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NBA, da Lillard a Horford: dove firmano i migliori free agent ancora sul mercato

NBA
©Getty

Introduzione

Sono i giocatori ancora senza contratto in questo mercato estivo che più potrebbero cambiare gli equilibri della NBA per la prossima stagione. Ci sono nomi inseriti nella Top 75 all-time, multipli campioni NBA, All-Star e anche giovani di grandissimo potenziale che potrebbero sbocciare (altrove, rispetto alla loro attuale situazione) in talenti di primissimo livello. "Bleacher Report" ha provato a prevedere dove potrebbero firmare 8 tra i free agent più forti ancora sul mercato

 

TUTTI I FREE AGENT ANCORA SUL MERCATO

Quello che devi sapere

CHRIS PAUL

  • ULTIMA STAGIONE: SAN ANTONIO SPURS
  • Incrociando le dita dubbi sulla sua tenuta fisica non ce ne sono (ha giocato 82 partite anche lo scorso anno, in Texas). Assist (numerosi) e palle perse (poche) sono una garanzia. In più aggiunge leadership, esperienza e quella voglia disperata di poter lottare per il titolo che gli è sempre sfuggito.

CHRIS PAUL

CHRIS PAUL: MILWAUKEE BUCKS?

No, il Wisconsin non è vicino a Los Angeles, dove vive la sua famiglia, destinazione da lui indicata come preferenziale (tutta la West Coast, non solo L.A.). Però al momento i Bucks come point guard titolari hanno Kevin Porter Jr. e Ryan Rollins, e se CP3 accettasse di trasferirsi a Milwaukee (sotto caoch Doc Rivers, che lo conosce bene), potrebbe essere suo un posto addirittura in quintetto. 

CHRIS PAUL: MILWAUKEE BUCKS?
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AL HORFORD

  • ULTIMA STAGIONE: BOSTON CELTICS
  • Ha giocato 60 partite e 42 da titolare in regular season, poi 9 in quintetto delle 11 dei playoff. Certo, ha 39 anni compiuti, ma l'ex Celtics continua a essere una garanzia e da Boston hanno fatto capire che probabilmente non riusciranno a trattanerlo (dopo aver perso sia Porzingis che Kornet). 

AL HORFORD

AL HORFORD: GOLDEN STATE WARRIORS?

La squadra finora più immobile di questo mercato (vedi Jonathan Kuminga più avanti) potrebbe far registrare il suo primo colpo soffiando Horford ai Celtics e rendendolo il centro titolare (al posto di Looney o Jackson-Davis). Golden State ha a disposizione la eccezione salariale da 14.1 milioni di dollari, e non è detto che debba investirla tutta su Horford, che potrebbe accontentarsi di meno, per giocare al fianco di Curry, Butler e Green in un contesto comunque vincente. 

AL HORFORD: GOLDEN STATE WARRIORS?
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JOSH GIDDEY

  • ULTIMA STAGIONE: CHICAGO BULLS
  • Quasi 15 punti di media con più di 8 rimbalzi e 7 assist a partita (20.6 punti, 10.6 rimbalzi e 9.6 assist nelle ultime 17, 12 delle quali vinte), Giddey al suo primo anno ai Bulls ha resuscitato la sua carriera, che a Oklahoma City sembrava aver imboccato una direzione pericolosa. 

JOSH GIDDEY

JOSH GIDDEY: CHICAGO BULLS?

Visti gli exit poll del primo anno in maglia Bulls, perché non confermarlo? Nonostante inizi la sua quinta stagione NBA, Giddey avrà appena compiuto 23 anni al via del prossimo campionato. Chicago e Brooklyn sembrano essere le squadre con lo spazio salariale sufficiente per una buona offerta, ma i Nets devono risolvere il rinnovo di Cam Thomas e hanno scelto una guardia al Draft. 

JOSH GIDDEY: CHICAGO BULLS?
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JONATHAN KUMINGA

  • ULTIMA STAGIONE: GOLDEN STATE WARRIORS
  • Nelle 39 partite in cui ha giocato minuti da titolare (tra i 30 e i 39) Kuminga ha prodotto cifre di grande interesse: 20.8 punti, 5.9 rimbalzi, 2.4 assist e un recupero di media, tirando il 53.9% dal campo ma anche il 40.2% da tre. Eppure agli Warriors Steve Kerr spesso lo ha escluso dalle rotazioni, tanto in regular season che ai playoff. 

JONATHAN KUMINGA

JONATHAN KUMINGA: CHICAGO BULLS?

