Introduzione
Come era successo già in gara-1, i Thunder dominano a lungo anche gara-2, ma questa volta non lasciano rientrare i Pacers nel finale e chiudono con una larga vittoria che riporta la serie in parità sull’1-1. A guidare Oklahoma City è ancora una volta uno scintillante Shai Gilgeous-Alexander da 34 punti e 8 assist, ma i padroni di casa mandano ben cinque giocatori oltre i 15 punti e trovano grandi risposte anche dalla loro panchina. Per Indiana serata opaca di Tyrese Haliburton, mentre i compagni non riescono a compensare la prestazione poco più che sufficiente del loro leader. Ora le Finals si trasferiscono a Indianapolis per gara-3, in programma nella notte tra mercoledì e giovedì
Quello che devi sapere
OKLAHOMA CITY THUNDER-INDIANA PACERS GARA-2 123-107 (SERIE 1-1)
Gara-2 segue in buona parte l’andamento di gara-1, perché sono i Thunder a dettare il ritmo di gioco e a condurre nel punteggio già dai primi possessi, ma a differenza del primo capitolo di queste Finals a Indiana non riesce la clamorosa rimonta. I Pacers, di fatto, alzano bandiera bianca attorno alla metà del 4° quarto, anche perché i tentativi precedenti di accorciare lo svantaggio non erano riusciti a riportare in singola cifra il distacco. Oklahoma City mostra più lucidità rispetto alla sfida precedente, poggia sulle sicurezze fornite dai suoi ‘big three’ e, prima volta in una partita dalle Finals dal 2019, quando ci erano riusciti i Raptors, manda cinque giocatori oltre i 15 punti segnati
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SGA TIRA MENO, MA INCIDE DI PIÙ
Rispetto a gara-1, coach Mark Daigneault decide di non utilizzarlo necessariamente come portatore di palla su ogni possesso e Shai Gilgeous-Alexander ne beneficia soprattutto nella lucidità con cui seleziona i suoi tiri. E se in gara-1se ne era presi 30, in gara-2 il canadese si ferma a 21, segnando con il 52.4% dal campo e arricchendo la sua prestazione con 8 assist, 5 assist, 4 palle recuperate e solo 2 palle perse
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IL FATTORE HOLMGREN
In gara-1 aveva chiuso con soli 6 punti, un misero 2/9 complessivo al tiro e una presenza a tratti impalpabile. La sua gara-2, però, inizia in modo decisamente diverso, con un primo tempo già da 11 punti e 5/8 al tiro e una presenza costante in difesa, che diventa decisiva soprattutto nei momenti in cui OKC schiera il doppio lungo con Isaiah Hartenstein che gli permette di operare principalmente in aiuto. Alla fine Holmgren chiude a quota 15 punti con anche 6 rimbalzi

LA PANCHINA DI OKC
Nella larga vittoria dei Thunder ci sono le prestazioni dei loro ‘big three’, con Jalen Williams che chiude a 19 punti e 5 assist, ma c’è soprattutto l’apporto della panchina, che surclassa quella dei Pacers 48-34. E se Alex Caruso fa la differenza anche in attacco con 20 punti, il vero protagonista a sorpresa è un Aaron Wiggins da 18 punti segnati in poco più di 20 minuti giocati e un eccellente 5/8 al tiro dalla lunga distanza

HALIBURTON NON REPLICA
Anche in gara-1 Tyrese Haliburton aveva faticato tantissimo e a lungo, solo per poi prendersi la partita nel finale del 4° quarto. In gara-2 la stella di Indiana soffre ancora, mandando a referto anche un’infrazione di campo e una di passi, assai inedite per lui, e questa volta non gli riesce la resurrezione. Anche perché i Pacers si arrendono molto più presto del previsto e non c’è la possibilità concreta di mettere in piedi un’altra clamorosa rimonta, mentre Haliburton chiude con 17 punti e 6 assist ma anche 5 palle perse

SIAKAM STECCA
Possibile uomo chiave di tutta la serie secondo molti e protagonista di una ottima gara-1, in gara-2 Pascal Siakam non riesce mai a entrare in partita e appare spesso fuori dai giochi in attacco e impalpabile in difesa. Il suo tabellino alla fine dice 15 punti e solo 3/11 al tiro, decisamente troppo poco per far sperare ai Pacers di ripetere il colpaccio di gara-1

GLI ALTRI PACERS
In una serata in cui Haliburton non crea miracoli e Siakam proprio non trova il giusto ritmo, il supporting cast di Indiana si limita a fare il classico compitino. Myles Turner segna 16 punti, ma cattura solo 4 rimbalzi, mentre Aaron Nesmith ne mette 14 ma tira 5/12 dal campo. E anche dalla panchina, con l’eccezione di Bennedict Mathurin (14 punti in 22 minuti), i Pacers non trovano le risorse necessarie per tenere testa a Oklahoma City

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Gara-2 in archivio, ma le Finals hanno ancora tutto da dire: tutta la serie tra Oklahoma City e Indiana è in diretta su Sky Sport (sempre con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina, dagli Stati Uniti) con repliche nella giornata successiva. Al link qui sotto trovate tutti gli appuntamenti.
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