: potrebbe arrivare uno scambio a modificare il roster, o potrebbe innescarsi una miccia capace potenzialmente di far saltare in aria tutto

ROCKETS: I DUBBI

13) NEW YORK KNICKS

  • 3 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 50-32
  • PLAYOFF (Eliminati in semifinale di conference)

13) NEW YORK KNICKS

KNICKS: I DUBBI

Quella andata in archivio a maggio è stata una stagione straordinaria per i Knicks, nonostante gli infortuni (soprattutto a Julius Randle e a Mitchell Robinson). Già, gli infortuni. Tra i blu-arancio sono pochi quelli che hanno concluso i playoff "in piedi", e coach Thibodeau è sotto accusa per la sua (rigida) gestione. Randle potrebbe essere un'opportunità (un All-Star da cedere sul mercato) ma anche un problema. Hartenstein se n'è andato (a OKC) e ora il recupero di Robinson diventa più pressante che mai

KNICKS: I DUBBI

13) WASHINGTON WIZARDS

  • 3 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 15-67
  • NO PLAYOFF, NO PLAY-IN

13) WASHINGTON WIZARDS

WIZARDS: I DUBBI

Jordan Poole e Kyle Kuzma possono essere i leader di una squadra vincente? Un lungo "vecchio stampo" alla Valanciunas ha ancora senso nel basket moderno? E soprattutto: la seconda scelta assoluta ha portato in dote Alex Sarr, la summer league ha già mandato segnali inquietanti sul grado di preparazione NBA del giovane talento francese. Agli Wizards vogliono ricostruire, è chiaro: meno chiaro però se le scelte fatte siano quelle giuste

WIZARDS: I DUBBI

12) PHILADELPHIA 76ERS

  • 4 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 47-35
  • PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

12) PHILADELPHIA 76ERS

SIXERS: I DUBBI

In teoria parebbero aver fatto tutto bene, sostituendo Tobias Harris (ma il terzo vero "big" di un potenziale "Big Three") con Paul George (che se non è prima opzione di una squadra, tutto il resto gli va stretto). Però... ci sono dei però. Non tanto su Maxey, giovane e ancora in crescita, quanto proprio sulle qualità di leadership di Embiid e di George. Che devono essere di primissimo livello se non ci si vuole più accontentare di fare i playoff. E pensare, invece, a vincerli

SIXERS: I DUBBI

11) BROOKLYN NETS

  • 5 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 32-50
  • NO PLAYOFF, NO PLAY-IN

11) BROOKLYN NETS

NETS: I DUBBI

Hanno ceduto la loro unica star, Mikal Bridges (peraltro ai cugini di New York) e hanno imboccato con decisione la strada verso il futuro. Contando che Ben Simmons (e il suo mega contratto) è in scadenza e che dai movimenti estivi almeno sono tornate un po' di scelte future che scarseggiavano. Detto questo, se qualcuno si aspetta qualcosa dai Nets quest'anno (i Nets in primis), rischia di rimanere deluso. Più che dubbi, certezze: le vittorie saranno poche

NETS: I DUBBI

10) DALLAS MAVERICKS

  • 6 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 50-32
  • PLAYOFF (Sconfitti in finale NBA)

10) DALLAS MAVERICKS

MAVS: I DUBBI

Come mai compaiono in questa classifica i vice-campioni NBA? Perché la chimica della seconda parte della scorsa stagione non è detto che ritorni, soprattutto con i (tanti) cambiamenti fatti in estate: via tre pedine a loro modo tutte importanti (Derrick Jones Jr., Josh Green, Tim Hardaway Jr.), dentro Quentin Grimes, Naji Marshall e soprattutto Klay Thompson. Già, ma quele Klay Thompson? E poi: quale Kyrie Irving? Finora ottimo "soldatino" ai Mavs, ma Nets e Celtics si ricordano mal di pancia violentissimi... 

MAVS: I DUBBI

8) GOLDEN STATE WARRIORS

  • 7 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 46-36
  • PLAY-IN > NO PLAYOFF

8) GOLDEN STATE WARRIORS

WARRIORS: I DUBBI

Il Thompson che hanno in più i Mavs è quello che hanno in meno gli Warriors, che per la prima volta dalla stagione 2012-13 si presentano al via senza i loro "Big Three", Curry-Thompson-Green. Un dubbio, legittimo, lo si può avanzare anche su Steph Curry: ha già compiuto 36 anni, e anche se a livello di rendimento non pare esserci neppure una piccola flessione, la finestra temporale per vincere con lui si fa sempre più ristretta. Basteranno gli arrivi di Buddy Hield, Kyle Anderson e DeAnthony Melton per dare nuova linfa a Golden State?

WARRIORS: I DUBBI

8) PHOENIX SUNS

  • 7 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 49-33
  • PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

8) PHOENIX SUNS

SUNS: I DUBBI

La squadra che ha deluso di più sul finire della scorsa stagione, playoff compresi (brucia ancora lo 0-4 subìto dai Timberwolves). In più hanno un monte salari enorme e poca libertà di movimento attorno alle tre superstar (Booker-Beal-Durant) e ai loro mastodontici contratti. Se le cose non dovessere ingranare subito, c'è chi scommette che un nuovo mal di pancia di Kevin Durant sia nelle carte...

