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NBA, Irving risponde a Tatum: la provocazione social di Kyrie è diretta ai Celtics

NBA

Qualche giorno fa, Jayson Tatum aveva dichiarato di aspettarsi un rematch tra Boston e Dallas nelle prossime Finals, e Kyrie Irving ha voluto rispondergli a modo suo. Il giorno dopo le dichiarazioni del fresco campione NBA, infatti, la guardia dei Mavs ha modificato la sua immagine di profilo su Instagram andando a ripescare la foto di quando, con la maglia di Brooklyn, aveva calpestato il logo dei Celtics sul parquet del TD Garden, accendendo aspre polemiche

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All’inizio della nuova stagione NBA manca poco più di un mese, mentre ne mancano circa otto per arrivare alle Finals che assegneranno il titolo 2025. Eppure, da qualche parte, si è già in clima da finale e, per qualcuno, è già tempo di mettere in mostra tutta la voglia di rivincita covata nelle ultime settimane. Lo spunto è nato con l’intervista concessa da Jayson Tatum a Jimmy Fallon nel suo “Tonight Show” qualche giorno fa e in cui il fresco campione NBA si era lanciato in diversi pronostici sulla prossima stagioneTatum, tra le altre cose, aveva dichiarato di aspettarsi un rematch tra Celtics e Mavs il prossimo giugno. Tanto è bastato per stuzzicare il grande ex della sfida, che come spesso ha fatto in passato, ha provato a rispondere con una provocazione social.

Kyrie e il messaggio a Boston

Poco dopo la messa in onda dell’intervista a Tatum, infatti, Kyrie Irving, ex non proprio amatissimo dalle parti di Boston, ha cambiato la sua immagine profilo di Instagram andando a ripescare una foto molto particolare. Si tratta di uno scatto risalente ai playoff del 2021, in cui Irving, che allora vestiva la maglia dei Brooklyn, affrontava proprio i Celtics in una serie poi vinta dai Nets. Lo scatto ritrae Irving mentre calpesta vistosamente “Lucky”, il simbolo dei biancoverdi, sul parquet del TD Garden. Il gesto, già all’epoca, aveva scatenato non poche polemiche, oltre alla intuibile ira dei tifosi dei Celtics. E c’è da scommettere che l’ennesima provocazione di Kyrie non passera inosservata nemmeno questa volta. 

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