Introduzione
Un cambio di maglia di Giannis Antetokounmpo potrebbe cambiare gli equilibri dell’intera NBA. Il due volte MVP, senza grandi prospettive di poter competere a Milwaukee, potrebbe arrivare a chiedere la cessione e tra le squadre più agguerrite ci sono i Toronto Raptors, con un interesse che è stato definito come "reciproco" dal giornalista Doug Smith del Toronto Star. Il giornalista Eric Pincus di Bleacher Report si è immaginato uno scambio che coinvolge quattro squadre (tra cui anche i Los Angeles Lakers) e un numero enorme di giocatori e scelte: eccolo nel dettaglio con le motivazioni per ciascuna squadra
Quello che devi sapere
TORONTO RICEVE
- Giannis Antetokounmpo (dai Bucks)
- Jalen Smith (dai Bulls)
- Jevon Carter (dai Bulls)

MILWAUKEE RICEVE
- RJ Barrett (dai Raptors)
- Gradey Dick (dai Raptors)
- Chris Boucher (sign-and-trade dai Raptors)
- Ja'Kobe Walter (dai Raptors)
- Gabe Vincent (dai Lakers)
- Scelta n.9 Draft 2025
- Scambio di scelte al primo giro 2026
- Scelta secondo giro dei Lakers 2026
- Prima scelta 2027
- Scambio di scelte al primo giro 2028
- Prima scelta 2029
- Scambio di scelte al primo giro 2030
- Prima scelta 2031
- Scambio di scelte al primo giro 2032 (protetta 5)

I LAKERS RICEVONO
- Jakob Poeltl (dai Raptors)
- Lonzo Ball (dai Bulls)

CHICAGO RICEVE
- Dalton Knecht (dai Lakers)
- Jarred Vanderbilt (dai Lakers)
- Shake Milton (dai Lakers)
- AJ Lawson (dai Raptors)
- Trade exception da 10 milioni (Ball)
- Trade exception da 9 milioni (Smith)
- Trade exception da 1.5 milioni (Carter)

LO SCAMBIO PER I RAPTORS
Ovviamente il motivo per fare uno scambio del genere per Toronto è mettere le mani su Antetokounmpo, il singolo giocatore che maggiormente può spostare gli equilibri nella Eastern Conference dopo l’infortunio di Jayson Tatum. I canadesi farebbero leva sul rapporto personale tra Giannis e Masai Ujiri, capo della dirigenza, mettendo sul piatto sostanzialmente tutti i giocatori del roster tranne Scottie Barnes, Immanuel Quickley e Brandon Ingram che formerebbero il supporting cast di Giannis. Il costo è certamente alto, sacrificando sostanzialmente tutto il proprio futuro in termini di scelte (quattro al primo giro, quattro “pick swap” e una seconda)

LO SCAMBIO PER I BUCKS
Sempre sottolineando come i Bucks non abbiano al momento intenzione di cedere il giocatore più importante nella storia della loro franchigia, il pacchetto in termini di scelte e giocatori sarebbe comunque interessante, considerando anche le giovani età dei giocatori in arrivo da Toronto (Barrett 25 anni, Dick 21 e Walter 20) e la scelta in Lottery con cui prendere un giovane su cui costruire (Khaman Maluach?), ma senza per forza dover tankare — anche perché la scelta 2026 può finire a New Orleans, che detiene la possibilità del “pick swap”

LO SCAMBIO PER I LAKERS
L’obiettivo numero 1 dell’estate gialloviola è quella di prendere un lungo in grado di tenere il campo e portare buoni blocchi a Luka Doncic. Poeltl non ha la verticalità ideale per giocare con lo sloveno, ma ha certamente conoscenza del gioco e capacità di posizionamento, e i Lakers potrebbero cercare un’opzione più atletica per la panchina. Il ritorno di Lonzo Ball fornirebbe poi un ulteriore trattatore di palla in uscita dalla panchina, sollevando un po’ del peso di creazione primaria dalle spalle di LeBron James e aggiungendo un buon difensore sul perimetro

LO SCAMBIO PER I BULLS
L’inserimento di Chicago serve soprattutto per motivi salariali, ma da questo scambio ne uscirebbero comunque con un buon giovane tiratore in Knecht da affiancare a Coby White e Josh Giddey, oltre che un’arma tattica dalla panchina come Vanderbilt (buono anche per un ulteriore scambio di mercato) e due aggiunte minore come AJ Lawson, oltre alle trade exception per potersi muovere sul mercato in futuro
