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NBA, Wade e i suoi ‘what if’ preferiti: i giocatori che se non si fossero infortunati…

NBA

Introduzione

Tre volte campione NBA, MVP delle Finals e oro olimpico, Dwyane Wade ha avuto una carriera straordinaria, che però ha visto un netto calo nell’ultima parte a causa di continui problemi fisici. L’ex Miami è quindi piuttosto sensibile al tema delle carriere segnate dagli infortuni e all’interno dell’ultima puntata de suo podcast ha scelto i quattro colleghi più sfortunati e che avrebbero meritato 

Quello che devi sapere

WADE E GLI INFORTUNI: UNA LUNGA STORIA

Dalle spalle alle ginocchia, passando per la tendinite e arrivando a problemi di salute ancora più pesanti emersi dopo il ritiro dal basket giocato. La storia di Dwyane Wade, anche se è stata coronata da successi personali e di squadra con pochi eguali, è caratterizzata da infortuni di varia natura. Ecco perché l’ex Miami e Chicago è piuttosto sensibile all’argomento

WADE E GLI INFORTUNI: UNA LUNGA STORIA

CARRIERE SPEZZATE DAGLI INFORTUNI

Nell’ultima puntata del suo podcast ‘Wy Network’, Wade si è soffermato sui giocatori che a suo parere avrebbero potuto avere carriere ben diverse se non fossero stati vittime di infortuni che ne hanno innegabilmente segnato i percorsi sul parquet

CARRIERE SPEZZATE DAGLI INFORTUNI
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GRANT HILL

“Il primo nome che mi viene in mente è quello di Grant Hill, mi ricordo che quando era appena entrato nella lega dominava. Anche contro i miei Chicago Bulls, marcato da Scottie Pippen, Hill era in grado di mangiarsi avversario e canestro”

GRANT HILL

TRACY MCGRADY

“Tracy McGrady, come altri giocatori che hanno patito infortuni pesanti, è riuscito comunque a costruirsi una carriera incredibile, ma senza tutti quei problemi fisici staremmo parlando di qualcosa di ancora più grande per lui”

TRACY MCGRADY
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BRANDON ROY

“È molto semplice: se Brandon Roy non si fosse infortunato gravemente al ginocchio destro, senza più riuscire davvero a recuperare in pieno, sono sicuro che ora staremmo parlando di lui come di una delle migliori guardie di tutti i tempi”

BRANDON ROY

YAO MING

“La carriera di Yao Ming è stata corta a causa degli infortuni, ma era un giocatore pazzesco. Un lungo che poteva tirare anche da fuori, anche da dietro la linea dei tre punti, e aveva un trattamento e un tocco di palla incredibili per uno di quell’altezza. Non potevi proprio fermarlo!”

YAO MING
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