Non perderti dirette, news e highlights
Arrow-link
Arrow-link

NBA, e se Trae Young dovesse rompere con Atlanta? Sei squadre pronte ad accoglierlo

NBA

Introduzione

In teoria, Atlanta avrebbe dovuto rinnovare e prolungare il contratto di Trae Young ormai già da diverse settimane, ma le trattative tra l’uomo simbolo della franchigia e il front office degli Hawks sembrano essere in fase di stallo. Il giocatore, d’altronde, sarebbe molto deluso da quanto accaduto, o meglio non accaduto fin qui, e potrebbe sparigliare le carte chiedendo di cambiare aria. E sei squadre sarebbero già pronte a sedersi al tavolo dell’eventuale trattativa

Quello che devi sapere

ORLANDO MAGIC

È vero, in estate i Magic si sono assicurato Tyus Jones e Desmond Bane, rinforzando non poco quel backcourt che nelle ultime stagioni aveva mostrato limiti troppo evidenti. La situazione della Eastern Conference, a oggi più che mai aperta a qualsiasi risultato dopo gli infortuni a Jayson Tatum e Tyrese Haliburton che hanno di fatto tolto Celtics e Pacers dalla corsa verso le Finals, potrebbe però spingere Orlando ad andare all-in portando in Florida un'altra stella di prima grandezza

ORLANDO MAGIC

BROOKLYN NETS

I Nets, come è evidente dalle scelte di mercato operate negli ultimi due anni, sono in fase di pesante ricostruzione e la prospettiva è quella di affrontare la prossima stagione all’insegna delle sperimentazioni tattiche, dello sviluppo dei tanti giovani a roster e, conseguenza quasi inevitabile, del tanking. La possibilità di mettere le mani su Young, però, potrebbe anche far cambiare programma alla dirigenza di Brooklyn, che in qualche modo potrebbe vedere l’arrivo del playmaker di Atlanta come una sorta di riscatto dopo gli addii forzati a James Harden, Kevin Durant e Kyrie Irving degli scorsi anni

BROOKLYN NETS
pubblicità

SACRAMENTO KINGS

Fino a tre anni fa, i Kings si trovavano di fronte al (bel) problema di avere due playmaker dal grande potenziale come De’Aaron Fox e Tyrese Haliburton, la cui convivenza appariva del tutto impossibile. Oggi, per contro, Sacramento, dopo aver salutato entrambi nelle trade con Indiana e con San Antonio, ha un vuoto in cabina di regia che potrebbe essere riempito da Young, il cui eventuale arrivo potrebbe anche galvanizzare un ambiente piuttosto giù di morale

SACRAMENTO KINGS

PHOENIX SUNS

Sulla carta i Suns dovrebbero essere rimasti scottati dalle operazioni che hanno portato in Arizona Kevin Durant e Bradley Beal, costate tantissimo in termini di asset spesi e di stipendi pagati e risultate disastrose dal punto di vista dei risultati. Mat Ishbia, però, da quando nel dicembre del 2022 ha acquistato la proprietà della franchigia ha sempre dimostrato una passione sfrenata per il colpo di mercato sensazionale e potrebbe anche ritentare la fortuna con Young

PHOENIX SUNS
pubblicità

HOUSTON ROCKETS

Con l’innesto di Durant perfezionato quest’estate i Rockets paiono aver risolto il problema relativo ad un attacco troppo statico, ma l’ex Suns e Nets, per quanto probabilmente sia il miglior attaccante di sempre, va per i 37 anni e un’ulteriore iniezione di talento nella metà campo offensiva come quella che porterebbe Young, che viceversa tra un mese compirà 27 anni, potrebbe garantire un risultato più a lungo termine. Anche perché a Houston, inutile girarci intorno, si punta al titolo e ogni modo per migliorare la squadra verrebbe preso seriamente in considerazione

HOUSTON ROCKETS

MIAMI HEAT

A Miami è dall’addio di LeBron James nell’estate del 2014 che tentano di riportare a South Beach una stella di prima grandezza. A Pat Riley e soci l’operazione era riuscita con Jimmy Butler, ma l’addio non proprio amichevole con quello che per diversi anni è stato l’uomo simbolo della squadra ha aperto nuovamente la questione della presenza di una vera superstar. E se Young dovesse diventare davvero un obiettivo raggiungibile, c’è da scommettere che gli Heat farebbero almeno un tentativo per portarselo a casa

MIAMI HEAT
pubblicità