NBA All-Star Game, tutto pronto per la 74^ partita delle stelle: la guida completa

L'NBA All-Star Game 2025 si svolgerà nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 febbraio a partire dalle 2.00 e potrà essere seguito in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport NBA e in streaming su NOW con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina

La Baia di San Francisco è stata selezionata per ospitare la partita delle stelle: il 74° All-Star Game si svolgerà per la prima volta al Chase Center, casa dei Golden State Warriors aperta nel 2019. Gli Warriors hanno precedentemente ospitato l’All-Star Game nella Bay Area nel 2000 all'Oakland Arena di Oakland e nel 1967 al Cow Palace di Daly City.

Per la prima volta l'NBA All-Star Game sarà caratterizzato da un mini-torneo con quattro squadre e tre partite. Due squadre si incontreranno in una semifinale (Semifinale 1) e le restanti due squadre si incontreranno nell'altra semifinale (Semifinale 2). Le squadre vincitrici delle due partite avanzeranno per affrontarsi nella gara che vale il titolo (Finale). Per ogni partita non si giocherà con il tradizionale cronometro, ma vincerà la prima squadra a raggiungere o superare quota 40 punti

Ogni squadra avrà otto giocatori e sarà guidata per uno dei volti di riferimento dell’emittente TNT. Le 24 selezioni NBA All-Star sono state divise uniformemente in tre squadre, con i roster redatti da Charles Barkley, Shaquille O'Neal e Kenny Smith. La quarta squadra è invece la squadra vincente del Castrol Rising Stars: l’analista di TNT e leggenda della WNBA Candace Parker fungerà da GM onorario

La prima squadra a scendere in campo sarà quella scelta da Kenny Smith, che ha optato per un roster molto giovane — non a caso soprannominato le "Young Stars". Ecco chi ne fa parte:

• Anthony Edwards (Minnesota Timberwolves)
• Jalen Brunson (New York Knicks)
• Jaren Jackson Jr. (Memphis Grizzlies)
• Jalen Williams (Oklahoma City Thunder)
• Darius Garland (Cleveland Cavaliers)
• Evan Mobley (Cleveland Cavaliers)
• Cade Cunningham (Detroit Pistons)
• Tyler Herro (Miami Heat)

La leggenda Charles Barkley ha invece optato per un gruppo proveniente in larga parte fuori dai confini degli Stati Uniti, con ben sei giocatori “internazionali” su otto — e sarebbero stati sette se Giannis Antetokounmpo, infortunato, non avesse dovuto lasciare spazio allo statunitense Trae Young

• Nikola Jokić (Denver Nuggets)
• Trae Young (Atlanta Hawks)
• Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder)
• Victor Wembanyama (San Antonio Spurs)
• Pascal Siakam (Indiana Pacers)
• Alperen Sengun (Houston Rockets)
• Karl-Anthony Towns (New York Knicks)
• Donovan Mitchell (Cleveland Cavaliers)

La squadra messa assieme da Shaquille O’Neal sembra invece una riproposizione del Team USA capace di vincere l’oro olimpico a Parigi 2024. Tornano assieme LeBron, Curry e Durant, accompagnati da Tatum (anche lui membro della squadra, come Anthony Davis che però è fuori per infortunio) e altri super veterani come Harden, Irving e Lillard. Chiude il tutto l’MVP delle ultime Finals Jaylen Brown

• LeBron James (L.A. Lakers)
• Stephen Curry (Golden State Warriors)
• Kyrie Irving (Dallas Mavericks)
• Jayson Tatum (Boston Celtics)
• Kevin Durant (Phoenix Suns)
• Damian Lillard (Milwaukee Bucks
• James Harden (LA Clippers)
• Jaylen Brown (Boston Celtics)

La leggenda della WNBA eredita da Chris Mullin la squadra capace di vincere un analogo quadrangolare lo scorso venerdì, superando in finale la selezione della G League. Al gruppo da 7 giocatori vincitore del Rising Stars è stato aggiunto Amen Thompson per pareggiare i roster delle tre squadre formate dagli All-Star. Ecco chi ne fa parte:

• Stephon Castle (San Antonio Spurs)
• Dalton Knecht (L.A. Lakers)
• Jaylen Wells (Memphis Grizzlies)
• Keyonte George (Utah Jazz)
• Zach Edey (Memphis Grizzlies)
• Trayce Jackson-Davis (Golden State Warriors)
• Ryan Dunn (Phoenix Suns)
• Amen Thompson (Houston Rockets)

Le tre gare saranno le seguenti, in quest’ordine:

• Semifinale 1: Kenny’s Young Stars vs. Chuck’s Global Stars
• Semifinale 2: Shaq’s OGs vs. Candace’s Rising Stars
• Finale: vincitrice semifinale 1 vs. vincitrice semifinale 2

Il capo allenatore degli Oklahoma City Thunder Mark Daigneault allenerà una delle quattro squadre, visto che i Thunder sono arrivati alla pausa per l’All-Star Weekend con il miglior record della Western Conference. Un assistente allenatore dello staff di Daigneault fungerà da capo allenatore per un'altra delle squadre

Allo stesso modo, il capo allenatore dei Cleveland Cavaliers Kenny Atkinson e un suo assistente alleneranno le rimanenti due squadre nell'NBA All-Star Game del 2025, affiancando così le quattro leggende della NBA e della WNBA

Impossibile prevedere chi proverà a succedere a Damian Lillard come MVP della competizione, provando a vincere il Kobe Bryant Trophy. Essendo padrone di casa, Steph Curry dovrebbe essere il maggiore indiziato a conquistare il premio che ha già vinto nel 2022, ma occhio anche a giovani in rampa di lancio come Shai Gilgeous-Alexander (già vicino al premio un anno fa), Anthony Edwards o il debuttante Victor Wembanyama

L’All-Star Game 2026 si svolgerà a Los Angeles, in California, dal 13 al 15 febbraio 2026. La 75^ partita delle stelle si terrà all'Intuit Dome, la nuova casa degli LA Clippers. L’anno successivo ci si sposterà al caldo dell’Arizona, tornando a Phoenix per la prima volta dal 2009. Il weekend delle stelle si terrà dal 19 al 21 febbraio 2027, con il 76° All-Star Game che si disputerà domenica 21 febbraio 2027 al Footprint Center, la casa dei Suns