Pallanuoto, Champions League: vincono Pro Recco, Ortigia e Brescia
pallanuotoTris di vittorie italiane in Champions League. Ad Ostia la Pro Recco passeggia con lo Spandau Berlin, Ortigia supera il Marsiglia per 11-10 e conquista il primo successo nella competizione. A Budapest colpaccio di Brescia, che batte 10-7 il Ferencvaros campione d'Europa nel 2019
La prima volta non si scorda mai. E questo pomeriggio nella piscina di Ostia, l’Ortigia, non se lo dimenticherà: la prima vittoria in Champions League. Perché è un evento storico per il club di Siracusa e perché l’ha ottenuta con una partita e un finale, soprattutto, da batticuore contro Marsiglia. La squadra di Piccardo ha cominciato subito con personalità. Troppa la voglia di sbloccare la classifica dopo le due sconfitte con Olympiacos e Recco: 3-1 nel primo parziale. Poi è cominciato il botta e risposta che ha portato i francesi a rimontare e sorpassare nel terzo parziale, fino al +2 e l’Ortigia capace di annullare il gap e rimettersi ancora in linea di galleggiamento. L’ultimo tempo è stato un trionfo di emozioni. Valentino Gallo, 35 anni e braccio sinistro ancora tra i migliori in circolazione ha piazzato un uno-due bellissimo e pesante; il ragazzino-prodigio del Marsiglia Vernoux (classe ’02) ha risposto e, nell’ultimo minuto e mezzo, con un gol di vantaggio, l’Ortigia ha retto anche grazie al totem che ha in porta, Tempesti. Strepitoso. Alla sirena finale, esultanza e pura emozione per i ragazzi di Piccardo, un’altra dopo quella nella vasca di casa, un mese fa, quando battendo la Mladost nello spareggio preliminare, erano riusciti a qualificarsi ai gironi di Champions League. Anche quella era una prima volta, l’Ortigia ci sta prendendo gusto.
Pro Recco, tutto facile con lo Spandau
Un allenamento. O tale lo ha fatto sembrare la Pro Recco, la partita contro lo Spandau, buona per chiudere con un’altra vittoria la bellissima giornata delle italiane (tre vittorie su tre) e dello stesso Recco in questo primo girone di Ostia.
La squadra di Hernandez ha subito mostrato muscoli di ferro e applicazione mentale perfetta e il 4-0 del primo tempo ha fatto capire ai tedeschi che tipo di serata sarebbe stata per loro. Il parziale di 9-0 tra la fine del secondo tempo e l’inizio del quarto l’ha trasformata in una mattanza. La Pro Recco ha fatto gol in tutti i modi: dalla distanza, con i centroboa (si sono sbloccati Dobud, tripletta, e anche l’americano Hallock, primo gol con la calottina biancoceleste), con buone percentuali con l’uomo in più. Nell’ultima frazione, la scena se l’è presa Aaron Younger, l’australiano ex Ferencvaros: 3 gol (4 totali) e il senso di un acquisto davvero azzeccato. Dopo tanti giorni di solo allenamenti e poche partite, Ostia ha dato alla Pro Recco la consapevolezza che i primi passi dentro una stagione in cui vuole essere ancora protagonista li ha fatti giusti. Non saranno sempre allenamenti ma, pure per le battaglie, la qualità ce l’ha.
Risultati e classifica del girone A
Marsiglia-Ortigia 10-11
Olympiacos -Jug Adriatic 8-9
Pro Recco-Spandau 04 Berlino 19-6
Classifica: Jug Adriatic e Pro Recco 9, Olympiacos 6, Ortigia 3, Marsiglia e Spandau 04 Berlino 0
Brescia, impresa con il Ferencvaros
di Dario Massara
Un’impresa. Quella di Brescia è una vera e propria impresa. Battere il Ferencvaros, in Champions League, a Budapest, dominando per tre/quarti di gara e segnandole 10 gol è qualcosa che entra di diritto nella storia della società bresciana. Il Ferencvaros, oltre ad essere la squadra Campione in carica (ha vinto nel 2019, e nel 2020 il titolo non è stato assegnato) ha in corso una striscia da record: dal 2018 ad oggi, nelle 10 manifestazioni, tra competizioni nazionali e internazionali, a cui ha preso parte, ha sempre alzato il trofeo! E un mese fa, quando si è arresa in campionato al Szolnok, ha interrotto un’imbattibilità che durava da ben 20 mesi! Se aggiungiamo che nel roster del Ferencvaros c’è Denes Varga, ovvero uno dei giocatori più forti in attività, riusciamo forse a calcolare la portata del successo del Brescia. E’ stata una vittoria di squadra ma due singoli si sono messi in luce più degli altri: Lazic e Cannella. Il centroboa serbo ha lavorato tantissimo prendendo diverse espulsioni e firmando il primo gol, il 23enne romano invece ha mostrato ancora una volta l’arma che conserva al posto del braccio destro. Nelle prime 2 partite è stato senza alcun dubbio la vera rivelazione del Brescia. La squadra di Bovo ora può guardare alla sfida col Barceloneta, altra pretendente alla vittoria finale, con ben altro spirito. E con l’orgoglio di aver dimostrato a tutti che anche in Europa può competere con i più forti.
Risultati e classifica del girone B
Barceloneta-Dinamo Tbilisi 17-5
Brescia-Ferencvaros 10-7
Jadran Herceg Novi-Hannover 12-11
Classifica: Barceloneta e AN Brescia 6, Ferencvaros e Jadran Herceg Novi 3, Dinamo Tbilisi, Hannover 0
Guida tv: giovedì la Champions su Sky Sport
ore 19.00: AN Brescia-Zodiac Cnab Barceloneta, Sky Sport Uno (telecronaca Daniele Barone, commento Alessandro Campagna)