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Benetton Rugby, tutti rasati per Nasi Manu: "Siamo con te" VIDEO

Rugby

Gesto semplice quanto significativo da parte della squadra del Benetton Rugby: in segno di vicinanza verso Nasi Manu, compagno di squadra malato di tumore, tutti i giocatori si sono rasati i capelli a zero

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"In ogni spogliatoio di rugby prima una partita si parla di amicizia, famiglia e sostegno. Questo gesto è per non lasciare che queste siano solo retorica, ma per dimostrarti che noi siamo con te": è questo il messaggio del Benetton Rugby rivolto a Nasi Manu. Messaggio che accompagna il gesto scelto dall'intera squadra in segno di solidarietà e affetto al giocatore malato di tumore, che in queste settimane si sta sottoponendo a un ciclo di chemioterapia: dopo l'allenamento tutti i giocatori hanno preso rasoi e asciugamani decidendo di rasarsi i capelli a zero.

Nasi Manu in azione

La nota integrale del club

Ti supportiamo fino in fondo! E' questo il messaggio che il Benetton Rugby manda al Leone Nasi Manu operato lo scorso 31 agosto, dall'equipe del reparto di urologia dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso, a causa di una neoformazione all'apparato uro-genitale. L'operazione è perfettamente riuscita ed il giocatore era stato così dimesso lo scorso 4 settembre dopo aver osservato un periodo di convalescenza post-chirurgica. Successivamente, nel mese di ottobre, ulteriori esami ematici hanno evidenziato la necessità di cominciare cicli di chemioterapia.

Benetton Rugby, il capitano Dean Budd

 

Così staff e giocatori biancoverdi, dopo un periodo che ha visto il gruppo di atleti diviso tra coloro che erano impegnati con la Nazionale Maggiore Italiana, quelli che hanno preso parte alla trasferta in Sudafrica per le due gare di Guinness PRO14 e gli infortunati rimasti a Treviso, si sono ritrovati mercoledì pomeriggio. Decidendo quindi con un semplice gesto ma significativo, quello della rasatura dei capelli, di dimostrare al compagno di squadra l'assoluta vicinanza in questo delicato momento di vita che sta attraversando.

In ogni spogliatoio di rugby prima una partita si parla di amicizia, famiglia e sostegno. Questo gesto è per non lasciare che queste siano solo retorica, ma per dimostrarti che noi siamo con te.

 

Alberto De Marchi rasa coach Kieran Crowley