NBA, la corsa al premio di rookie dell’anno: per ora Zach Edey stacca tutti

NBA

15 nov 2024 - 12:55

Introduzione

Dopo le prime tre settimane di regular season, “The Athletic” ha provato a fare il punto sui maggiori candidati a rookie dell’anno. La corsa per accaparrarsi il premio, come da previsioni, si preannuncia serrata, ma al momento il centro di Memphis Zach Edey sembra in vantaggio sul gruppo degli inseguitori. Tra sorprese e conferme, ecco chi sono gli esordienti che hanno lasciato il segno fin qui

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Quello che devi sapere

UN DRAFT SENZA GRANDI NOMI?

La sensazione, già nei mesi che avevano accompagnato il Draft 2024, era che tra i nomi scelti dalle squadre a giugno non ce ne fosse uno davvero in grado di distaccarsi rispetto agli altri. A un anno dall’entrata nella lega di Victor Wembanyama, il prospetto più atteso dai tempi di LeBron James nel 2003, il Draft 2024 è quindi passato un po’ sottotraccia, aprendo così però le porte a una corsa davvero avvincente al premio di rookie dell’anno

ROOKIE DELL’ANNO: LA CORSA È APERTA

Lo scorso anno, se non si considera la breve parentesi iniziale in cui Chet Holmgren sembrava poter essere un antagonista credibile, il premio di rookie dell’anno ha avuto un solo candidato, poi non a caso eletto all’unanimità. In assenza di un possibile erede di Wembanyama, invece, questa stagione dovrebbe regalare una competizione tra esordienti tra le più equilibrate e avvincenti degli ultimi anni

TANTI CANDIDATI, UN SOLO PREMIO

Difficile, prima della stagione, individuare un candidato che si elevasse rispetto alla concorrenza, anche perché la prima scelta assoluta Zaccharie Risacher non sembrava affatto in grado di dare corsa a sé come invece era capitato al connazionale Wembanyama un anno prima. E anche dopo tre settimane di regular season, anche se in testa alle preferenze c’è un solo giocatore, il premio di rookie dell’anno appare destinato a essere deciso solo a primavera inoltrata

QUALCHE SORPRESA, POCHE CERTEZZE

Nella classifica provvisoria stilata da “The Athletic” ci sono molte sorprese, perché in questo primo scorcio di stagione sono stati davvero tanti i rookie in grado di prendersi inaspettatamente il palcoscenico. I giocatori chiamati nelle posizioni alte dell’ultimo Draft ci sono tutti o quasi, ma non si trovano affatto in pole-position al momento

MEMPSHIS ÜBER ALLES

L’inizio di stagione dei Grizzlies è stato fin qui molto complicato, anche se la squadra è riuscita comunque a mantenere un record vincente con 7 vittorie e 5 sconfitte. Gli infortuni a titolari come Ja Morant, Desmond Bane e Marcus Smart hanno lasciato ampio spazio alle seconde linee, e sono stati proprio i rookie scelti all’ultimo Draft a trascinare Memphis in più occasioni