Un 58enne di Stezzano evade dagli arresti domiciliari per vedere la finale di Wimbledon in un bar. Scoperto dai carabinieri, ora rischia il carcere: "Ho fatto una stupidaggine. Sono andato in un locale per vedere l'ultimo set, proprio in quel momento hanno fatto il controllo in casa"
La finale di Wimbledon disputata tra Novak Djokovic e Roger Federer ha consegnato alla storia del tennis una battaglia a dir poco epica della durata di quasi 5 ore. Un qualcosa di memorabile che solo i grandissimi fanatici del tennis possono capire. Tra questi, senza dubbio, c'è un 58enne anni di Stezzano, in provincia di Bergamo, che pur di non perdersi la diretta dello storico torneo ha deciso di eludere gli arresti domiciliari e andare a vederla al bar.
L'uomo rischia il carcere
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l'uomo ora rischia il carcere con la revoca dei domiciliari. Nella domenica del 14 luglio, una pattuglia dei carabinieri si è presentata a casa dell'uomo per i consueti controlli ma lui non c'era. A match concluso, è stato intercettato a rincasare dopo le 20 e lì è scattato l'arresto. Un episodio simile si era già verificato il 7 luglio quando, sempre avvistato a girare per le strade in biclicletta, era stato denunciato da un militare."Ho fatto una stupidaggine, lo so. Sono andato in un locale per vedere l'ultimo set, proprio in quel momento hanno fatto il controllo in casa", così l'uomo si è giustificato in aula davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto e trasmesso gli atti al Tribunale di Sorveglianza di Brescia che valuterà la pena da scontare.