SUNS: I DUBBI

7) MIAMI HEAT

  • 10 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 46-36
  • PLAY-IN > PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

7) MIAMI HEAT

HEAT: I DUBBI

Due anni fa si giocavano il titolo in finale NBA contro i Denver Nuggets. L'anno scorso il 4-1 subìto al primo turno da Boston è stato un brusco risveglio da eventuali pretese di titolo. E ora a Miami ci si interroga: basta Butler da "prima punta" per puntare all'anello? Adebayo (reduce dall'oro olimpico) può fare ancora passi avanti? Deve (invece) farli Tyler Herro, che forse è quello che più di tutti può alzare l'asticella di questi Heat. Ma molto dipenderà anche dallo stato mentale di Butler, che condiziona lo spogliatoio, nel bene e (nel caso) nel male

HEAT: I DUBBI

5) DENVER NUGGETS

  • 12 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 57-25
  • PLAYOFF (Eliminati in semifinale di conference)

5) DENVER NUGGETS

NUGGETS: I DUBBI

Quelli che due anni fa la finale NBA contro i Miami Heat la vincevano sono proprio i Denver Nuggets che hanno ancora l'MVP NBA (Jokic), parte del nucleo del titolo con Murray-Gordon-Porter Jr.. Ma dal trionfo dell'estate 2022 in poi il front office dei Nuggets sembra non essere più stato in grado di aggiungere nulla al roster, anzi. Sono andati via Kentavious Caldwell-Pope e Reggie Jackson, dopo che se n'era già andato Bruce Brown. E la panchina di Denver non sembra attrezzata per fare dei Nuggets una vera contender

NUGGETS: I DUBBI

5) MILWAUKEE BUCKS

  • 12 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 49-33
  • PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

5) MILWAUKEE BUCKS

BUCKS: I DUBBI

Se si guardano le cifre difficile poter criticare la prima stagione di Damian Lillard ai Bucks. Ma numeri a parte, l'impressione che la coesistenza tecnica tra l'ex Blazers e Antetokounmpo non sia mai veramente sbocciata rimane. Così come rimangono i dubbi sulla tenuta fisica di Khris Middleton, giocatore splendido ma solo quando sano al 100%. Hanno perso un tiratore da fuori come Malik Beasley, hanno inserito Taurean Prince e Delon Wright, ma in Wisconsin Antetokounmpo vuole ancora lottare per il titolo, e può farlo solo se l'intesa con Lillard decolla e se la difesa (che ancora rimpiange Jrue Holiday) migliora

BUCKS: I DUBBI

3) ATLANTA HAWKS

  • 19 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 36-46
  • PLAY-IN > NO PLAYOFF

3) ATLANTA HAWKS

HAWKS: I DUBBI

La squadra "baciata" dalla sorte per avere la prima scelta assoluta al Draft, gode del privilegio in una delle annate più povere (ed è difficile attendersi un impatto pazzesco e immediato da Zaccharie Risacher). Per il resto si è scelto di abbandonare l'esperimento Young-Murray ma la cessione del secondo non ha portato a una contropartita di pari valore. Dyson Daniels e Larry Nance sono più forti in difesa che in attacco, e non è un caso: perché Trae Young nella metà campo dietro deve sempre finire di convincere

HAWKS: I DUBBI

3) CHICAGO BULLS

  • 19 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 39-43
  • PLAY-IN > NO PLAYOFF

3) CHICAGO BULLS

BULLS: I DUBBI

Si sapeva che i Bulls erano una squadra destinata alla distruzione/ricostruzione. Infatti è andato via DeRozan (ma per nulla in cambio), mentre LaVine resta (non si sa per quanto ancora) e soprattutto lo scambio alla pari Caruso-Giddey lascia davvero interdetti. Le previsioni non sembrano molto diverse da quello dello scorso anno: parecchie sconfitte e il potenziale perché salti tutto per aria da un momento all'altro

BULLS: I DUBBI

2) L.A. CLIPPERS

  • 25 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 51-31
  • PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

2) L.A. CLIPPERS

CLIPPERS: I DUBBI

Staccato finalmente il cordone ombelicale dai Lakers (addio Crypto.com Arena, addio downtown L.A.: benvenuto Intuit Dome, benvenuta Inglewood), Steve Ballmer sicuramente voleva presentarsi nella casa nuova con un vestito migliore. Invece ha perso Paul George, e i dubbi su Kawhi Leonard (ancora fermato dagli infortuni negli ultimi playoff, e poi ancora alle Olimpiadi) e su James Harden (verso fine corsa?) restano tutti lì da vedere. Con le cifre che spende - tra roster e nuova arena - Ballmer vuole competere per il titolo: questi Clippers non sembrano attrezzati per farlo

CLIPPERS: I DUBBI

1) LOS ANGELES LAKERS

  • 53 PUNTI
  • RECORD 2023-24: 47-35
  • PLAY-IN > PLAYOFF (Eliminati al primo turno)

1) LOS ANGELES LAKERS

LAKERS: I DUBBI

JJ Redick ha compiuto 40 anni a giugno, LeBron James li compierà a dicembre. Solo che il primo è il giovane (e inesperto: esordio assoluto su una qualsiasi panchina per lui) allenatore dei Lakers, mentre il secondo è il miglior giocatore nel roster dei gialloviola. Con il giusto rispetto per Anthony Davis, splendido anche a Parigi. Il roster dei Lakers - chiedere a Rob Pelinka - non è cambiato di una virgola rispetto a quello dello scorso anno. Quando sono usciti al primo turno di playoff

LAKERS: I DUBBI