Golf, Malagò: "Open d'Italia prologo della meravigliosa avventura Ryder Cup"

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Il presidente del Coni nel giorno della presentazione dell'Open d'Italia: "Dal 1960 a oggi a Roma, con la mancata candidaura, è stato certificato che l'unica opera di carattere internazionale fatta è stata quella di un privato che si chiama Lavinia Biagiotti e l'ha fatta grazie alla Ryder. Che non è solo l'evento sportivo, ma tutto ciò che la precede. A partire dall'Open e per la legacy che lascerà"

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"Una riflessione di politica sportiva, ci pensavo ieri: questa è una competizione che si svolge al Marco Simone. Ma qui c'è un concetto che deve andare oltre: nel 1960 le Olimpiadi di Roma sono state formidabili e hanno lasciato infrastrutture di cui tutti ne beneficiamo". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la presentazione dell'Open di Golf che si svolgerà a maggio nella Capitale

"Dal '60 a Roma fatta una sola struttura e da un privato"

"Dal 1960 a oggi, però, questa città, nel non candidare Roma, ha certificato che l'unica opera di carattere internazionale fatta è stata quella di un privato che si chiama Lavinia Biagiotti e l'ha fatta grazie alla Ryder. Questo deve far riflettere", ha aggiunto il numero uno del Comitato Olimpico nazionale. E ha concluso: "La Ryder non è solo l'evento sportivo, ma tutto ciò che la precede. A partire dall'Open e per la legacy che lascerà. E' il prologo di questa meravigliosa avventura".