Introduzione
Gara-4 tra Pacers e Cavs dura un tempo, perché all’intervallo lungo Indiana, guidata dai 20 punti a testa di Myles Turner e Obi Toppin, è già avanti sul +41. Nella serataccia di Cleveland c’è anche l’infortunio alla caviglia per Donovan Mitchell, che non rientra nel secondo tempo e le cui condizioni andranno ora valutate in vista di gara-5 con i suoi sotto 1-3. Vittoria in trasferta invece per Oklahoma City, che pur faticando trova il colpo del pareggio sul 2-2 nella seria con Denver grazie soprattutto ai 25 punti del solito Shai-Gilgeous Alexander. Tutti i risultati e gli highlights della notte di playoff NBA
Quello che devi sapere
DENVER NUGGETS-OKLAHOMA CITY THUNDER GARA-4 87-92 (SERIE 2-2)
Tra la fine di gara-3 al supplementare e l’inizio di gara-4 passano solamente 38 ore e gli effetti sono evidenti sulle due squadre, che nel primo quarto si trascinano da una parte e dall’altra e combinano per appena 25 punti (17-8 in favore di OKC), pareggiando un record negativo nella storia dei playoff NBA. Le percentuali rimangono basse per tutto il primo tempo ma sono i Thunder a toccare il +15 grazie all’apporto della panchina, ma nella ripresa Denver cambia marcia, ritrova il tiro da tre punti (6 triple a segno) e mette la testa avanti fino anche al +8. Un parziale di 11-0 firmato dalla panchina riporta avanti OKC, apparecchiando la tavola per Shai Gilgeous-Alexander che chiude i conti e riporta la serie sul 2-2 tornando in Oklahoma per gara-5
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SHAI CHIUDE I CONTI, CHE FATICA I TITOLARI
Il candidato MVP dei Thunder è l’unico a trovare la via verso il canestro in un primo tempo impantanato ed è decisivo anche nel quarto periodo, quando ha nel serbatoio più energie rispetto agli altri segnando 9 dei suoi 25 punti quando più contava, insieme a 6 rimbalzi e 6 assist. Per lui 8/19 dal campo e 9/12 ai liberi pur con 0/5 da tre punti, ma è nettamente il migliore tra i titolari di OKC visto che Jalen Williams ha bisogno dei liberi nel finale per raggiungere quota 10 (2/13 dal campo) e gli altri non vanno oltre quota 8, anche se Hartenstein e Holmgren conquistano 27 rimbalzi di cui 7 in attacco

LA PANCHINA DI OKC FA LA DIFFERENZA
A fare tutta la differenza del mondo è l’apporto della panchina di OKC. Il 35-8 con cui si conclude la sfida con le riserve dei Nuggets è eloquente, ma è la difesa dei vari Alex Caruso (10 punti e un numero incalcolabile di piccole giocate per portare i suoi alla vittoria per +12 di plus/minus), Aaron Wiggins (11 punti e 6 rimbalzi con 3/6 da tre con +14 di plus/minus, migliore dei suoi) e Cason Wallace (11 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi con 3/3 dall’arco e +12) a spingere i Thunder al successo

JOKIC SI RIPRENDE, MA NON BASTA
La rotazione cortissima dei Nuggets alla fine paga il conto, arrivando in difficoltà fisica nel finale perdendo di nuovo il tiro da tre punti che era improvvisamente tornato in vita nel terzo quarto. Nikola Jokic si scrolla di dosso un po’ delle difficoltà della precedente gara-3 chiudendo con 27 punti e 13 rimbalzi, ma anche lui tira solo 7/22 contro la difesa di Hartenstein-Holmgren-Williams che lo tengono tutto sommato a bada. Jamal Murray si accende solo a sprazzi (17 punti con 5/15 al tiro) e l’energia di Christian Braun (17) eAaron Gordon (15 con 16 rimbalzi e 6 assist) può compensare solo fino a un certo punto una rotazione che manda a malapena Russell Westbrook a quota 6 con -20 di plus/minus e 2/12 al tiro

INDIANA PACERS-CLEVELAND CAVALIERS GARA-4 129-109 (SERIE 3-1)
Quella che poteva essere la partita giusta per rimettere in pari i conti della serie, per Cleveland di trasforma in un vero e proprio incubo. I Cavs vengono surclassati fin dai primi possessi, perché Indiana sembra andare al doppio della velocità rispetto agli avversari e confezionano un primo tempo da record in cui tirano con il 60% dal campo e il 66.7% da tre, concedendo viceversa agli ospiti il 25% dal campo e il 26.3% da tre. E all’intervallo lungo il punteggio dice 80-39 per i Pacers, rendendo così la seconda parte di gara-4 un lungo garbage time in attesa della sirena finale che sancisce il colpo del 3-1 per i ragazzi di coach Rick Carlisle
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INDIANA VINCE DI SQUADRA
La prestazione che regala ai Pacers la nettissima vittoria e la possibilità di chiudere la serie martedì notte a Clevelandarriva grazie a uno sforzo di squadra che si traduce nei 7 giocatori che vanno in doppia cifra, con Myles Turner (20 punti e 7 rimbalzi) e Obi Toppin, che segna 20 punti con 9/14 al tiro in uscita dalla panchina, a guidare il gruppo

SERATA DA INCUBO PER I CAVS
Gara-3 aveva forse illuso che le tante problematiche, prima di tutto fisiche, emerse nei primi due capitoli della sfida con Indiana fossero superate, ma in gara-4 Cleveland sprofonda in modo del tutto inatteso. Darius Garland (21 punti e 6 assist) è davvero l’unico a salvarsi tra i Cavs, che nel secondo tempo danno largo spazio alla panchina alzando molto presto bandiera bianca

PAURA PER MITCHELL
A rendere ancora più tragica, sportivamente parlando, la serata di Cleveland c’è l’infortunio a Donovan Mitchell. Dopo aver giocato un primo tempo complicatissimo da 12 punti e 3/11 al tiro, la stella dei Cavs avverte un problema alla caviglia sinistra. Nell’intervallo Mitchell prova a insistere ma il dolore aumenta e lo staff medico della squadra, visto forse anche il -41 accumulato fin lì, decide di non rischiarlo nel secondo tempo

IL TABELLONE DEI PLAYOFF AGGIORNATO
Cleveland, sotto 1-3, si trova ora sull'orlo di una eliminazione per molti versi clamorosa. Oklahoma City riesce invece a impattare sul 2-2 la serie con Denver, mentre Warriors e T'Wolves a Ovest e Knicks e Celtics a Est sono in attesa di una gara-4 che potrebbe indirizzare le due serie

LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT
Oggi in replica su Sky Sport NBA gara-4 tra Nuggets e Thunder con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina
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