Playoff NBA, panchina da record per Minnesota: ancora oltre i 60 punti, ma non basta

Per la seconda partita consecutiva – ed è un record NBA – le riserve di una squadra impengata in una serie di finale di conference sono riuscite a segnare 60 o più punti. Dopo averlo fatto in gara-3, infatti, la second unit di coach Finch ha replicato l’impresa anche in gara-4, ma in circostanze del tutto diverse. Se nella terza partita della serie (una comodissima vittoria, +42) c’era stato spazio per tutti in un lungo “garbage time”, nella quarta solo 4 giocatori si sono alzati dalla panchina per ottenere però lo stesso totale di punti.  

Il top scorer della second unit di Minnesota è il cugino di Shai Gilgeous-Alexander, Nickeil Alexander-Walker, che in 29 minuti confeziona una prestazione da 23 punti con 9/15 al tiro compreso un ottimo 5/8 da tre punti, cui aggiunge anche 6 assist. E della panchina dei T'Wolves è anche l'unico giocatore con un plus/minus positivo: +6

La guardia di Minnesota a lungo associata anche a un possibile passaporto italiano ha sbagliato poco o niente in gara-4: 7/11 al tiro per lui contro la difesa dei Thunder (pareggiando la splendida prestazione al tiro di Alexander-Walker dall'arco: 5/8) per 21 punti totali, cui ha aggiunto un perfetto 2/2 dalla lunetta, 5 assist e 2 rimbalzi

Nei 23 minuti trascorsi in campo in gara-4 il sesto uomo dell'anno della passata stagione non ha tirato molto, ma lo ha fatto molto bene, chiudendo con 3/4 dal campo (e 1/2 dall'arco) per 11 punti finali cui ha aggiunto 6 rimbalzi, catturati in maniera uguale tanto sotto i tabelloni difensivi (3) che offensivi (3) 

La matricola dei Timberwolves ha fatto seguito alla sua buonissima gara-3 sfiorando ancora una volta la doppia cifra e tenendo ottime percentuali al tiro, nelle poche conclusioni prese: 2/3 dal campo (con 1/2 da tre) per Shannon Jr. in gara-4, ma anche un perfetto 4/4 dalla lunetta in solo 8 minuti.

Viste le dimensioni della larga vittoria in gara-3, coach Chris Finch ha potuto dare minuti a tanti giocatori in tutta la seconda parte della gara, permettendo così a ben nove sue riserve di metter piede sul parquet. Ne è derivata una produzione da 66 punti complessivi, poi quasi eguagliata proprio dalla partita successiva contro OKC.

Coach Finch si ricordava delle due gare (entrambe vinte) disputate a febbraio da Shannon contro OKC, chiusa la prima con 13 punti e la seconda con una doppia doppia da 17 e 10 rimbalzi. Per questo non ha esitato a dare minuti alla sua matricola, venendono ricompensato con una gara da 15 punti con 5/8 dal campo e un ottimo +11 di plus/minus 

Già molto positivo nella seconda gara dalle serie (17 punti con 5/8 al tiro), Nickeil Alexander-Walker si conferma una garanzia dalla panchina anche in gara-3, sfruttando al meglio i minuti (18) a disposizione. Chiude con 12 punti, 3 rimbalzi e 2 assist, frutto di un buon 5/9 al tiro (con 2/4 dalla lunga distanza) 

In questi playoff 2025 prima di gara-3 Miller aveva visto il campo solo in altre due occasioni, per un totale di 5 minuti. Ma la facile vittoria contro OKC della terza gara della serie gli permette di restare sul parquet per 8 minuti, sfruttati al meglio: quasi perfetto al tiro (5/6 dal campo, mandando a bersaglio l'unica tripla tentata), aggiunge 3 rimbalzi ai suoi 11 punti (ovvio career-high ai playoff)

Sfiora la doppia doppia (aggiungendo 8 rimbalzi ai suoi 10 punti) anche il n°11 dei Timberwolves, che non fa mai mancare il suo apporto: resta in campo 19 minuti, tira con grande efficienza (4/6 totale, con 2/3 dall'arco) e Minnesota con lui sul parquet vince la partita di 23 punti 

L'unico giocatore senza punti a tabellino dei nove in campo in gara-3 è stato Josh Minott (0 punti con 0/3 al tiro per lui). Per il resto un piccolo mattoncino alla vittoria lo hanno portato anche Luka Garza, perfetto dal campo con 3/3 per 7 punti in 5 minuti, Donte DiVincenzo (anche lui con il 100% al tiro, frutto di un 2/2 dall'arco per 6 punti), Jaylen Clark (2/2 dal campo in 9 minuti, per 4 punti) e la matricola Rob Dillingham (nella foto), autore di un solo punto, dalla lunetta, ma 4 assist.