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Australian Open, Djokovic abbandona match di esibizione per infortunio al ginocchio

Tennis

Un fastidio al tendine del ginocchio sinistro ha costretto Djokovic ad abbandonare dopo 36' il match di esibizione a Melbourne contro Medvedev. A cinque giorni dall'inizio dell'Australian Open le condizioni fisiche dell'ex numero uno del mondo sono da valutare, anche se Nole sminuisce: "Niente di serio, ritiro precauzionale". E sul vaccino: "Ho seguito tutte le regole..."

DJOKOVIC VINCE ADELAIDE. HIGHLIGHTS

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Non arrivano buone notizie da Melbourne per Novak Djokovic. Il dolore al tendine del ginocchio sinistro, già avvertito la scorsa settimana ad Adelaide in semifinale (il serbo ha poi vinto il torneo battendo in finale Korda), continua a condizionarlo. Tanto che l'ex numero uno del mondo è stato costretto a ritirarsi da un match di esibizione alla Rod Laver Arena dopo soli 36 minuti di gioco. Un partita d'allenamento della serie "Perfect Practice" contro Daniil Medvedev interrotta dopo un set (perso 6-4) e alcuni medical time out. Dopo vari trattamenti al ginocchio dolorante, Djokovic ha stretto la mano all'avversario lasciando anzitempo il campo. A cinque giorni dall'inizio dell'Australian Open 2023 le condizioni del serbo, al rientro a Melbourne Park dopo la polemica legata ai vaccini Covid dello scorso anno, sono a questo punto da monitorare. Anche se lo stesso Nole, subito dopo il match, smorza i toni. 

Il fisioterapista tratta il ginocchio di Djokovic (Ansa)

"Niente di serio, ritiro precauzionale"

"È il tendine del ginocchio con cui ho avuto problemi ad Adelaide la scorsa settimana -  ha detto subito dopo il match in un'intervista a '9News Melbourne' -. Sentivo solo che tirava e non volevo rischiare di peggiorare. Ho giocato un set e mi sono scusato con Medvedev e lui è stato comprensivo. Voglio solo evitare qualsiasi paura più grande prima dell'Australian Open. Per fortuna non era niente di troppo serio. Se lo fosse stato, non sarei in grado di continuare. Quindi, ho solo provato con un medical timeout  e alcuni infiammatori, e mi sono sistemato... Più a lungo durava la partita, più il mio tendine del ginocchio era più caldo, immagino, e mi dava meno fastidio"

"Nel 2022 ho solo seguito le regole, caso ingigantito dai media"

Nella lunga intervista concessa a 'Channel Nine', Nole è tornato anche sui fatti di un anno fa, quando fu espulso a causa del suo status di non vaccinato contro il Covid-19 e rispedito al mittente dopo giorni di detenzione in un centro per immigrati irregolari, nonostante un certificato medico che ne evidenziasse l'immunità. "C'erano altre due o tre persone che sono venute in Australia 10 giorni prima di me con esattamente la stessa esenzione che avevo io, stavo solo seguendo le regole. La mia esenzione è stata verificata da un organismo indipendente e da un gruppo di medici. Sono entrato con tutti i documenti validi. Tutto è sfuggito di mano e poi sono stato etichettato come questo o quello. E la saga era così ingigantita dai media che non potevo combattere, e non volevo farlo Con la quantità di pressione e follia in giro, volevo solo uscire e tornare a casa".