Playoff NBA, Gobert è mostruoso: la sua gara-5 contro i Lakers è da record

Ha segnato più punti in gara-5 (27) che nelle precedenti quattro partite della serie messe assieme. Ha stabilito i suoi nuovi massimi personali ai playoff, sia per punti che per rimbalzi (24). La prestazione di Rudy Gobert in gara-5 contro i Lakers è stata sensazionale, ed è arrivata forse nel momento più importante della stagione dei suoi Timberwolves. “Sembrava un drago di Game of Thrones”, le parole usate per descriverlo dal suo compagno Anthony Edwards in conferenza stampa. 

Gobert aveva segnato soltanto 2 punti nella prima sfida della serie, ne aveva messi 6 nella seconda, poi aveva segnato un solo punto (1/4 dalla lunetta) senza prendersi neppure un tiro dal campo in gara-3 fino ad arrivare ai 5 punti ma con 1/6 dal campo collezionati in gara-4. Di certo non quel che si dice una serie strepitosa, almeno dal punto di vista offensivo. Poi in gara-5 la rivolzione: 27 punti per il centro francese che gode della rinuncia di coach Redick al proprio centro (per un quintetto basso, con Finney-Smith al posto di Hayes) e banchetta sulla frontline dei Lakers, chiuendo con 12/15 al tiro e 3/6 dalla lunetta

E poi ci sono stati i rimbalzi: 24 alla fine, dei 54 catturati di squadra (+17 il saldo dei Timberwolves sui Lakers per palloni recuperati sotto i tabelloni). Non ne aveva mai catturati così tanti in una gara di playoff in tutta la sua carriera, e solo una volta - contro Detroit il 30 marzo - era riuscito a far meglio nel corso di tutto quest'ultimo campionato, arpionandone 25. Dei 24 palloni catturati contro i Lakers in gara-5, ben 9 sono stati dei rimbalzi offensivi, un numero più alto di quello dei palloni catturati in attacco dai Lakers come squadra (8). E i rimbalzi d'attacco di Gobert hanno contribuito anche ai 20 punti da secondo opportunità di Minnesota, contro i soli 10 dei Lakers

In una partite valida per chiudere una serie di playoff, nessuno mai nella storia della lega ha mai fatto quanto fatto da Gobert nella notte, ovvero una prestazione da 27 punti e 24 rimbalzi con l'80% al tiro (perché il francese ha chiuso con 12/15 dal campo), uscendo dal campo vittorioso. 

La cosiddetta "linea statistica" di Gobert, ai playoff, è riuscita soltanto ad altri quattro giocatori nella storia della lega (ma non, come detto, in una gara decisiva, vinta, per chiudere una serie). E il valore della prestazione del francese è ancora più evidente guardando ai nomi che compongono questo esclusivo club

• PLAYOFF 1965
• EASTERN DIVISION FINALS
• GARA-7: BOSTON-PHILADELPHIA 109-110
• 30 PUNTI
• 32 RIMBALZI
• 12/15 AL TIRO (80%)

• PLAYOFF 1972
• FINALE NBA
• GARA-3: NEW YORK-L.A. LAKERS 96-107
• 26 PUNTI
• 20 RIMBALZI
• 9/10 AL TIRO (90%)

• PLAYOFF 1979
• FINALE EASTERN CONFERENCE
• GARA-2: WASHINGTON-SAN ANTONIO 115-95
• 26 PUNTI
• 22 RIMBALZI
• 12/13 AL TIRO (92.3%)

• PLAYOFF 1996
• SEMIFINALI EASTERN CONFERENCE
• GARA-4: ATLANTA-ORLANDO 104-99
• 29 PUNTI
• 20 RIMBALZI
• 14/17 AL TIRO (82.4%)

Per due volte negli ultimi tre anni il centro francese dei Timberwolves aveva visto interrompersi la sua postseason per mano di Luka Doncic. Sia nel 2022 che nel 2024 lo sloveno vestiva la maglia dei Mavericks, e con Dallas fece da giustiziere agli Utah Jazz di Gobert nel primo caso (4-2 al primo turno) e ai Minnesota Timberwolves nel secondo (4-1 in finale di conference). Ora, con Doncic passato ai Lakers, è arrivata la vendetta di Gobert, che finalmente può essere lui quello che continua la corsa ai playoff