Introduzione
I Bucks perdono nettamente a Memphis sotto i colpi di un Ja Morant che va in tripla doppia e subiscono la loro quarta sconfitta consecutiva, a Salt Lake City Victor Wembanyama regala spettacolo trascinando gli Spurs alla vittoria sui Jazz. Dallas parte lenta e cade in casa nel derby texano contro Houston, i Suns rimontano e battono i Clippers grazie a un Devin Booker in grande serata. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
Quello che devi sapere
MEMPHIS GRIZZLIES-MILWAUKEE BUCKS 122-99
I Grizzlies si presentano alla sfida con Milwaukee senza Desmond Bane e Marcus Smart, fuori per problemi fisici, ma dominano grazie a un quintetto che punta sulla fisicità e vede Santi Aldama (19 punti e 9 rimbalzi) in campo insieme ai lunghi Jaren Jackson Jr. e Zach Edey. Memphis stravince così la battaglia a rimbalzo (56-38) e tiene i Bucks al 42.7% dal campo e al 21.4% da tre, trovando una buona prestazione anche da Scottie Pippen Jr., autore di 16 punti in uscita dalla panchina. Avanti già di 22 all’intervallo, i padroni di casa gestiscono senza problemi il vantaggio in un secondo tempo dove Milwaukee non dà mai l’impressione di poter rimontare
JA ENTRA IN RITMO
La sconfitta casalinga della sera prima contro i Nets l’aveva lasciato parecchio deluso, e Ja Morant non aveva nascosto la sua frustrazione nel dopo partita. Frustrazione sfogata contro i Bucks, che Morant maltratta con una tripla doppia da 26 punti, 14 assist e 10 rimbalzi, tirando anche 9/16 dal campo in soli 29 minuti, perché a risultato acquisito coach Jenkins gli concede un meritato riposo
GIANNIS L’UNICO FARO
A Memphis i Bucks subiscono la quarta sconfitta consecutiva, che è forse la peggiore della stagione per il modo in cui è arrivata. Di fronte a una squadra con assenze importanti, Milwaukee è sembrata arrendevolefin dalle prime battute. L’unico a mettere in campo la consueta voglia di vincere è stato ancora una volta Giannis Antetokounmpo, ma i suoi 37 punti, 11 rimbalzi e 4 assist con 17/22 dal campo non sono bastati per dare la scossa ai compagni
GUARDA GLI HIUGHLIGHTS DELLA PARTITA DI GIANNIS ANTETOKOUNMPO
LILLARD IN UN BUCO NERO
Continua l’inizio difficile, anzi difficilissimo di stagione per Damian Lillard, che a Memphis chiude con soli 4 punti in 33 minuti tirando 1/12 dal campo e 0/6 da tre. Quella vista contro i Grizzlies è stata insomma la controfigura brutta del giocatore per cui poco più di un anno fa i Bucks decidevano di sacrificare la loro identità di squadra, al momento smarrita quanto lo stesso Dame
DALLAS MAVERICKS-HOUSTON ROCKETS 102-108
Reduci dall’esaltante vittoria contro Minnesota, i Mavs si presentano al derby texano con Houston con una partenza troppo lenta, lasciando agli avversari il campo aperto per il contropiede. I Rockets, guidati da un ottimo Jalen Green (23 punti e 12 rimbalzi) ne approfittano, guadagnandosi subito un vantaggio in doppia cifra già nel 1° quarto che poi sapranno difendere dai tentativi di rimonta dei padroni di casa. Dallas fatica da tre, tirando complessivamente 10/30 dalla lunga distanza, e paga un gap in termini di fisicità apparso evidente lungo tutta la gara
LUKA E KYRIE: TROPPO POCO, TROPPO TARDI
Grande protagonista della vittoria sui T’Wolves, Kyrie Irving chiude a quota 28 punti anche contro Houston, ma buona parte dei suoi punti arrivano quando Dallas è già costretta a inseguire gli avversari. Percorso simile nella partita di Luka Doncic, che di punti ne segna 29, ma 15 arrivano nel solo 4° quarto, quando i Mavssfiorano la rimonta dopo aver lasciato ai Rockets un vantaggio accumulato durante tutta la fase precedente della partita
UTAH JAZZ-SAN ANTONIO SPURS 88-106
La partita dei Jazz, privi della loro stella Lauri Markkanen, contro San Antonio dura un tempo, perché all’intervallo lungo i padroni di casa, sono avanti 53-47. Al ritorno in campo, però, tutto gira a favore degli Spurs, che piazzano un parziale di 30-14 nel 3° quarto e scappano sulle ali di un Chris Paul in versione vintage, che chiude con la doppia doppia da 19 punti e 10 assist tirando 8/13 dal campo
