In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Mondiali sci 2019, austriaco Mayer il più veloce nella prova di discesa

Sci

A due giorni dalla gara l'austriaco è il più veloce in prova davanti al connazionale Reichelt. Più indietro gli italiani con Paris e Innerhofer che scelgono di non forzare. Tra le donne miglior tempo per la svizzera Holdener

DISCESA LIBERA LIVE

Condividi:

L'austriaco Matthias Mayer in 1.18.85 è stato il più veloce ad Are nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera in programma sabato. Seguono il suo connazionale Hannes Reichelt in 1.19.13 e il norvegese Aleksander Kilde in 1.19.15. Alle sue spalle, in quarta e quinta posizione Kjetil Jansrud e Aksel Lund Svindal, rispettivamente a 47 e 55 centesimi, mentre in sesta posizione si classifica lo svizzero Beat Feuz con un distacco di 58 centesimi. Per L'Italia - in una prova disputata sul tracciato più corto del superG a causa del vento in quota - ci sono nelle retrovie i due atleti più quotati: Dominik Paris in 1.20.22 e Christof Innerhofer in 1.20.31. Entrambi hanno però chiaramente mostrato di voler solo testare il tracciato senza mai forzare. Mattia Casse è 25esimo con 1.44 di distacco, Matteo Marsaglia ha un distacco di 2.04. Riccardo Tonetti, completa la prova in 60esima posizione a 3.96. "Non ho fatto festa dopo la medaglia, la farò a casa, alla fine del Mondiale". Dominik Paris è tornato subito in pista ad Are dopo l'oro mondiale in Super G: il neo campione del mondo ha rimesso gli sci per le prove della discesa libera in programma sabato, ma lo ha fatto con prudenza. "Ho provato a spingere un po' in alcuni tratti - dice l'azzurro -, e ho fatto un errore all'altezza della partenza del gigante. Comunque la pista è bella e mi piace. Bisognerà vedere il meteo come si metterà, perché qui le condizioni possono cambiare da un giorno con l'altro". Tra gli uomini jet c'è attesa per la prova regina: "E' una pista facile e abbastanza lenta, non bisogna sciare in modo aggressivo altrimenti non si va avanti. Posso paragonare questa pista a quella di Kvitfjell. La discesa sarà una gara con distacchi molto ridotti tra i migliori" le parole di Christof Innerhofer. Domani seconda prova con condizioni meteo che dovrebbero peggiorare, dopo il forte innalzamento termico delle ultime ore. La prova femminile, alla vigilia della combinata in programma venerdì, è stata condizionata dall'uscita del sole che ha agevolato le sciatrici scese con il pettorale superiore al 20. La migliore è stata la svizzera Wendy Holdener, che ha sfruttato in maniera perfetta il cambio di visibilità lungo il tracciato, chiudendo in 1’02”75. Al secondo posto a pari merito ci sono due austriache, Tamara Tippler e Ricarda Haaser, con un ritardo di 10 centesimi dalla svizzera. Ottima le prove anche della ceca Ester Ledecka (+0.11) e della svizzera Corinne Suter (+0.14), che completano le prime cinque posizioni della classifica di giornata. Fuori dalle dieci le azzurre: la migliore è Sofia Goggia in quattordicesima posizione, staccata di 81 centesimi. Più indietro le altre azzurre: Nadia Fanchini (+0.93), Nicol Delago (+0.94), Francesca Marsaglia (+1.19), Federica Brignone (+1.63) e Marta Bassino (+2.56).