Esplora tutte le offerte Sky
Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, arriva l’ultimo mese di regular season: sette storie da seguire con attenzione

NBA
Sad Face
THIS VIDEO IS NOT AVAILABLE IN YOUR COUNTRY

Introduzione

La stagione regolare si chiude tra un mese esatto, il prossimo 13 aprile, ma le questioni ancora da risolvere sono tantissime. “Sports Illustrated” ha quindi scelto sette storie tra le più importanti, sette vicende da seguire da vicino nelle prossime settimane. Dal loro sviluppo, d’altronde, potrebbe dipendere anche quanto accadrà ai playoff in primavera e quindi sul mercato durante l’estate

Quello che devi sapere

COME PROSEGUIRÀ L’AMBIENTAMENTO DI DONCIC E BUTLER

Sono stati i due colpi sensazionali dell’ultima sessione di mercato e Luka Doncic e Jimmy Butler sono in grado davvero di cambiare la traiettoria della stagione per Lakers e Warriors. Il loro inserimento all’interno dei meccanismi di squadra, però, sarà fondamentale per poter far fare quel salto di qualità necessario a puntare davvero in alto. Per ora sia l’ex Mavs che l’ex Heat hanno fatto piuttosto bene, ma in vista dei playoff dovranno dimostrarsi in grado di alzare ulteriormente l’asticella

COME PROSEGUIRÀ L’AMBIENTAMENTO DI DONCIC E BUTLER

I MAVS ARRIVERANNO ALLA POST-SEASON (ALMENO UN PO’) SANI?

Dalla trade che ha portato Doncic ai Lakers e Anthony Davis a Dallas per i Mavs è andato praticamente tutto male. Al momento l’unico titolare rimasto sano è Klay Thompson e se la stagione di Kyrie Irving è di fatto già finita, il resto degli infortunati potrebbe man mano recuperare e tornare in campo nelle prossime settimane. Destinati quasi per inerzia a finire al play-in, con qualche giocatore in più a disposizione i ragazzi agli ordini di Jason Kidd potrebbero anche provare a togliersi qualche soddisfazione nella post-season

I MAVS ARRIVERANNO ALLA POST-SEASON (ALMENO UN PO’) SANI?

LA SVOLTA INCREDIBILE DEI PISTONS

Reduci da 12 vittorie nelle ultime 15 partite, i Pistons rappresentano senza dubbio la sorpresa positiva più clamorosa di questa stagione. Ancorati attualmente al 6° posto a Est, Cade Cunningham e compagni sembrano avviati verso una qualificazione diretta ai playoff del tutto impronosticabile all’inizio della regular season. E il mix di giovani talenti, veterani e role-player assembalto da nuovo General Manager Trajan Langdon rischia di rivelarsi un osso duro per gli avversari anche a partire dalla seconda metà di aprile

  LA SVOLTA INCREDIBILE DEI PISTONS

LA SPIRALE SENZA FINE DI PHILADELPHIA

Se i Pistons rappresentano la sorpresa positiva più clamorosa della stagione, i Sixers sono senza dubbio protagonisti di quella in negativo. Tra continui infortuni, assenze, prestazioni deludenti e risultati pessimi Philadelphia parrebbe già pensare alla prossima estate. Il problema, per Joel Embiid e compagni, è che la loro scelta al Draft andrà a Oklahoma City se non sarà tra le prime sei e che la concorrenza sul fondo della Eastern Conference è così disastrosa che anche perdere un numero consistente di partite per aumentare le chance di successo alla prossima Lottery potrebbe rivelarsi complicato

LA SPIRALE SENZA FINE DI PHILADELPHIA

LA CORSA PER COOPER FLAGG SI FA SERRATA

Già anticipatissima prima scelta al prossimo Draft, Cooper Flagg sta conquistando sempre maggiori consensi grazie alle sue prestazioni in NCAA con la maglia di Duke. Accaparrarsi la prima chiamata, quindi, è più che mai la priorità assoluta per squadre come Washington, Charlotte, Brooklyn, Toronto, Utah, New Orleans e Portland, ma sognare di potersi portare in casa quello che sembra avere tutte le caratteristiche di un talento generazionale sono anche Sixers e Spurs. Chiudere la regular season con il peggior record e quindi le maggiori chance di successo alla Lottery di maggio potrebbe quindi diventare l’unico obbiettivo da inseguire

LA CORSA PER COOPER FLAGG SI FA SERRATA

CAVS E THUNDER SI CONTENDONO IL MIGLIOR RECORD DELLA NBA

affatto in dubbio, ma tra Cleveland e Oklahoma City potrebbe aprirsi la corsa al miglior record di tutta la NBA, che garantirebbe il vantaggio del fattore campo anche alle Finals in caso di una lunga cavalcata ai playoff. Donovan Mitchell e compagni, con il loro record di 55-10, sono leggermente in vantaggio sui ragazzi di Mark Daigneault, attualmente 54-12, ma la corsa si deciderà con ogni probabilità con uno sprint finale 

CAVS E THUNDER SI CONTENDONO IL MIGLIOR RECORD DELLA NBA

LA FINE DEI SUNS PER COME LI CONOSCIAMO

Ai playoff, e nemmeno al paly-in, rischiano fortemente di non andarci i Suns, al momento fermi all’11° posto a Ovest con un record di 30 vittorie e 36 sconfitte e apparentemente intrappolati in una crisi senza soluzione. In molti danno ormai per scontata la partenza di Kevin Durant, potenziale primo tassello nell’opera di decostruzione della squadra assemblata nel 2023 tra le due sessioni di mercato con l’acquisizione dell’ex Nets e Warriors e di Bradley Beal. I risultati di quest’ultimo spicchio di stagione, però, potrebbero influire sulle scelte che la dirigenza di Phoenix si troverà a dover prendere in estate

LA FINE DEI SUNS PER COME LI CONOSCIAMO