WEMBANYAMA E UN ALTRO 5X5
Il tabellino personale di Victor Wembanyama contro i Jazz recita così: 25 punti, 9 rimbalzi, 7 assist, 5 stoppate e 5 palle rubate, ovvero il cosiddetto 5x5. Quello dei giocatori in grando di mandare a referto un 5x5 era un club in cui Wembanyama era già entrato nella sua annata da rookie, ma con la prestazione contro Utah il francese diventa solamente il secondo giocatore nella storia della NBA dopo Hakeem Olajuwon a farlo due volte segnando almeno 25 punti
L.A. CLIPPERS-PHOENIX SUNS 119-125
La serata, per i Clippers, sembra di quelle fatte apposta per far finalmente scatenare il pubblico del loro nuovissimo Intuit Dome, perché nel primo tempo i padroni di casa impongono il loro ritmo su Phoenix e si guadagnano un vantaggio anche di 21 punti. Nel secondo tempo, però, lo spartito della partita cambia radicalmente, perché i Suns non sembrano più poter sbagliare un tiro (chiuderanno con il 51.2% dal campo e il 46.2% da tre) e prima rimontano, poi mettono le mani sulla gara senza più lasciar scampo ai padroni di casa. Inutile la tripla di James Harden con 23 punti, 13 assist e 10 rimbalzi, perché la stella dei Clipperssparisce nelle fasi decisive della sfida
I SUNS NON SBAGLIANO MAI
Sotto 60-52 all’intervallo, i Suns rientrano in campo con un piglio diverso e, complice anche la difesa dei Clippers che concede spesso conclusioni troppo facili, iniziano il 3° quarto con una strabiliante striscia di 15 tiri consecutivi segnati. È lì che nasce il parziale che ribalta l’inerzia della partita e mette le basi per il colpo in trasferta di Phoenix
BOOKER A QUOTA 40
Il migliore in campo per i Suns è Devin Booker, autore di una prestazione pressoché perfetta da 40 punti, 8 assist e 11/18 dal campo. E la guardia di Phoenix è decisiva anche dalla lunetta, dove realizza 13 dei 15 tiri liberi che si guadagna mandando sempre fuori giri la difesa dei Clippers
LA CLASSIFICA A EST
Cleveland rimane l'unica squadra imbattuta a Est, mentre Milwaukee, dopo la quarta sconfitta consecutiva, arranca sul fondo della classifica della Eastern Conference con lo stesso record di Detroit
LA CLASSIFICA A OVEST
Phoenix vince in casa dei Clippers e si piazza al secondo posto, dietro solamente ai Thunder ancora imbattuti. La vittoria di Memphis su Milwaukee riporta in parità sul 3-3 il record dei Grizzlies, mentre quella di Houston su Dallas mette i Rockets al fianco proprio dei Mavs e dei Lakers
LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
Oggi il piatto forte consiste nella sfida tra Clippers e Suns, in programmazione su Sky Sport NBA con commento in italiano di Dario Vismara e Mattero Soragna. Nella notte, poi, alla 1.00 in diretta anche il confronto tra New Orleans e Indiana.
GIOCA A NBA FANTASY E VINCI LE FINALS
Anche quest’anno torna il fantabasket sul sito di SkySport.it: potrete creare la vostra squadra dei sogni con NBA Fantasy, realizzato direttamente dalla NBA. Dieci giocatori, 100 milioni a disposizione, un viaggio per due persone per le NBA Finals in palio e tante altre sorprese tutte da scoprire per divertirvi con gli amici e sfidare gli appassionati di tutto il mondo. Scopri tutto il regolamento e le novità di quest’anno di seguito
- MEMPHIS GRIZZLIES-MILWAUKEE BUCKS 122-99
- JA ENTRA IN RITMO
- GIANNIS L’UNICO FARO
- LILLARD IN UN BUCO NERO
- DALLAS MAVERICKS-HOUSTON ROCKETS 102-108
- LUKA E KYRIE: TROPPO POCO, TROPPO TARDI
- UTAH JAZZ-SAN ANTONIO SPURS 88-106
- WEMBANYAMA E UN ALTRO 5X5
- L.A. CLIPPERS-PHOENIX SUNS 119-125
- I SUNS NON SBAGLIANO MAI
- BOOKER A QUOTA 40
- LA CLASSIFICA A EST
- LA CLASSIFICA A OVEST
- LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
- GIOCA A NBA FANTASY E VINCI LE FINALS