Chicago ha con ogni probabilità in Giddey (se confermato) e in Buzelis i punti fermi per il futuro: per il resto c'è spazio a roster e minuti a disposizione per giocatori di talento, e quello sicuramente a Kuminga non manca. Lontano da Golden State cercherebbe quel ruolo di titolare che ai Bulls potrebbe finalmente ottenere. 

JONATHAN KUMINGA: CHICAGO BULLS?
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QUENTIN GRIMES

  • ULTIMA STAGIONE: PHILADELPHIA 76ERS
  • In realtà ai Sixers Grimes ha giocato solo l'ultima parte di stagione (28 gare) ma è stata sufficiente per far girare più di una testa. A Philadelphia ha segnato quasi 22 punti di media, con oltre 5 rimbalzi e 4 assist e mezzo a partita, ma ora Philadelphia ha scelto VJ Edgecombe al Draft e accoglie il ritorno di Jared McCain post-infortunio. I minuti potrebbero scarseggiare.

QUENTIN GRIMES

QUENTIN GRIMES: UTAH JAZZ?

La trade che ha visto Collin Sexton lasciare i Jazz e il buyout concordato con Jordan Clarkson lasciano minuti a disposizione nel roster di coach Hardy per una buona guardia tiratrice. Il quintetto Collier-Grimes-Bailey-Markkanen-Kessler è un quintetto sicuramente futuribile ma competitivo fin da subito. 

QUENTIN GRIMES: UTAH JAZZ?
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RUSSELL WESTBROOK

  • ULTIMA STAGIONE: DENVER NUGGETS
  • Che sappia contribuire ancora, a modo suo (pregi e difetti dopo tutti questi anni di NBA sono risaputi) è innegabile: in 75 gare ai Nuggets - 36 da titolare - Westbrook ha prodotto oltre 13 punti, 6 assist e 5 rimbalzi di media con anche 1.4 recuperi.

RUSSELL WESTBROOK

RUSSELL WESTBROOK: MIAMI HEAT?

Non mancano le guardie nel roster di coach Spoelstra (Tyler Herro, Davion Mitchell, Norman Powell e il rookie Kasparas Jakučionis) ma l'allenatore di Miami potrebbe approfittare della capacità di giocare in campo aperto del super veterano, riuscendo a cucirgli addosso un ruolo che potrebbe aver senso tanto per Westbrook quanto per gli Heat. 

RUSSELL WESTBROOK: MIAMI HEAT?
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CAM THOMAS

  • ULTIMA STAGIONE: BROOKLYN NETS
  • Se a 23 anni si è capaci di segnare 24.0 punti a partita, solitamente una squadra fa di tutto per tenersi il giocatore in oggetto. Ma con Cam Thomas non è necessariamente così, perché le sue scelte di tiro lasciano perplessi, a volte anche l'atteggiamento, e i suoi numeri sono stati sempre prodotti in contesti perdenti (con più di un dubbio che possano tradursi anche in realtà vincenti).

CAM THOMAS

CAM THOMAS: BROOKLYN NETS?

Allo stesso modo, però, Brooklyn non ha molto da perdere nel provare a confermare (prima magari di doversene pentire) Thomas, per vedere qual è il suo vero potenziale. L'arrivo di Michael Porter Jr. da Denver porta un realizzatore che toglierà spazio e tiri a Thomas, ma il grande dubbio non è tanto sul trattenerlo o meno, quanto sulle condizioni (economiche) a cui farlo. 

CAM THOMAS: BROOKLYN NETS?
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DAMIAN LILLARD

  • ULTIMA STAGIONE: MILWAUKEE BUCKS
  • Il "taglio" da parte dei Bucks ha lasciato tutti sotto shock ma potrebbe anche essere la cosa migliore che potesse capitare a Lillard, che a Milwaukee forse non si è mai realmente ambientato. La rottura del tendine d'Achille ai playoff lo terrà fuori per tutta la stagione 2025-26.

DAMIAN LILLARD

DAMIAN LILLARD: BOSTON CELTICS?

Perché non avere Lillard (seppre 36enne) alla guida della squadra che nell'ottobre 2026 ritroverà anche Jayson Tatum (recuperato anch'egli dallo stesso infortunio dell'ex point guard di Portland e Milwaukee)? Boston è probabile ci faccia più di un pensierino, contando anche sul fatto che il suo innesto potrebbe non essere così costoso (un'eccezione salariale?), visto che Lillard continuerà a incassare per i prossimi 5 anni 22 milioni di dollari a stagione dai Bucks.

DAMIAN LILLARD: BOSTON CELTICS?
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