NBA, risultati della notte: Detroit resiste e sbanca New York, Bucks e Magic eliminati

Finisce con un confronto molto acceso a centrocampo tra le due squadre l’ultima partita che decide la serie tra Pacers e Bucks, a riprova della tensione trasformatasi in una sfida tiratissima e decisa solo al supplementare. Milwaukee rivoluziona il suo starting five nel tentativo di invertire l’inerzia della serie e comincia in effetti fortissimo, Indianarecupera e sulla sirena dei regolamentari Giannis Antetokounmpo avrebbe la possibilità di chiuderla, ma il suo jumper non va a segno e all’overtime i padroni di casa dimostrano di avere più energia. È infatti un 8-0 per i Pacers negli ultimi 40 secondi a sancire l’eliminazione dei Bucks al primo turno per mano dei ragazzi di coach Rick Carlisle per il secondo anno consecutivo

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Dopo la rimonta e la vittoria dei Pacers, al suono della sirena finale inizia il confronto fisico tra le due squadre. Ad alzare il livello di tensione è il padre di Haliburton, che si piazza di fronte ad Antetokounmpo sventolando l’asciugamano del figlio in faccia al greco, che poi se la prende con Bennedict Mathurin e la situazione non degenera del tutto solo grazie all’intervento delle panchine e degli addetti alla sicurezza subito in campo

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Quando nel finale del supplementare i Pacers ribaltano il risultato affondando Milwaukee, il protagonista è Tyrese Haliburton. È suo il canestro a 1.3 secondi dalla fine che sigla il sorpasso decisivo per Indiana, sigillo a una partita da 26 punti e 9 assist che lancia i suoi verso la sfida a Cleveland al secondo turno

La serata, e quindi la stagione, di Antetokounmpo si chiudono con le provocazioni del padre di Haliburton e con storie tese con diversi giocatori avversari, summa dell’ennesima partita in cui il greco fa di tutto per trascinare Milwaukee con 30 punti, 20 rimbalzi e 13 assist, ma finisce con l’accumulare solo tanta frustrazione

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Se si volesse cercare l’uomo simbolo di questa disgraziata stagione per i Bucks, Gary Trent Jr. potrebbe rappresentare un ottimo candidato. Coach Doc Rivers lo conferma in quintetto, e l’ex Blazers e Raptors gioca in effetti un’ottima partita che chiuderà con 33 punti e 8/17 al tiro dalla lunga distanza. Nel supplementare, però, sono sue le due palle perse consecutive nei secondi finali che consentono a Indiana di ribaltare il risultato e quindi chiudere la serie

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I Pistons tengono viva la loro stagione al termine di una gara-5 che non delude affatto le attese, cambiando padrone per ben 18 volte venendo decisa solo a 5 secondi dalla fine da due liberi segnati da Cade Cunningham, migliore dei suoi con 24 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Prima erano arrivate le triple di Mikal Bridges (17 punti) e OG Anunoby (19 punti e 8 rimbalzi) a riportare sotto i Knicks, ma sull’ultimo possesso della gara Detroit decide di non rischiare, fa fallo su Miles McBride che dalla lunetta sbaglia entrambi i liberi e rimanda l’eventuale verdetto della serie almeno a gara-6

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Che il destino dei Knicks passi dalle mani delle loro due stelle non è certo un mistero, e in gara-5 a mancare per New York sono proprio Jalen Brunson, che chiude con 16 punti e 4/16 dal campo, e Karl-Anthony Towns, che ne mette 17 con anche 11 rimbalzi ma tira a sua volta con un modesto 5/14. E ai ragazzi di coach Tom Thibodeau così non riesce di assestare il colpo del ko, un passaggio a vuoto che costa un’altra trasferta a Detroit per gara-6

Non c’è scampo per Orlando in gara-5, anche se al TD Garden gli ospiti resistono per tutto il primo tempo. Nel 3° quarto, però, i Celtics cambiano marcia e chiudono il parziale con un 36-13 che travolge i Magic senza lasciare agli avversari la possibilità di rientrare in partita. Sempre senza Jrue Holiday e con un Kristaps Porzingis da soli 9 punti, a Boston bastano i 23 punti di Jaylen Brown per chiudere i conti e passare il turno. Anche perché la stella della squadra ribadisce di non avere alcuna intenzione di protrarre oltre la serie

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Già assoluto protagonista in gara-4 con 37 punti e 14 rimbalzi, Jayson Tatum riesce nell’impresa di fare addirittura meglio in gara-5. Su Orlando si abbatte infatti un autentico ciclone che porta la firma del leader dei Celtics, vicinissimo alla tripla doppia con 35 punti, 10 assist, 8 rimbalzi e un eccellente 10/16 al tiro che travolge i Magic

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La stagione dei Magic, come era ampiamente prevedibile, si ferma sullo scoglio rappresentato da Boston. Anche in gara-5 la squadra prova ad affidarsi alle sue due stelle. Franz Wagner e Paolo Banchero rispondono rispettivamente con 25 e 19 punti, ma finiscono anche loro vittime del parziale dei Celtics nel 3° quarto e non riescono a reagire. Il futuro dei Magic passa comunque da loro e appare in buone mani

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Un po' a sorpresa, gara-5 di quella che è forse stata fin qui la serie di playoff più equilibrata del primo turno finisce con la nettissima vittoria di Denver, ora avanti 3-2. I Nuggets sembrano avere più energia e lucidità fin dai primi possessi e controllano ritmo e punteggio dall’inizio alla fine. La superiorità dei padroni di casa concede a Nikola Jokic di giocare una gara quasi ‘normale’, che finisce comunque con una tripla doppia da 13 punti, 12 rimbalzi e 10 assist. Per i Clippers serata da dimenticare, con i soli Kawhi Leonard, che la tripla doppia la sfiora con 20 punti, 11 assist e 9 rimbalzi, e Ivica Zubac, autore di 27 punti, a salvarsi

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I momenti più felici dei Nuggets ai playoff sono indissolubilmente legati alle prestazioni migliori di Jamal Murray, che almeno per una sera sembra tornare ‘playoff Murray’. Il canadese conquista gara-5 con una prova scintillante da 43 punti e 7 assist con 17/26 al tiro e 8/14 da tre

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Stagione finita per Bucks e Magic, mentre Detroit non molla e si guadagna almeno il diritto di andare a gara-6. Sarà gara-6 anche tra Nuggets e Clippers, con la vincente della seria che si troverà di fronte Oklahoma City a Ovest, mentre Indiana ora affronterà Cleveland al secondo turno a Est

Oggi in replica su Sky Sport NBA gara-5 tra Nuggets e Clippers con il commento di Flavio Tranquillo e Matteo Soragna 

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