Introduzione
Gli Hawks, dopo un inizio di stagione traballante, arrivano da 7 vittorie nelle ultime 10 partite e questa notte si giocheranno la semifinale di Emirates NBA Cup contro Milwaukee. Ad Atlanta, però, il buon momento vissuto in campo non cambia i piani futuri, che vedono la squadra girare attorno ai tanti giovani talenti a roster e i veterani pronti a essere spediti altrove in caso di offerte interessanti
Quello che devi sapere
IL MOMENTO DEGLI HAWKS
La stagione degli Hawks era iniziata tra molti alti e bassi, in buona parte dovuti al roster che, tra aggiunte arrivate dal Draft e facce nuove arrivate sul mercato, necessitava di trovare nuovi equilibri. Equilibri che però Atlanta sembra aver trovato nelle ultime 10 partite, dove i ragazzi di coach Quin Snyder hanno infilato ben 7 vittorie, conquistando anche le Final Four di Emirates NBA Cup. Al momento, quindi, non è esagerato definire gli Hawks come la sorpresa di questa prima parte di regular season
IL PRESENTE E I PIANI FUTURI
Anche se i risultati ottenuti nelle ultime settimane sono andati oltre le previsioni estive, ad Atlanta non sembrano aver intenzione di modificare i piani futuri. Nelle intenzioni del fronte office la squadra di domani dovrà girare attorno ai giovani attualmente a roster, la cui crescita continua a rappresentare la priorità a cui non si intende derogare per nessun motivo
I PUNTI FERMI DI OGGI E DOMANI
Jalen Johnson, reduce da una stagione in cui aveva impressionato molti, è ormai molto vicino allo status di All-Star e rappresenta la prima certezza in casa Atlanta. Onyeka Okonwu, invece, non ha ancora compiuto il salto di qualità che gli Hawks si attendono da lui, ma rimane comunque il lungo ideale per il progetto tattico di coach Snyder. Dyson Daniels, arrivato in estate nello scambio che ha portato Dejounte Murray, ha dato alla squadra quella dimensione difensiva che prima mancava e pare essere rapidamente diventato un intoccabile. Primissima scelta all’ultimo Draft, in questo primo scorcio di stagione Zaccharie Risacher ha già fatto intravedere cose notevolissime e l’impressione è che possa diventare un giocatore chiave per gli equilibri degli Hawks su entrambi i lati del campo
L’INCOGNITA TRAE YOUNG
Della metamorfosi attraversata da Trae Young, meno realizzatore e più uomo squadra, in questa prima parte di regular season si è detto e scritto molto. A oggi, Young rimane il leader e la stella della squadra, e se nei mesi scorsi Atlanta aveva più o meno palesemente aperto a una sua possibile cessione, ora le cose sembrano cambiate. Il playmaker sembra avviato a un ruolo di guida della versione giovane e promettente degli Hawks e, salvo offerte impossibili da rifiutare da parte di altre squadre, non dovrebbe venire coinvolto in operazioni di mercato
I VETERANI A ROSTER E IL LORO FUTURO
Prima di orientarsi verso la linea giovane, nelle ultime stagioni la dirigenza di Atlanta era rimasta un po’ nel mezzo, da una parte portandosi in casa promesse con prospettiva futura, dall’altra confermando giocatori con orizzonte temporale molto più breve. Il risultato di questa indecisione è ora ben visibile nel roster degli Hawks, che appare quasi spaccato in due tra i giovani a cui ci si intende affidare per il futuro e una serie di veterani a cui il front office vorrebbe trovare prima o poi una nuova sistemazione
IL PRIMO VETERANO SUL MERCATO: BOGDAN BOGDANOVIC
Non c’è dubbio che, tra i veterani potenzialmente oggetto d’interesse da parte di altre squadre, Bogdan Bogdanovic sia il vero pezzo pregiato. Il sebo è un attaccante di razza e, in particolare nel ruolo di sesto uomo in uscita dalla panchina, ha già ampiamente dimostrato di poter essere decisivo. Per gli attuali standard NBA, il suo contratto, che ha scadenza nel 2027 (con team option sull’ultima stagione), con quei 17 milioni di dollari all’anno potrebbe rivelarsi un vero affare per squadre con ambizioni da titolo
IL SECONDO VETERANO SUL MERCATO: CLINT CAPELA
Ad Atlanta, come detto, nel pitturato hanno intenzione di lasciar spazio a Okongwu, e allora la figura di Clint Capela potrebbe risultare troppo ingombrante. Lo svizzero, alla sua 11° stagione in NBA, rappresenta un’opzione di estrema solidità per chi volesse rinforzare con effetto immediato il proprio reparto lunghi. E il suo contratto scade al termine della stagione attualmente in corso, fattore che lo rende ancora più appetibile sul mercato
IL TERZO VETERANO SUL MERCATO: DE’ANDRE HUNTER
Quando è entrato in NBA al Draft del 2019, De’Andre Hunter sembrava avere le carte in regola per affermarsi come uno degli esterni più versatili e efficaci della lega. Il salto di qualità verso l’eccellenza, però, l’ex Virginia non è mai riuscito a farlo davvero. Forse pungolato dalla presenza di tanti giovani nel suo ruolo ad Atlanta, Hunter sta comunque giocando fin qui la miglior stagione della carriera da professionista e, dopo aver accettato di partire quasi sempre dalla panchina, ha dato spesso un contributo decisivo alla squadra. Quei 70 milioni complessivi per le prossime tre stagioni, nel contesto giusto, potrebbero non risultare un prezzo eccessivo da pagare per portarselo in casa
GLI ALTRI VETERANI SUL MERCATO
Non hanno lo stesso peso e lo stesso fascino dei colleghi di cui sopra, ma Larry Nance Jr., Garrison Matthews e Cody Zeller potrebbero comunque suscitare qualche interesse sul mercato. I tre sono di fatto ormai fuori dalle rotazioni di coach Snyder, e qualche squadra alla ricerca di elementi di esperienza in grado di dare qualche minuto di qualità potrebbe provare a rivolgersi ad Atlanta e chiedere di poter acquisire almeno uno dei tre contratti, che nel caso di Nance Jr. e Matthews andranno oltretutto a scadenza a fine stagione
GLI SCENARI DI MERCATO POSSIBILI
Difficile, al momento, fare previsioni su quante e quali squadre potrebbero essere potenzialmente interessate agli “esuberi” di casa Hawks. Tutti i nomi in uscita da Atlanta, però, hanno il vantaggio di avere contratti brevi e tutto sommato modesti, forse con l’eccezione di Hunter, rispetto al loro effettivo valore dal punto di vista tecnico. Non è quindi impossibile pronosticare che gli Hawks, prima della trade deadline del prossimo 6 febbraio 2025, possano trovare acquirenti per i loro veterani. E in cambio Atlanta dovrebbe riuscire a spuntare qualche scelta futura al Draft e magari dell’altro talento giovane da aggiungere a quello già a roster
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- IL PRESENTE E I PIANI FUTURI
- I PUNTI FERMI DI OGGI E DOMANI
- L’INCOGNITA TRAE YOUNG
- I VETERANI A ROSTER E IL LORO FUTURO
- IL PRIMO VETERANO SUL MERCATO: BOGDAN BOGDANOVIC
- IL SECONDO VETERANO SUL MERCATO: CLINT CAPELA
- IL TERZO VETERANO SUL MERCATO: DE’ANDRE HUNTER
- GLI ALTRI VETERANI SUL MERCATO
- GLI SCENARI DI MERCATO POSSIBILI