NBA, risultati della notte: i Lakers battono New York, vincono Celtics e Warriors

Nella stagione tutto sommato anonima di Chicago, Coby White ha rischiato a lungo di essere inghiottito nella mediocrità della squadra. Il playmaker dei Bulls, però, a Orlando fa vedere tutte le sue qualità con una prova da 44 punti, di cui 17 arrivano nel 4° quarto. E White segna anche gli ultimi 9 punti per gli ospiti, risultando più che decisivo nel finale di partita molto combattuto

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI WHITE

Ai Nets non basta un parziale di 10-2 nell’ultimo minuto di gioco per battere gli Warriors, che nonostante qualche distrazione che rischia di fagli perdere una partita già praticamente vinta piazzano il colpo in trasferta. Jimmy Butler si conferma sempre più a suo agio nei meccanismi di Golden State e chiude con 25 punti, 6 assist e 7/13 dal campo, mentre Brooklyn ha 26 punti da Cam Johnson e 23 da Cam Thomas, ma la sua rimonta si ferma di fronte al cronometro e di fronte all’ennesima grande prestazione di un’autentica leggenda

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

Che Golden State, dopo l’acquisizione di Butler alla trade deadline, sia una squadra per certi versi completamente diversa è del tutto evidente, quello che non è cambiato è però il nome del trascinatore degli Warriors. Anche a Brooklyn Steph Curry guida i suoi con una prestazione da 40 punti tirando 7/13 da dietro la linea dei tre punti e chiudendo i conti dalla lunetta quando nel finale i Nets si rifanno sotto pericolosamente 

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI CURRY

Niente da fare per i Sixers, che arrivano a Boston senza le loro tre stelle, tutte fuori per infortunio, trovano 27 punti da Kelly Oubre Jr. ma vengono annientati dai campioni NBA in carica. Boston prende da subito il comando delle operazioni, e con il risultato al sicuro può lasciare ampio spazio alla panchina con il solito Payton Pritchard a comandare con 19 punti, il rookie Baylor Scheirman a sfruttare bene i minuti concessigli con 17 punti e l’ultimo arrivato Torrey Craig a chiudere a quota 12

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

Considerate le tantissime assenze e la stagione disgraziata vissuta da Philadelphia, la distanza tra Sixers e Celtics appare da subito evidente, ma Jayson Tatum non vuole correre il rischio di sottovalutare gli avversari e si assicura che Bostonconduca dall’inizio alla fine con una prova da 35 punti, 7 rimbalzi e 2 assist

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI TATUM

Gli Hawks soffrono a lungo la vivacità e l’energia messe in campo da Indiana, vanno sotto anche in doppia cifra ma recuperano tutto con un eccellente 4° quarto e grazie alle doppie doppie di Trae Young (22 punti e 16 assist) e Onyeka Okongwu (20 punti e 13 rimbalzi) riescono a battere i Pacers. Atlanta pesca anche i 24 punti con 4/8 da tre da parte di Georges Niang in uscita dalla panchina, mentre gli ospiti finiscono per pagare l’assenza della loro stella Tyrese Haliburton

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

Senza Haliburton a orchestrare l’attacco, nella trasferta di Atlanta i Pacers si devono affidare con maggiore continuità alle imprese individuali dei suoi migliori talenti. E Pascal Siakam risponde presente, anche se i suoi 35 punti e 9 rimbalzi con 12/18 dal campo non bastano per strappare la vittoria 

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI SIAKAM

I Rockets rispettano il pronostico, cambiano marcia dopo l’intervallo lungo, battono New Orleans e interrompono così una striscia di 3 sconfitte consecutive. Amen Thompson, autore di una doppia doppia da 21 punti e 11 rimbalzi, e Alperen Sengun (22 punti, 8 assist e 11/14 dal campo) sono i migliori per Houston, mentre i Pelicans hanno 26 punti da Trey Murphy III e 20 con anche 10 rimbalzi da Zion Williamson, ma tirano con il 37.3% dal campo e devono quindi giocoforza arrendersi 

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA

È un errore dalla lunetta di OG Anunoby, che non finalizza un potenziale gioco da 4 punti che darebbe di nuovo la parità ai Knicks, a decidere una sfida tiratissima alla Crypto.com Arena. I Lakers vanno sotto a lungo e anche in doppia cifra contro New York, ma recuperano con un grande 4° quarto e riescono a mandare la partita al supplementare. E nell’overtime sono le stelle dei Lakers a prendere le redini della gara, mentre gli ospiti perdono la loro stella e la prima opzione offensiva proprio nel momento più delicato, finendo per pagare cara l’assenza del loro miglior attaccante nel finale punto a punto che premia i ragazzi di JJ Redick

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA

Il tabellino finale dice 31 punti, 12 rimbalzi e 8 assist per LeBron James e 32 punti, 12 assist e 7 rimbalzi per Luka Doncic, ma le due stelle dei Lakers fanno la differenza soprattutto nelle giocate decisive, come nel 5-0 firmato dallo sloveno nel supplementare che sposta gli equilibri in favore dei gialloviola e nella freddezza di LeBron dalla lunetta quando arriva il momento di chiudere i conti

GAURDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI JAMES

A 1:20 dalla fine del supplementare, dopo aver segnato i due liberi appena guadagnati, Jalen Brunson è costretto a lasciare la partita per un infortunio alla caviglia che ora è da valutare. Senza di lui i Knicks affondano, sprecando la prestazione da 39 punti e 10 assist della loro stella

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI BRUNSON