Mondiali di nuoto, i risultati di oggi: Pilato bronzo nei 50 rana! 5° Ceccon nei 50 dorso

Si è chiusa con una medaglia, di bronzo e la numero 14, il Mondiale di nuoto a Fukuoka dell'Italia. È stata Benedetta Pilato a regalare un grande sorriso allo sport azzurro con il terzo posto nei 50 rana, dove la collega Anita Bottazzo ha chiuso quinta. Il pomeriggio di gare si era aperto col quinto posto anche Thomas Ceccon nei 50 dorso, dopo la delusione nella staffetta 4x100 mista maschile: i campioni del mondo in carica azzurri  non sono riusciti a centrare la finale (poi vinta dagli Usa, esattamente come la 4x100 mista femminile). Nella mattina chi aveva raggiunto la finale era stata Sara Franceschi, poi sesta nell'ultimo atto dei 400 misti. Nelle altre gare senza italiani: oro nei 1500 stile libero a Hafnaoui (con dedica a Paltrinieri: "Resta il mio idolo") davanti a Finke. Mentre la svedese Sarah Sjoestroem ha vinto il suo secondo oro in due giorni nei 50 stile, dopo quello nei 50 farfalla di ieri.

Con il bronzo conquistato Benedetta Pilato nei 50 rana si chiude a quota 14 medaglie la spedizione Mondiale azzurra in Giappone. Due ori, quelli di Ceccon nei 50 farfalla e della 4x1500 in acque libere (con Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza). Sette argenti e cinque bronzi completano il quadro: eccole tutte in ordine cronologico

Si chiudono qui i Mondiali di nuoto di Fukuoka! La 4x100 mista donne era l'ultima gara in programma (anche questa senza il team azzurro alla partenza). Dopo il successo maschile, gli Usa diventano campioni del mondo anche al femminile: tempo finale di 3'52''08. Argento alle australiane e bronzo alle canadesi. 

Dopo la delusione con la mancata qualificazione in mattinata dell'Italia (che era campione in carica), gli Stati Uniti ritornano in cima al mondo col tempo finale di 3'27''20. Chiude dietro la Cina in 3'29''00. Bronzo all'Australia in 3'29''62. 

"Ce l'ho messa tutta, tempi allucinanti. Sono comunque arrivata sesta al mio primo Mondiale in vasca lunga. Sono stata contenta di fare parte di questo gruppo di atlete, è sempre uno stimolo". 

Primo posto con grande distacco alla canadese Summer McIntosh, col tempo di 4'27''11. Argento per l'americana Katie Grimes in 4'31''41, bronzo all'australiana Jenna Forrester. Sara Franceschi è sesta in 4'37''73. La spedizione azzurra a Fukuoka si chiude con 14 medaglie: 2 ori, 7 argenti e 5 bronzi. 

1. Alex Walsh (USA)
2. Katie Grimes (USA)
3. Mio Narita (JAP)
4. Jenna Firrester (AUS)
5. Summer McIntosh (CAN)
6. Freya Constance COLBERT
7. Sara Franceschi (ITA)
8. Katie Shanahan (GBR)

Ora la finale dei 400m misti femminile con Sara Franceschi, è l'ultima finale di Fukuoka con un atleta azzurro. 

Non si prende un nuovo record del mondo (stabilito ieri in semifinale), ma l'oro sì. La svedese Sarah Sjoestroem vince il suo secondo oro in due giorni dopo quello nei 50m farfalla di ieri. Tempo finale di 23''62. Argento per l'australiana Shayna Jack in 24''10. Bronzo per la cinese Yufei Zhang in 24''15. 

È lei la medaglia d'oro mondiale in carica. Ieri una giornata memorabile: ha vinto l'oro nei 50m farfalla (quinto oro di fila in questa gara) e, dieci minuti dopo, nelle semifinali dei 50 stile ha stabilito il nuovo record del mondo in 23''61. Abbassando di sei centesimi il record che già deteneva, registrato ai Mondiali di Budapest 2017.

"Sono sorpreso della sua assenza, me lo aspettavo qui. Gregorio sarà sempre il mio idolo, gli auguro tutto il meglio". 

"Mi sentivo bene, il podio così alto non me lo aspettavo. Non dovevo difendere niente e ho provato a farla al meglio. Forse sono partito troppo forte. E' stato un bel Mondiale, avevo degli obiettivi e li ho raggiunti. Staffetta? Ho cercato di staccarmi mentalmente dalla delusione della mattinata". 

Nella gara senza Paltrinieri, campione in carica fino a pochi istanti fa, è il tunisino Ahmed Hafnaoui a prendersi l'oro in 14'31''54. Argento all'americano Bobby Finke in 14'31''59, i due hanno nettamente staccato tutti i rivali nelle ultime vasche facendo, di fatto, una gara a parte. Bronzo all'australiano Samuel Short.

È la gara dove non c'è Gregorio Paltrinieri, che ha deciso di rinunciare a scendere in vasca e far ritorno in Italia: dopo l'ottavo posto nella finale degli 800 metri ha detto di non avere più energie e ha deciso di fermarsi. In questa edizione ha conquistato l’oro con la staffetta 4x1500 e l’argento nella 5 chilometri oltre al quinto posto nella 10 chilometri.