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NBA, 7-0 e uno scarto di quasi 18 punti di media: la partenza dei Thunder è da record

NBA
©Getty

Introduzione

A far notizia non sono tanto le 7 vittorie senza neppure una sconfitta (che sono comunque record di franchigia) ma il modo in cui i Thunder stanno battendo ogni avversario. I sette successi fin qui conquistati sono arrivati tutti con uno scarto in doppia cifra, un dato mai fatto registrare da nessuna squadra al via della stagione in una serie così lunga di vittorie. Lo scarto medio inflitto da Gilgeous-Alexander e compagni è addirittura di 17.4 punti a partita: i Thunder fanno davvero paura

Quello che devi sapere

LA MIGLIOR DIFESA NBA

L’attacco dei Thunder non è neppure tra i primi quindici delle lega, in questo avvio di stagione, ma la squadra di coach Mark Daigneault sta sigillando il proprio canestro nella metà campo difensiva, concedondo meno di 94 punti per 100 possessi agli attacchi avversari (Golden State, seconda miglior difesa NBA al momento, ne lascia oltre 102). E il Net Rating (la differenza tra l’efficienza offensiva e quella difensiva) vede i Thunder dominare la NBA con un convincente +17.1

LA MIGLIOR DIFESA NBA

DENVER NUGGETS-OKLAHOMA CITY THUNDER 87-102

  • SCARTO: +15
  • I Thunder partono subito forte, rovinando il season opener casalingo niente meno che a Nikola Jokic e ai Denver Nuggets. Lo fanno trascinati dalle loro due superstar: non solo Shai Gilgeous-Alexander, autore di 28 punti, ma anche uno strepitoso Chet Holmgren, che ne firma 25 cui aggiunge 14 rimbalzi (massimo in carriera pareggiato), 5 assist e 4 stoppate. Sua anche la giocata della partita: stoppata su Jokic da una parte e schiacciata dall'altra

DENVER NUGGETS-OKLAHOMA CITY THUNDER 87-102

CHICAGO BULLS- OKLAHOMA CITY THUNDER 95-114

  • SCARTO: +19
  • Altra gara esterna, altra vittoria, ancora più agevole nello scarto. Il career high pareggiato di Holmgren a rimbalzo contro i Nuggets, viene subito ritoccato al rialzo, con i 16 catturati contro i Bulls, conditi da 21 punti. Nel primo ritorno di Alex Caruso a Chicago da ex, decisivo il secondo quarto vinto dai Thunder 33-18

CHICAGO BULLS- OKLAHOMA CITY THUNDER 95-114

OKLAHOMA CITY THUNDER-ATLANTA HAWKS 128-104

  • SCARTO: +24
  • Arriva l'esordio casalingo stagionale e i Thunder non deludono il loro pubblico, spazzando via gli Hawks. Il protagonista è ovviamente Shai Gilgeous-Alexander, che sfiora la terza tripla doppia della sua carriera, ma la potenza distruttiva della difesa dei Thunder è in bella mostra nel quarto conclusivo, quello che decide la partita. Negli ultimi dodici minuti OKC tiene Atlanta a 6/20 al tiro e doppia gli avversari nel punteggio, 38-19

OKLAHOMA CITY THUNDER-ATLANTA HAWKS 128-104

OKLAHOMA CITY THUNDER-SAN ANTONIO SPURS 105-93

  • SCARTO: +12
  • Thunder vs. Spurs vuol sempre gioco forza dire Holmgren vs. Wembanyama e stavolta il duello diretto premia il lungo di OKC che limita il francese a 1/5 al tiro e solo 6 punti. I 93 concessi da Oklahoma City agli Spurs sono il mimino stagionale per la squadra di coach Popovich, che va a sbattere contro la miglior difesa NBA

OKLAHOMA CITY THUNDER-SAN ANTONIO SPURS 105-93

PORTLAND TRAIL BLAZERS- OKLAHOMA CITY THUNDER 114-137

  • SCARTO: +23
  • Contro i Blazers non è la difesa ma l'attacco a farla da protagonista: 137 i punti segnati, sfiorando il 54% dal campo e collezionando la bellezza di 31 assist (su 51 canestri). Ennesimo trentello per Gilgeous-Alexander, OKC può anche fare a meno di Holmgren, fermato dai falli 

 

PORTLAND TRAIL BLAZERS- OKLAHOMA CITY THUNDER 114-137

L.A. CLIPPERS- OKLAHOMA CITY THUNDER 92-105

  • SCARTO: +13
  • La difesa dei Thunder forza 20 palle perse ai Clippers, dalle quali OKC ricava la bellezza di 24 punti. E così, dopo essere stati sotto anche di 13 punti nel secondo quarto, aggrappandosi alla loro difesa gli uomini di coach Daigneault sbancano anche il nuovissimo Intuit Dome vincendo 86-64 il parziale degli ultimi tre quarti 

L.A. CLIPPERS- OKLAHOMA CITY THUNDER 92-105

OKLAHOMA CITY THUNDER-ORLANDO MAGIC 102-86

  • SCARTO: +16
  • Senza Banchero, i Magic sono tenuti al 35% al tiro e a un misero 5/34 dalla lunga distanza. Ancora una volta è la difesa a far la differenza in casa OKC, in una gara che i Thunder hanno guidato dal primo all'ultimo secondo raggiungendo anche il +26 come massimo vantaggio. Da sottolineare i 34 punti dalla panchina per le seconde linee di OKC

OKLAHOMA CITY THUNDER-ORLANDO MAGIC 102-86