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McIlroy: "Ryder Cup a porte chiuse per coronavirus? Meglio rinviarla di un anno"

Golf

Il numero 1 del mondo, Rory McIlroy, si è detto contrario all'ipotesi di giocare la Ryder Cup (25-27 settembre nel Wisconsin) a porte chiuse: "Senza pubblico non sarebbe la Ryder. A questo punto meglio rinviarla al 2021". La decisione definitiva è attesa entro la fine di maggio

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"No alla Ryder Cup 2020 di golf senza spettatori ai tempi della pandemia. In tal caso, meglio rinviarla di un anno". Da Rory McIlroy, a Tommy Fleetwood, passando per Jim Furyk, i big mondiali del green scendono nuovamente in campo per provare a stoppare sul nascere un'idea che non convince, dopo le dichiarazioni del CEO della PGA of America, Seth Waugh, che ha avanzato l'ipotesi porte chiuse per la sfida di settembre (25-27 ad Haven, nel Wisconsin) tra Stati Uniti e Vecchio Continente. "Una Ryder Cup senza spettatori non è una Ryder Cup". Questo il verdetto di McIlroy, numero 1 del world ranking, durante una diretta Instagram. "A questo punto meglio rinviarla di un anno", il parere del nordirlandese. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Tommy Fleetwood, che in coppia con l'azzurro Francesco Molinari, a Parigi 2018 ha trascinato l'Europa al trionfo. "Non mi sembra giusto - le dichiarazioni del britannico a GolfDigest - giocare un evento che ogni due anni richiama migliaia e migliaia di spettatori, a porte chiuse". 

Vice-capitano USA: "Non sarebbe giusto giocare senza pubblico"

Dalle star del golf europeo a Jim Furyk, capitano in Francia della spedizione statunitense e assistente Usa nel Wisconsin al fianco di Steve Stricker. "L'energia trasmessa dal pubblico credo sia imprescindibile per un torneo simile. Fa trasparire l'emozione dei protagonisti e nascere grandi colpi. Un evento senza supporter non sarebbe giusto non solo per l'America che potrebbe contare sul fattore pubblico ma anche per l'Europa". A un podcast del Connecticut, CT Scoreboard, Furyk spiega così le motivazioni che, a causa del coronavirus, dovrebbero portare gli organizzatori a optare per il rinvio al 2021 della Ryder Cup. La decisione finale dovrebbe arrivare entro la fine del mese di maggio