La Procura generale del Coni chiede l'archiviazione delle accuse a Paolo Barelli, presidente della Fin, sospeso fino al 2025 dalla World Aquatics per presunti illeciti. Si attende innvece il responso del ricorso al Tas di Losanna per quanto riguarda la squalifica in campo internazionale
Il procuratore generale dello sport del Coni, prefetto Ugo Taucer, dà ragione a Paolo Barelli e autorizza il procuratore della Federazione Italiana Nuoto, avvocato Alessandro Sammarco, ad archiviare le tre procedure di indagine intraprese riguardanti l'accertamento dei fatti che hanno determinato la sospensione di tre anni comminata al presidente Paolo Barelli da parte dell'Ethics Panel della World Aquatics, in data 8 novembre 2022 e in data 28 febbraio 2023. E' quanto si legge in una nota della Federnuoto. Il numero 1 della FIN risulta quindi innocente per la giustizia sportiva italiana, mentre resta valida la sospensione per la Federazione Internazionale. Per questo Barelli ha presentato ricorso al Tas di Losanna.