Introduzione
Con le due triple realizzate nella facile vittoria sui Sacramento Kings, Steph Curry ha raggiunto quota 4.000 triple realizzate in carriera. Un traguardo che neanche lui pensava possibile e che invece rappresenta solo una tappa di una carriera che è ancora ben lontana dal concludersi, nonostante il più grande tiratore di tutti i tempi abbia compiuto oggi 37 anni. Fino a dove può arrivare allora? Il giornalista di ESPN Zach Kram si è affidato a un po’ di numeri e a dei modelli statistici per prevedere i suoi prossimi traguardi
Quello che devi sapere
IL NUOVO TRAGUARDO DI STEPH
Steph Curry ha anticipato di un giorno il suo auto-regalo di compleanno, regalandosi le triple numero 3.999 e 4.000 della carriera nella facile vittoria dei suoi Golden State Warriors contro i Sacramento Kings alla vigilia del suo 37° compleanno. Un traguardo che "non avrei sognato neanche nei miei sogni più reconditi", come ha detto lui dopo la partita, ma che non rappresenta altro che una tappa di un percorso ancora molto lontano dalla sua conclusione
COME HA SEGNATO 4.000 TRIPLE
Dopo un inizio di carriera martoriato dai problemi alle caviglie, dalla stagione 2012-13 in poi Steph Curry ha viaggiato all’incredibile media di 4.4 triple segnate a partita — il 34% in più rispetto al secondo in questa classifica, il suo "Splash Brother" Klay Thompson. Ma non è solo il volume a fare spavento: tra i 198 giocatori che hanno tentato almeno 2.500 triple in carriera, Curry è terzo per percentuale dietro solo a Kyle Korver e Steve Nash, segnando con un eccezionale 42.4%
LE TAPPE DI STEPH
Per quanto sia ancora un giocatore capace di vincere partite da solo, è chiaro che il prime della sua carriera è quello in cui ha vinto due titoli di MVP in fila. Tra il 2015 e il 2017 ha realizzato 1000 triple in meno di tre anni, suddividendo così le sue 4.000 triple:
- Da 0 a 1.000: dall’ottobre 2009 al gennaio 2015 (5 anni, 3 mesi)
- Da 1.000 a 2.000: da gennaio 2015 a dicembre 2017 (2 anni, 11 mesi)
- Da 2.000 a 3.000: da dicembre 2017 a dicembre 2021 (4 anni, 0 mesi)
- Da 3.000 a 4.000: da dicembre 2021 a marzo 2025 (3 anni, 3 mesi)
PIÙ TRIPLE A 30 ANNI DI KOBE E MELO
La prolificità di Curry non è però solo legata ai suoi 20 anni: da quando ha compiuto 30 anni, infatti, ha segnato più triple di quante Kobe Bryant e Carmelo Anthony ne abbiano realizzate in tutte le loro lunghissime carriere, a testimonianza di una longevità davvero speciale
FINO A DOVE PUÒ ARRIVARE CURRY?
Curry è sotto contratto con Golden State fino al 2027, quando avrà compiuto 39 anni, ma ha già fatto sapere di voler andare oltre l’attuale accordo, arrivando quindi a festeggiare in campo i 40 anni come LeBron James. Attenendoci solo alle prossime due stagioni, però, il modello statistico utilizzato da Kram dice che Curry ha il 96% di raggiungere quota 4.500 triple in carriera, il prossimo traguardo da raggiungere
QUOTA 5.000 È RAGGIUNGIBILE?
La vera domanda è però se Curry può arrivare addirittura a quota 5.000 rendendosi probabilmente irraggiungibile per chiunque altro. Il modello ha stimato un ritiro a quota 4.893 triple segnate, ma con il 39% di possibilità di eccedere quella cifra e raggiungere l’agognata quota 5.000. Per completezza, bisogna anche segnalare un 6% di possibilità di raggiungere quota 5.533 triple — vale a dire quelle realizzate da Reggie Miller e Ray Allen messi assieme
CHI SUPERERÀ REGGIE MILLER E RAY ALLEN?
Miller e Allen erano i due primatisti per triple in carriera prima dell’arrivo di Curry nel 2021 a superarli entrambi, ma sono destinati a sparire dalla top-10 dei migliori realizzatori ogni epoca dall’arco abbastanza in fretta. Considerando il volume del tiro da tre punti dei giocatori odierni, Harden li ha già superati entrambi e lo stesso faranno sia Damian Lillard (98% di possibilità) e Klay Thompson (97%) nelle prossime stagioni. Anche Paul George (97% di possibilità di passare Miller, 60% di passare Allen) fa parte di questo gruppo
GLI ALTRI GIOCATORI IN ATTIVITÀ A CACCIA DELLE LEGGENDE
- CJ McCollum (92% Miller, 37% Allen)
- Kyrie Irving (51% Miller, 13% Allen)
- Kevin Durant (69% Miller, 6% Allen per via dell’età)
- Jayson Tatum (89% Miller, 85% Allen)
- Donovan Mitchell (89% Miller, 60% Allen)
- Anthony Edwards (84% Miller, 68% Allen)
- Luka Doncic (77% Miller, 45% Allen)
- Tyrese Haliburton (52% Miller, 32% Allen)
- Trae Young (51% Miller, 26% Allen)
- Devin Booker (48% Miller, 22% Allen)
CHI PUÒ BATTERE IL RECORD DI CURRY?
Con Curry che continua a correre così velocemente, la domanda è se qualcuno ha la possibilità di raggiungerlo. Il modello dà delle chance non così alte di raggiungere quota 4.000 triple in carriera a Tatum (31%), Harden (28%), Edwards (26%), Thompson (21%) e Lillard (20%), mentre solo Tatum e Edwards hanno una chance in doppia cifra di raggiungere quota 4.500 (rispettivamente 17% e 15%)
IL RECORD DI CURRY È DESTINATO A DURARE
Quindi, in sostanza, è quasi impossibile che tra i giocatori in attività ci sia qualcuno che possa batterlo: in futuro magari quando le squadre tenteranno 50 o 60 triple di media a partita (a meno che non intervengano modifiche regolamentari che in questo esercizio non sono state prese in considerazione) arriverà qualcuno in grado di avvicinarlo, ma con ogni probabilità non è ancora nato il giocatore in grado di attentare al record di Curry
- IL NUOVO TRAGUARDO DI STEPH
- COME HA SEGNATO 4.000 TRIPLE
- LE TAPPE DI STEPH
- PIÙ TRIPLE A 30 ANNI DI KOBE E MELO
- FINO A DOVE PUÒ ARRIVARE CURRY?
- QUOTA 5.000 È RAGGIUNGIBILE?
- CHI SUPERERÀ REGGIE MILLER E RAY ALLEN?
- GLI ALTRI GIOCATORI IN ATTIVITÀ A CACCIA DELLE LEGGENDE
- CHI PUÒ BATTERE IL RECORD DI CURRY?
- IL RECORD DI CURRY È DESTINATO A DURARE