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NBA, l’odissea di D’Angelo Russell: una carriera con la valigia sempre in mano

NBA

Introduzione

Ieri D’Angelo Russell è passato dai Lakers ai Nets all’interno dello scambio che ha portato a Los Angeles, sponda gialloviola, Dorian Finney-Smith e Shake Milton. La trade con Brooklyn, però, non è affatto la prima in cui Russell, che nel 2017 aveva compiuto lo stesso tragitto, viene coinvolto. Nella sua quasi decennale carriera la guardia orma ex Lakers ha già infatti cambiato maglia per cinque volte

 

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Quello che devi sapere

LA SCELTA AL DRAFT DEL 2015

Prospetto molto interessante alla Montverde Academy, dove incrocia brevemente anche il futuro compagno ai Nets Ben Simmons, D’Angelo Russell gioca a Ohio State la sua unica stagione al college e viene scelto dai Lakers con la 2° chiamata assoluta al Draft del 2015. Quei Lakers, che si avviano a celebrare il lungo tour d’addio di Kobe Bryant, puntano su di lui per costruire la squadra del futuro

LA SCELTA AL DRAFT DEL 2015

IL PRIMO BIENNIO AI LAKERS

Tanta confusione, anche a livello di squadra, con l’approdo di Luke Walton in panchina e il tentativo di cambiare pelle nel dopo-Kobe, e molti alti e bassi. Potrebbe essere riassunto così il primo biennio di Russell in gialloviola, al termine del quale la dirigenza decide di sacrificarlo per liberare lo spazio salariale che da lì a un anno sarà fondamentale per portare ai Lakers LeBron James

IL PRIMO BIENNIO AI LAKERS

IL PRIMO SCAMBIO CON BROOKLYN (E IL RETROSCENA DA GOSSIP)

Poco prima del Draft del 2017, i Lakers mandano Russell, accompagnato da Timofey Mozgov, a Brooklyn in cambio di Brook Lopez della 27° scelta, che verrà utilizzata per portarsi a casa Kyle Kuzma. La leggenda gialloviola Magic Johnson, all’epoca dirigente e responsabile del mercato della squadra, qualche anno dopo ammetterà che, oltre alle ragioni tecniche e economiche, sulla scelta di liberarsi dell’ex Ohio State aveva pesato anche un incidente diplomatico passato alle cronache con grande risalto. Russell aveva infatti registrato l’ammissione di colpa del compagno Nick Young, reo confesso d’aver tradito la fidanzata Iggy Azalea, star del pop allora in grande ascesa 

IL PRIMO SCAMBIO CON BROOKLYN (E IL RETROSCENA DA GOSSIP)

L’APPRODO A GOLDEN STATE

Dopo essersi conquistato la sua prima convocazione all’All-Star Game a suon di prestazioni solide, nel luglio del 2019 Russell cambia nuovamente maglia, passando a Golden State all’interno del clamoroso scambio che porta Kevin Durant dagli Warriors ai Nets. La sua compatibilità con gli Splash Brothers Steph Curry e Kevin Durant appare da subito difficile, e in effetti l’esperienza di D’Angelo sulla Baia durerà davvero poco

L’APPRODO A GOLDEN STATE

LO SCAMBIO CON MINNESOTA

33 partite, tanto dura l’avventura in maglia Warriors di Russell, che il 6 febbraio del 2020 deve rifare le valigie e prendere un volo per Minneapolis. A compiere il viaggio inverso è Andrew Wiggins, che due anni più tardi si rivelerà elemento fondamentale della squadra campione NBA, oltre alla scelta che porterà a Golden State Jonathan Kuminga al Draft del 2021 

LO SCAMBIO CON MINNESOTA

IL RITORNO AI LAKERS

In teoria, quella a Minnesota avrebbe dovuto essere la sua sistemazione definitiva o quasi, grazie soprattutto al rapporto d’amicizia e d’intesa tecnica con Karl-Anthony Towns. I risultati, però, in casa T’Wolves scarseggiano, e il 9 febbraio del 2023, a quasi 6 anni dal suo primo addio, Russell torna ai Lakers all’interno di uno scambio a tre che comprende anche i Jazz

IL RITORNO AI LAKERS

LA NUOVA AVVENTURA IN GIALLOVIOLA

La seconda versione di Russell in gialloviola è decisamente più fortunata rispetto alla prima. Un po’ perché la squadra, con LeBron James e Anthony Davis al comando, è molto migliore rispetto a quella lasciata nel 2017, e un po’ perché anche lui è un giocatore migliore e di certo più maturo. A dicembre 2023 arriva il trionfo nella prima edizione della NBA Cup e nel marzo del 2024 Russell stabilisce il record di franchigia per triple segnate in una stagione, prima appartenente a Nick Van Exel

LA NUOVA AVVENTURA IN GIALLOVIOLA

IL RITORNO A BROOKLYN

Il contratto in scadenza a giugno del 2025 e la cifra tutto sommato abbordabile (18.7 milioni di dollari) a libro paga rendono Russell un possibile uomo mercato già dall’estate del 2024. I Lakers del nuovo corso affidato a JJ Redick, inoltre, non sembrano contemplarne la presenza nei piani futuri, così domenica 29 dicembre Russell si ritrova a fare le valigie per la quinta volta nella sua ormai decennale carriera. Ad attenderlo, dopo quello ai Lakers del 2023, c’è un altro ritorno. I Nets, infatti, mandano a Los Angeles Dorian Finney-Smith e Shake Milton in cambio del grande ex, accompagnato da Maxwell Lewis e da tre seconde scelte future

IL RITORNO A BROOKLYN