NBA, risultati della notte: i Knicks sbancano ancora Boston, OKC travolge Denver

Fino alle fasi finali del 3° quarto gara-2 tra Celtics e Knicks assomiglia alla classica gara-2 di una serie in cui la squadra di casa ha perso la sfida d’esordio della serie e vuole subito riscattarsi. A poco più di 3 minuti dalla fine del 3° quarto, infatti, Boston è avanti di 20 e, nonostante molta fatica in attacco (36.2% dal campo e 10/40 da tre di squadra alla fine), sembra avere il controllo della situazione. Da lì in poi, però, comincia un’altra partita, in cui sono gli ospiti a dettare legge e ad arrivare negli ultimi possessi con più energia e più lucidità

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In gara-1 aveva rubato palla a Jaylen Brown sul possesso che nel supplementare poteva regalare il tiro della possibile vittoria ai Celtics, in gara-2 Mikal Bridges si produce in una spettacolare stoppata su Jayson Tatum che sigilla il colpo del 2-0 sui Knicks quasi sulla sirena, poco prima Jalen Brunson aveva portato in vantaggio i Knicks con due liberi segnati. È l’apice di una grande partita giocata dall’ex Suns e Nets, che chiude con 14 punti, segnati tutti nel 4° quarto, 7 rimbalzi, 5 assist e un’altra giocata decisiva

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Per rimontare per la seconda volta da -20 nel giro di 48 ore i Knicks hanno bisogno di una grande prestazione di squadra, ben rappresentata dai 23 punti segnati da Josh Hart e dalla doppia doppia da 21 punti e 17 rimbalzi di un eccellente Karl-Anthony Towns. Grazie all’apporto dei compagni, Brunson può accontentarsi di una partita quasi normale da 17 punti e 7 assist

A decidere gara-2, così come era successo in gara-1, è una singola giocata da parte degli avversari, ma per la seconda volta consecutiva i Celtics gettano al vento un vantaggio di 20 punti. Il crollo è soprattutto frutto di un attacco che non riesce mai davvero ad ingranare, con Brown e Tatum che combinano per un pessimo 13/42 complessivo dal campo che ben rappresenta le difficoltà dei campioni in carica, ora sotto 0-2 e con due partite da giocare al Madison Square Garden

La reazione dei Thunder, beffati da Aaron Gordon nel finale di gara-1, si traduce in un primo tempo di gara-2assolutamente dominato e in cui i padroni di casa segnano 87 punti, travolgendo Denver e stabilendo il record di franchigia per punti segnati in una partita di playoff. Tutto lo starting five di Oklahoma City va in doppia cifra, e Chet Holmgren, dopo le difficoltà accusata nel primo episodio della serie, chiude con la doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi. Con OKC in vantaggio di 31 punti già all’intervallo lungo, il secondo tempo si trasforma in un maxi garbage time con le due squadre che danno ampio spazio alla panchina e fanno riposare le stelle in vista di gara-3

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Nei momenti decisivi di gara-1 aveva faticato un po’, senza riuscire a guidare i suoi alla vittoria, e in gara-2 Shai Gilgeous-Alexander sembra subito un uomo in missione. Nel primo tempo travolgente dei Thunder c’è soprattutto la sua firma e alla fine il canadese chiude con 34 punti, 8 assist e 11/13 dal campo

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Il pubblico di Oklahoma City, forse per la prima volta da quando ha lasciato i Thunder, lo fischia in maniera consistente, ma Russell Westbrook appare comunque il più concentrato tra i Nuggets e chiude con 19 punti in uscita dalla panchina. Per Denver non c’è molto altro, perché il livello di energia della squadra appare bassissimo fin dai primi possessi e anche Nikola Jokic gioca una partita nettamente sotto i suoi standard da 17 punti, 8 rimbalzi e 6/16 dal campo

Quasi solo vittorie in trasferta fin qui al secondo turno dei playoff, con i Thunder come unica squadra a vincere in casa e a pareggiare la serie con Denver sull'1-1. Per Cleveland e Boston, invece, le serie con Indiana e New York si fanno ora molto in salita dopo due sconfitte casalinghe 

Oggi in replica su Sky Sport NBA gara-2 tra Celtics e Knicks con il commento di Flavio Tranquillo eDavide Pessina 

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