Introduzione
Fuori da un paio di settimane per infortunio, Brandon Ingram sembra essere uscito definitivamente anche dai piani futuri dei Pelicans. La squadra, falcidiata dalle tantissime assenze, è ultima a Ovest, il suo contratto scade al termine della stagione e l’ex Lakers è di fatto sul mercato. In attesa che qualche squadra si faccia avanti sul serio, Ingram pare aver fatto sapere quali sarebbero le sue preferenze in merito all’eventuale destinazione
Quello che devi sapere
IL NODO DEL CONTRATTO E UN’ESTATE STRANA
Il nome di Brandon Ingram è stato uno dei più gettonati nei rumors di mercato estivi, soprattutto dal momento in cui si è capito che tra il giocatore e la franchigia non sarebbe arrivato l’accordo sul prolungamento del contratto in scadenza a giugno del 2025. Da una parte Ingram pare si aspettasse un’offerta molto vicina al massimo contrattuale previsto dall’accordo collettivo, dall’altra i Pelicans hanno invece dimostrato di non ritenerlo più un punto fermo del loro progetto futuro
INGRAM E UNA STAGIONE FORSE SEGNATA
Nata sotto auspici non proprio ideali, la stagione di Ingram è in effetti iniziata tra tante difficoltà. L’ex Lakers, a dire il vero, è stato uno dei pochi a essere quasi sempre presente nella prima fase della regular season, mentre praticamente tutti i compagni di squadra si vedevano costretti a fermarsi per infortuni di varia entità. Infortunio che ha infine colpito anche Ingram lo scorso 22 novembre, quando dopo la sconfitta interna con New Orleans l’ala si è dovuta fermare per un problema al polpaccio destro. Fin lì Ingram aveva viaggiato a 22.9 punti, 5.8 rimbalzi e 5.4 assist di media a partita
L’INIZIO DISASTROSO DEI PELICANS
Travolti da una sequela impressionante di infortuni, i Pelicans, che in estate erano considerati come minimo una squadra da zona play-in a Ovest, hanno subito un tracollo visibile nei risultati ben al di sotto delle aspettative. La striscia aperta di 9 sconfitte ha fatto scivolare New Orleans all’ultimo posto della classifica della Western Conference, dove il record di 4-18 parrebbe essere già una sentenza sulla stagione dei ragazzi allenati da coach Willie Green
LE PROSPETTIVE PER NEW ORLEANS
Considerando anche quanto è competitiva la Conference in cui si trovano, i Pelicans potrebbero seriamente considerare quella in corso come una stagione di transizione in cui sacrificare i risultati e la classifica in ragione di una prospettiva di medio-lungo termine. Il monte stipendi della squadra, che al momento è l’11° di tutta la NBA, non consentirebbe però troppi passaggi a vuoto. Ecco perché trovare acquirenti disposti ad accollarsi i 36 milioni dovuti a Ingram potrebbe diventare una priorità. Soprattutto perché il libro paga di New Orleans è già appesantito dai contratti pesanti di Zion Williamson, CJ McCollum e Dejounte Murray, tutti peraltro alle prese con guai fisici di varia natura in questo primo scorcio di regular season
LE ASPETTATIVE DI INGRAM
A 27 compiuti e alla sua 9° stagione in NBA, per Ingram potrebbe essere davvero arrivato il momento di dare una svolta alla carriera. E il giocatore, stando a quanto riportato da Shams Charania di “ESPN”, avrebbe le idee chiare a proposito del suo futuro. Ingram, assodata l’impossibilità di ricucire con i Pelicans, avrebbe fatto sapere al front office della franchigia di preferire una destinazione che gli consenta di giocare in una squadra vincente e con ambizioni importanti. Al momento, tuttavia, come già successo durante l’estate, non pare essersi ancora materializzato alcun interesse concreto nei suoi confronti. E il rischio, più per New Orleans che per Ingram, è che il giocatore arrivi da free agent alla sessione di mercato dell’estate del 2025, dove potrebbe quindi scegliere in via del tutto autonomo in quale squadra scrivere il prossimo capitolo del suo percorso in NBA