Introduzione
Non si tratta di una scelta definitiva, ha detto l'allenatore dei gialloviola, perché potrà ancora variare a seconda dell'avversario da affrontare. Ovviamente è un quintetto senza LeBron James, fuori probabilmente fino a metà novembre. E le scelte del capo allenatore dei Lakers quindi sono ancora più interessanti
Quello che devi sapere
L'ASSENZA DI LEBRON JAMES
Sulla scelta dei primi cinque che scenderanno in campo martedì notte (diretta su Sky Sport e in streaming su NOW) nell'esordio stagionale dei gialloviola contro Golden State pesa come un macigno l'assenza di LeBron James, fermato da un problema alla sciatica che con ogni probabilità lo terrà fuori fino a metà novembre. Nelle precedenti 22 stagioni NBA, al "Re" non era mai successo di dover saltare la opening night.
LE SCELTE DI COACH REDICK
JJ Redick ha sciolto le sue riserve sul quintetto base che manderà in campo contro Steph Curry e compagni, ma ha anche specificato che le sue scelte sono basate sull'avversario che i Lakers vanno ad affrontare. Non si tratta cioè di scelte definitive, e pur perdurando l'assenza di James, i cinque con cui Redick sceglierà di iniziare le gare successive potranno variare ancora. Contro Golden State, però, i Lakers inizieranno con questo quintetto.
LUKA DONCIC
E ci mancherebbe altro. Anzi, senza LeBron James, i Lakers si aspettano un Luka Doncic fin da subito grande protagonista (come fatto vedere nell'ultima gara di preseason). "Sono pronto a fare tutto quello di cui c'è bisogno per sopperire all'assenza di LeBron", ha fatto sapere lui.
GABE VINCENT
Il "prescelto" (no, non quello più famoso...) da coach Redick per entrare in quintetto al posto di James. Ha tirato divinamente nell'ultima partita di preseason contro i Kings (5/6 dal campo con 4/5 da tre) e ben oltre il 50% da tre punti in tutte le amichevoli disputate (15/27 per lui dall'arco). E si quanto i Lakers abbiano bisogno di tiro da fuori.
AUSTIN REAVES
I Lakers abituati ad avere addirittura tre creatori di gioco (Doncic, James e Reaves) in assenza di LeBron non possono prescindere dal loro n°15, che si è dimostrato capace di saper gestire i ritmi di gioco, creare opportunità per i compagni ma anche mettersi in proprio ed essere pericoloso in prima persona.
RUI HACHIMURA
Anche il giapponese è reduce da una solida prestagione, con 4 delle 5 gare disputate terminate in doppia cifra. La migliore per lui, almeno offensivamente, è stata l'ultima, contro Sacramento, chiusa con 18 punti e 6/10 dal campo, stesse identiche percentuali al tiro tenute contro Golden State nel terzo impegno di preseason.
DEANDRE AYTON
La novità del quintetto gialloviola, in arrivo dal mercato: l'ex prima scelta assoluta dei Phoenix Suns sembra aver vinto (almeno per il momento) la corsa al posto di 5 nel quintetto di coach Redick davanti a Jaxson Hayes, preferito in uscita dalla panchina. Quasi 9 punti, 9 rimbalzi e quasi 2 stoppate di media nella sua prima preseason da giocatore dei Lakers.