ATP Montecarlo 2018: Thiem e Dimitrov soffrono ma volano agli ottavi. Tutti i risultati

Esordio vincente per Dominic Thiem al Masters di Montecarlo, terzo torneo 1000 stagionale in corso sulla terra rossa del Country Club monegasco. L’austriaco, numero 7 Atp e quinta testa di serie, ha battuto al secondo turno con il punteggio di 5-7, 7-5 7-5 e dopo due ore e 42' di lotta sul Centrale Ranieri III, il russo Andrey Rublev, numero 33 del ranking. Il 24enne di Wiener Neustadt, l’unico capace lo scorso anno di battere sulla terra un certo Rafa Nadal (nei quarti degli Internazionali d’Italia al Foro Italico), ma al rientro proprio nel Principato dopo oltre un mese di stop per l’infortunio alla caviglia patito a Indian Wells, si è complicato la vita nel terzo set quando dal 4-1 in suo favore ha subito un parziale di 4 giochi consecutivi da parte del 20enne di Mosca, salito 5-4 e incapace di concretizzare un match point. Thiem è poi scappato via 7-5, vincendo il match: ora si giocherà un posto nei quarti a Montecarlo con il vincente della sfida fra Novak Djokovic, numero 13 del ranking mondiale e nono favorito del seeding, e Borna Coric, 39 ATP, in programma mercoledì. L'austriaco ha conquistato sul rosso 7 dei 9 trofei fin qui messi in bacheca e dopo le due semifinali consecutive raggiunte nelle ultime edizioni si candida al ruolo di outsider, dopo ovviamente Rafa Nadal, anche in vista del prossimo Roland Garros. 

Fuori Pouille, passano Dimitrov, Zverev e Goffin

La prima eliminazione eccellente è quella di Lucas Pouille, numero 11 del ranking mondiale e settima testa di serie. A sgambettare il 24enne di Grande-Synthe, determinante per i Bleus di Yannick Noah nel recente quarto di finale di Coppa Davis contro gli azzurri a Genova, è stato il tedesco Mischa Zverev, numero 55 ATP, che dopo un primo set in salita ha trovato il ritmo ideale, andando a prevalere alla distanza per 2-6, 6-1, 7-6(3) dopo due ore e 5 minuti, così da staccare il biglietto per gli ottavi per la prima volta nel “1000” monegasco, dove incrocerà il vincente tra Schwartzman (battuto Pella 0-6, 6-2, 6-3) e Richard Gasquet (battuto Jeremy Chardy 6-4, 7-6). Suda qualche t-shirt di troppo Grigor Dimitrov, quarta testa di serie del torneo, che batte in tre set il francese Herbert, giustiziere di Lorenzi: 3-6, 6-2, 6-4 per il bulgaro, che si qualifica agli ottavi. Avanti anche Sascha Zverev, che batte 4-6, 6-3, 6-2 il lussemburghese Muller e attende il vincente tra Fognini e Struff e David Goffin, che si libera in due set del greco Tsitsipas. 

Avanti Verdasco e Lopez

Match lunghi e combattuti anche sugli altri campi. Fernando Verdasco, numero 37 della classifica mondiale, ha superato 5-7, 7-6(4), 6-1, dopo due ore e 50' Pablo Cuevas. Può recriminare il 32enne uruguaiano, numero 41 ATP, che dopo aver fatto suo il primo set è stato avanti di un break anche nel secondo, arrivando a due punti dal successo nel decimo game, senza però riuscire a piazzare il colpo del ko e finendo per cedere al 34enne spagnolo, che nel prossimo turno se la vedrà con il croato Marin Cilic, numero 3 del mondo e seconda testa di serie. Affermazione in rimonta anche per Feliciano Lopez, numero 30 del mondo, che ha regolato il francese Benoit Paire, numero 48 del ranking: 5-7, 7-6(5), 6-4, il punteggio per il giocatore di Toledo, ora atteso dal derby con il connazionale Roberto Bautista Agut, numero 16 della classifica mondiale e 11 del tabellone. Vittorie anche per la wild-card francese Gilles Simon (battuta la 16^ testa di serie Mannarino) e per il tedesco Struff, prossimo avversario di Fabio Fognini.