Introduzione
"L'Ammiraglio" chiuse la stagione 1993-94 vincendo il titolo di capocannoniere NBA, grazie a un exploit da 71 punti nell'ultima gara di regular season. Ma durante una lunga settimana di febbraio, alla ripresa post-All-Star Game, il lungo degli Spurs mise in fila una serie di prestazioni assolutamente senza senso. A partire da una delle quattro quadruple doppie mai registrate nella storia del gioco. Riviviamo quella serie di partite clamorose
Quello che devi sapere
OGGI: WEMBANYAMA
In tempi recenti ai San Antonio Spurs non sono mai mancati lunghi di primissimo livello a roster. Un assunto che vale anche per l'attualità, visto che dopo il Draft 2023, quando i texani hanno messo le mani su Victor Wembanyama con la prima scelta assoluta, il giovane talento francese sembra poter essere addirittura il prossimo giocatore franchigia per i nero-argento. Non una novità, all'ombra dell'Alamo...

IERI: TIM DUNCAN
Il lungo più vincente nella storia degli Spurs, però, rimane al momento Tim Duncan, capace di portare in Texas cinque titoli NBA (vinti nel 1999, nel 2003, nel 2005, nel 2007 e nel 2014, molti dei quali con la collaborazione di Tony Parker e Manu Ginobili) e nome giustamente già inserito nella Hall of Fame del basket mondiale. Il n°21 di San Antonio è da molti indicato come l'ala grande più forte di tutti i tempi, ma nell'anno del suo primo titolo il suo compagno di reparto sotto canestro era...

L'ALTRO IERI: DAVID ROBINSON
Trascorsi in Marina al tempo del college, e per questo titolare di uno dei soprannomi più iconici della storia della NBA: "L'Ammiraglio". David Robinson sul finire della sua carriera ha aiutato Tim Duncan a muovere i primi passi nella NBA, vincendo assieme al caraibico il titolo NBA del 1999 e poi anche quello del 2003. Ma negli anni '90 è stato un'autentica forza della natura e un giocatore capace di imprese pazzesche. Come quelle messe in scena esattamente 31 anni fa, in una assurda settimana di febbraio del 1994

15 FEBBRAIO: 34 PUNTI, 10 RIMBALZI, 9 ASSIST
Si trattava della prima partita dopo la pausa per l'All-Star Weekend 1994, tenutosi a Minneapolis (Robinson era tra le riserve della Western Conference, ma chiuse comunque con 19 punti). Tornato a indossare la maglia dei suoi Spurs, però, l'Ammiraglio contro gli Indiana Pacers si produsse in una gara da 34 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, cui aggiunse anche 4 recuperi e 4 stoppate

17 FEBBRAIO: UNA STORICA QUADRUPLA DOPPIA
Due giorni dopo fece ancora meglio, entrando di diritto nella storia (anche statistica) della NBA. Contro i Detroit Pistons David Robinson mise a segno una quadrupla doppia, impresa rarissima nel mondo NBA (ne sono andate a referto solo altre tre, con la firma di Nate Thurmond, Alvin Robertson e Hakeem Olajuwon), chiudendo la sua gara con 34 punti, 10 rimbalzi, 10 assist e 10 stoppate

21 FEBBRAIO: 50 PUNTI, 9 RIMBALZI, 6 STOPPATE
Passarono soltanto altri quattro giorni dalla storica quadrupla doppia e David Robinson, stavolta in trasferta, sul campo dei Minnesota Timberwolves, distrusse gli avversari con 50 punti, frutto di un ottimo 18/32 al tiro con 13/15 ai liberi. Sfiorò la doppia doppia con 9 rimbalzi e come al solito giocò entrambi i lati del campo, collezionando la bellezza di 6 stoppate

23 FEBBRAIO: 25 PUNTI, 16 RIMBALZI, 9 ASSIST
L'irreale settimana di David Robinson si chiuse poi con la gara sul campo degli Utah Jazz, l'unica persa dagli Spurs tra quelle qui elencate. "L'Ammiraglio" produsse una una prestazione da 25 punti con 10/20 al tiro sfiorando nuovamente la tripla doppia grazie a ben 16 rimbalzi (7 dei quali catturati in attacco) e 9 assist, oltre alle "consuete" 4 stoppate. Ma gli Spurs dovettere inchinarsi ai Jazz
