NBA, risultati della notte: 9° vittoria di fila per OKC, Miami batte Orlando in volata

È la tripla di Jordan Poole (25 punti e 6 assist) a 8 secondi dalla fine a decidere la sfida tra Wizards e Hornets, fin lì caratterizzata dal vantaggio dei padroni di casa, poi svanito grazie al parziale con cui Charlotte apre il 4° quarto. LaMelo Ball (31 punti e 6 assist) e Miles Bridges (22 punti, 14 rimbalzi e 6 assist) provano a trascinare gli ospiti, ma il finale sorride a Washington, che trova anche 20 punti e 6 rimbalzi da un Bilal Coulibaly sempre più continuo

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Cinque giorni dopo aver sprecato un vantaggio di 25 punti nell’ultimo derby della Florida, gli Heat si prendono la rivincita e stavolta sono loro a trovarsi dalla parte giusta di una rimonta. Partendo da -17, Miami, sempre priva di Jimmy Butler, recupera nella seconda metà di gara e spinti da un sorprendente Alec Burks, che segna 11 dei suoi 17 punti nel 4° quarto, con il jumper di Tyler Herro (20 punti) a 0.5 secondi dalla fine piazzano il colpo in trasferta. Orlando, decimata dagli infortuni, non riesce a sfruttare le prestazioni da 29 punti di Jalen Suggs e da 18 del rookie Tristan da Silva

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I Thunder, sotto anche di 15 punti nella prima parte di gara, piazzano un parziale di 8-0 con cui stendono i Pacers nel finale del 4° quarto e ottengono la loro 9° vittoria di fila. Indiana, a sua volta reduce da 5 vittorie consecutive, ha 23 punti, 9 rimbalzi e 7 assist da un eccellente Andrew Nembhard e una doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi da Pascal Siakam, ma paga la serataccia di Tyrese Haliburton, che chiude con soli 4 punti. Oklahoma City, dall’altra parte, conta sul solito Jalen Williams (20 punti e 5 assist) e sulla presenza di Isaiah Hartenstein (11 punti e 13 rimbalzi) nel pitturato 

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La trasferta di Indianapolis non è delle più semplici, e per non interrompere il filotto di vittorie che li sta accompagnando verso la fine di questo 2024 i Thunder hanno bisogno del miglior Shai Gilgeous-Alexander. La stella di OKC pareggia il suo career high con una prestazione da 45 punti a cui aggiunge 8 assist e 7 rimbalzi, tirando 15/22 dal campo e risultando letteralmente immarcabile per la difesa dei Pacers in larghi tratti della partita 

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È un 4° quarto clamoroso da parte di Atlanta, chiuso con un parziale di 50-25, a decidere una gara ad alto punteggio che fino all’inizio dell’ultimo parziale sembrava nelle mani dei Bulls. Chicago, che trova un ottimo Coby White da 23 punti e 9 assist e pesca la serata di grazia di Jevon Carter (26 punti e 5 assist) dalla panchina, crolla sotto i colpi di Jalen Johnson (30 punti e 15 rimbalzi) e Trae Young (27 punti e 13 assist). Tra gli Hawks, poi, continua l’ottimo momento di De’Andre Hunter, che parte dalla panchina e chiude con 25 punti e 6 assist

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Che sia uno degli uomini mercato non è certo una novità, e anche ad Atlanta Zach LaVine prova a mettersi in mostra con una prestazione da 37 punti, con 14/25 al tiro e soprattutto un micidiale 7/9 da tre, a cui aggiunge anche 7 assist e 5 rimbalzi. Nel 4° quarto, però, anche lui alza bandiera bianca, contribuendo alla sconfitta dei Bulls mandando a referto 7 palle perse totali 

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A New Orleans, i Rockets mettono da subito in chiaro di non aver alcuna intenzione di lasciar spazio agli avversari e piazzano un parziale di 39-22 che consente ai ragazzi di coach Ime Udoka di controllare poi fino alla sirena finale senza alcun problema. Jalen Green (30 punti) è il migliore dei suoi, ma Houston lascia grande spazio anche alla panchina e pesca un Cam Whitmore da 27 punti in 27 minuti, mentre per i Pelicans l’unica nota vagamente positiva è rappresentata da Trey Murphy III (21 punti e 3 rimbalzi)

