Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Fox pensa a un futuro lontano da Sacramento: gli Spurs lo vorrebbero accanto a Wemby

NBA

Introduzione

La scorsa estate De’Aaron Fox aveva rifiutato la ricca proposta di prolungamento contrattuale offerta da Sacramento e ora, stando a quanto riportato da “The Athletic”, il playmaker starebbe pensando a un futuro lontano dai Kings. Il suo agente si sarebbe incontrato con il front office per discutere delle prossime mosse e, anche se non è stata formulata una richiesta di trade, molte squadre tengono d’occhio l’evoluzione della situazione. E in prima fila nel caso in cui Fox finisse sul mercato, ci sarebbero gli Spurs, che punterebbero a metterlo accanto a Victor Wembanyama

 

MERCATO NBA: TUTTE LE FIRME E GLI SCAMBI

 

Quello che devi sapere

IL GRAN RIFIUTO IN ESTATE

La scorsa estate, appena le previsioni contrattuali lo consentivano, i Kings avevano offerto a De’Aaron Fox un prolungamento dell’accordo attualmente in scadenza nel giugno del 2026. Il giocatore, però, un po’ a sorpresa aveva rifiutato i 165 milioni di dollari per tre anni messi sul tavolo da Sacramento, rimandando qualsiasi decisione alla stagione attualmente in corso

IL GRAN RIFIUTO IN ESTATE

LA STAGIONE DI SACRAMENTO

Reduci da tre sconfitte consecutive, di cui l’ultima arrivata nella notte per mano dei Lakers, i Kings attualmente hanno un record di 13-16 che li piazza al 12° posto nella classifica della Western Conference. La prospettiva, quindi, al momento sarebbe quella di rimanere addirittura fuori dalla zona play-in, il che rappresenterebbe un fallimento senza se e senza ma e peserebbe di certo sulla direzione futura presa da Fox

LA STAGIONE DI SACRAMENTO

LA STAGIONE DI FOX

Nonostante l’annata storta vissuta da Sacramento, Fox sta giocando un’altra stagione di alto livello. I suoi 26.3 punti, 6.1 assist e 5 rimbalzi a partita rappresentano cifre con pochi eguali tra le guardie della lega e, a 27 anni appena compiuti, l’ex Kentucky potrebbe avere voglia di cambiare squadra e provare a mettersi in gioco con un’altra maglia

LA STAGIONE DI FOX

I COLLOQUI CON LA FRANCHIGIA

Fox, che è rappresentato da Klutch Sports, l’agenzia che cura gli interessi di LeBron James e di tante altre stelle della NBA, secondo “The Athletic” avrebbe chiesto e ottenuto un incontro con il front office dei Kings in cui Rich Paul, titolare di Klutch Sports, avrebbe discusso del futuro del giocatore con il general manager di Sacramento Monte McNair. Al termine dell’incontro non sarebbe arrivata la richiesta di essere scambiato, ma l’impressione generale è che Fox possa finire prima o poi sul mercato. E le squadre potenzialmente interessate a portarselo a casa cominciano ad attrezzarsi

I COLLOQUI CON LA FRANCHIGIA

GLI SPURS IN POLE POSITION

Sempre secondo quanto riportato da “The Athletic”, nel caso in cui i Kings decidessero davvero di scambiare Fox, in cima alla lista delle squadre interessate ci sarebbero gli Spurs. San Antonio, che senza dare troppo nell’occhio continua a monitorare il mercato nel caso in cui una delle stelle ritenute adatte a giocare con Victor Wembanyama diventasse disponibile, vedrebbero in Fox un pezzo in grado di far fare da subito il salto di qualità alla squadra

GLI SPURS IN POLE POSITION

WEMBY E FOX: PERCHÉ POTREBBE FUNZIONARE

Gli Spurs, in questa stagione, hanno deciso di affidare le chiavi della squadra a quello che è forse l’ultimo playmaker vecchia scuola rimasto in NBA, il super veterano Chris Paul. Fox, come è ovvio, è un giocatore molto diverso per caratteristiche da CP3, meno creatore di gioco per i compagni e più realizzatore. L’idea, però, potrebbe essere quella che Wembanyama, in prospettiva, potrebbe non avere poi tutto questo bisogno di un creatore di gioco, perché potrebbe presto essere in grado di essere lui il motore dell’attacco di San Antonio. Affiancargli un altro giocatore dal potenziale offensivo come quello di Fox, quindi, potrebbe aprire nuovi spazi al francese

WEMBY E FOX: PERCHÉ POTREBBE FUNZIONARE

LE ARMI DEGLI SPURS NELL’EVENTUALE TRATTATIVA

Di scelte da inserire nella possibile trade, gli Spurs ne hanno fin quante ne vogliono. Per far quadrare lo scambio dal punto di vista salariale San Antonio potrebbe mettere sul tavolo i contratti di Keldon Johnson, Harrison Barnes e Zach Collins. È probabile, però, che Sacramento chiederebbe di inserire almeno uno dei giovani di talento attualmente a roster per gli Spurs, puntando a Devin Vassell o Stephon Castle. E la possibilità che lo scambio vada in porto passa probabilmente dalla volontà di San Antonio di inserire almeno uno dei due nell’accordo con i Kings

LE ARMI DEGLI SPURS NELL’EVENTUALE TRATTATIVA

PRIMA ALTERNATIVA: MINNESOTA

A proposito di stagioni che si stanno mettendo male, quella dei Timberwolves, attualmente 10° a Ovest, non sembra possa portare ai risultati sperati. Fox a Minnesota rappresenterebbe una spalla valida per Anthony Edwards in attacco e accrescerebbe di certo il valore complessivo della squadra, ma per arrivare al playmaker dei Kings occorrerebbe quasi certamente privarsi di altri giocatori chiave per gli equilibri tattici come Jaden McDaniels e Mike Conley

PRIMA ALTERNATIVA: MINNESOTA

SECONDA ALTERNATIVA: HOUSTON

Che i Rockets siano aperti alla possibilità di cedere Jalen Green non è una novità, ma considerato il valore ben superiore di Fox sul mercato è assai probabile che i Kings chiederebbero di essere compensati con scelte future e magari con uno tra Reed Sheppard e Amen Thompson, in modo da ristrutturare il loro reparto guardie con lo sguardo rivolto al futuro

SECONDA ALTERNATIVA: HOUSTON

TERZA ALTERNATIVA: MIAMI

Anche a Miami, si sa, gradirebbero fare un giro sul mercato e provare a cambiare un roster che così com’è non convince. Di armi per arrivare a Fox, però, gli Heat non ne hanno molte, a meno che Pat Riley e soci non decidano di inserire Tyler Herro e magari anche Nikola Jovic nell’accordo. Al momento, però, la sensazione è che a South Beach la priorità sia rappresentata dal risolvere la questione che riguarda Jimmy Butler

TERZA ALTERNATIVA: MIAMI