Introduzione
La storia di LeBron James è entrata di prepotenza nell'immaginario collettivo prima americano e poi mondiale quando il ragazzo di Akron, Ohio era ancora giovanissimo. In particolare in un momento: quando - era il febbraio 2002 - "Sports Illustrated", il settimanale-bibbia degli sport USA, ha scelto di ritrarre sulla propria copertina una star liceale, una cosa praticamente mai fatta prima. Quella foto, scattata da Michael LeBrecht, e ancora di più quel titolo ("The Chosen One", il Prescelto), hanno fatto molto per indirizzare la carriera di James verso quella che poi conosciamo. E c'è una storia davvero interessante che riguarda la maglia da lui indossata quel giorno durante lo shooting
Quello che devi sapere
UN LEBRON RAGAZZINO
Giocava a football (suo primo amore) oltre che a basket, e lo faceva per il liceo locale, di Akron, Ohio - St. Vincen't-St. Mary, poi per tutti diventato SVSM e reso da lui popolare in tutta America
LA NASCITA DI UNA STELLA
Una carriera incredibile già al liceo: imbattuto al primo anno (27-0), giocatore dell'anno (Ohio Mr. Basketball) al secondo, riconoscimento poi ricevuto anche alla sua terza e quarta stagione, quando segna oltre 30 punti di media e le sue gare vengono trasmesse in tv nazionale da ESPN. Vince tre titoli statali in quattro anni ed è pronto allo sbarco in NBA
LA COPERTINA DIVENTATA LEGGENDA
18 febbraio 2002: è la data di copertina del numero di "Sports Illustrated" che lo consacra "Il prescelto", il giocatore destinato a cambiare il gioco. Ce n'era stata un'altra prima (nell'estate del 2001 è SLAM magazine a regalargli la cover) ma la prima pagina di "Sports Illustrated" lo fa entrare nelle case di tutta America. Con indosso una maglia davvero speciale
LA MAGLIA INDOSSATA SU QUELLA COVER
Eccola la maglia n°23 dei Fighting Irish di St. Vincent-St. Mary che LeBron James porta con sè allo shooting, il 3 febbraio 2002, e quindi poi indossa sulla copertina di "Sports Illustrated". Una stessa maglia che quello stesso giorno poi LeBron indossa anche quando scende in campo contro Archbishop Hoban Knights, rivali liceali, e chiude il suo show serale con 32 punti e 7 rimbalzi
LA PRIMA ASTA NEL 2019
Già sul finire degli anni '10, uno studente di SVSM contatta la casa d'aste Goldin e comunica di avere tra le mani la maglia dello shooting di quel 3 febbraio, regalatagli dallo stesso LeBron James. Fatti i dovuti controlli del caso, e verificata l'autenticità, Goldin la mette all'asta una prima volta già nel 2019, vendendola per 187.500 dollari
LA MAGLIA PASSA DI NUOVO DI MANO
Due anni dopo, però, l'acquirente decide di capitalizzare su quel pezzo di memorabilia su cui ha messo le mani e contatta un'altra casa d'asta, Julien's Auction, per organizzare un'altra vendita. Stavolta - con la popolarità di LeBron James che raggiunge vette sempre maggiori (nel 2020 vince l'ennesimo titolo NBA, con la maglia dei Lakers), la maglia degli Irish viene acquistata per 512.200 dollari
TRA UN MESE ATTESE QUOTAZIONI RECORD
E si arriva a oggi, quando - sempre per la casa d'asta Julien's - la n°23 di SVSM torna all'asta, e le aspettative sono che stavolta la quotazione sia molto più alta, tra il milione e i due milioni di dollari, una cifra che batterebbe ogni record per una divisa di gioco indossata da un liceale. L'ennesimo primato di una carriera incredibile