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La sorpresa della notte arriva da Milwaukee, dove i Nets, dopo essere stati sotto a lungo, piazzano un parziale di 8-0 che nel 4° quarto inverte la tendenza della partita e si portano a casa un successo per molti versi inaspettato. I Bucks, alla 3° partita di fila senza Giannis Antetokounmpo, hanno 21 punti da Khris Middleton e 20 da Brook Lopez, ma si perdono nel finale di gara, dove invece emergono Cam Johnson (29 punti e 4/6 da tre) e un Noah Clowney molto efficace, che chiude con 20 punti e 7/10 dal campo

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In una partita dal risultato mai in bilico, i Grizzlies riescono a stabilire il record di franchigia per punti segnati in una singola partita e mandano ben 8 giocatori in doppia cifra. Jaren Jackson Jr. e Zach Edey guidano Memphis con 21 punti a testa, mentre si rivede anche un positivo Luke Kennard da 15 punti e 8 assist in meno di 25 minuti giocati. Serata da dimenticare per Toronto, che si può forse consolare con la tripla doppia sfiorata da RJ Barrett (27 punti, 10 assist e 9 rimbalzi)

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È Scoot Henderson (18 punti e 10 assist), con il canestro del sorpasso che lascia un solo centesimo sul cronometro, a suggellare la rimonta e la vittoria dei Blazers sui Jazz. I padroni di casa segnano 41 punti nell’ultimo quarto, massimo in stagione, e trovano 27 punti da Shaedon Sharpe e da un ottimo Deni Avdija in uscita dalla panchina. A Utah non bastano invece i 25 punti di Lauri Markkanen e la doppia doppia da 19 punti e 11 assist di Collin Sexton

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In una nottata di finali all’ultimo tiro, Jaden Ivey (19 punti e 6 rimbalzi) regala la vittoria ai Pistons con una giocata da 4 punti a 3 secondi dalla fine, segnando la tripla e subendo il fallo di De’Aaron Fox (26 punti e 6 rimbalzi). Sacramento vanifica così quanto fatto durante una partita in cui i Kings sono a lungo in vantaggio, ma si fanno sorprendere da Malik Beasley, che tira 6/11 da tre e con i suoi 22 punti in uscita dalla panchina spinge la rimonta di Detroit, poi suggellata dalla giocata finale di Ivey e dalla tripla della disperazione lanciata da Fox dalla propria metà campo

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Dopo aver battuto i Lakers alla Crypto.com Arena, i Pistons replicano in colpo in trasferta a Sacramento e a guidarli è ancora una volta Cade Cunningham. Il playmaker di Detroit fatica un po’ al tiro (9/24) ma chiude comunque con una doppia doppia da 33 punti e 10 assist

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Il tabellino dei punti segnati dice zero, ma nella partita tenace giocata e vinta dai Pistons c’è anche il contributo di Simone Fontecchio. L’azzurro entra come al solito dalla panchina e gioca 14 minuti in cui alza il livello della difesa di squadra e porta a casa 3 rimbalzi, 2 assist e una palla recuperata

Miami vince a Orlando e si avvicina ai Magic, Milwaukee perde in casa e vede gli Heat farsi sotto per il 5° posto, la vittoria di Detroit a Sacramento rimette i Pistons in piena corsa per un posto nel play-in a Est

La 9° vittoria consecutiva consolida il primato di Oklahoma City nella Western Conference, Memphis ora insegue i Rockets e vede il 2° posto nel mirino. Sacramento crolla nel finale in casa contro Detroit e scivola sempre più lontano dalla zona play-in a Ovest

Oggi su Sky Sport NBA in replica con commento in lingua originale New Orleans-Houston e sempre su Sky Sport NBA con commento in originale alla 1.00 diretta della sfida tra Orlando e New York

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