Sotto anche di 21 punti nel derby, i Clippers si erano riportati fino al -5 nell'ultimo minuto di gioco, con Kris Dunn capace di rubare il pallone dalle mani di Luka Doncic e involarsi in contropiede solitario. LeBron James però ha rimontato la guardia dei Clippers e ha inchiodato al tabellone il suo sottomano, cancellando così due punti già fatti. Inizialmente gli arbitri avevano dato il canestro per buono, ma dopo aver rivisto l'azione al replay hanno cambiato la decisione, decretando che il pollice di James ha toccato il pallone prima che del tabellone, rendendo così legale l'ennesima stoppata in "chasedown" che hanno reso famoso il Re, che a 40 anni non ha ancora smesso di volare