La Corte Federale australiana ha respinto all'unanimità l'appello di Novak Djokovic contro il ritiro del visto. Il tennista lascia l'Australia e non può partecipare all'Aus Open (al via domani). La reazione del serbo: "Sono estremanete deluso". Al suo posto entra in tabellone Salvatore Caruso: "Sono il lucky loser più famoso della storia", ha commentato il siciliano in diretta a Sky Sport 24. Saranno 14 gli italiani al via (10 uomini, 4 donne)
Una prima piccola vittoria gli avvocati del tennista l’hanno ottenuta, poiché, come da loro richiesta, la corte federale infatti aveva deciso che la giuria fosse formata non più da un giudice monocratico ma da un collegio di tre membri: James Allsop, Anthony Besanko e David O'Callaghan.
"L'udienza si concluderà in tempi brevi"
Il presidente della Corte Suprema, James Allsop, ha spiegato perché è stata presa la decisione di tenere questa udienza davanti all'intera corte, non a un solo giudice. Allsop cita l'affermazione del Ministro, secondo cui questo caso "riguarda il preservare la vita e della salute di molti membri della comunità". Ha detto anche che è necessario muoversi rapidamente, a causa degli Australian Open in sospeso.