Il decreto Rilancio ha stanziato 120 milioni di euro per incentivare la mobilità sostenibile. Un bonus (anche retroattivo) per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, hoverboard…
La necessità di ridurre il numero di persone sui mezzi pubblici, ma anche quella di evitare – al contrario – l’uso massiccio delle automobili: due sfide che, in questa nuova fase di riapertura delle attività, il Governo ha deciso di affrontare provando a incentivare l’uso di mezzi “sostenibili”
“Il bonus mobilità” può essere richiesto per una sola volta, ma la grande novità introdotta nel decreto è la retroattività. Il bonus infatti è valido per gli acquisti avvenuti a partire dal 4 maggio scorso e fino al 31 dicembre 2020
Chi ne ha diritto? Possono usufruire del bonus mobilità tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti. Ma anche quelli dei capoluoghi di Regione, delle città metropolitane e dei capoluoghi di Provincia
Una modalità che esclude molti pendolari, così come tanti studenti e lavoratori fuori sede, che magari hanno il domicilio in città mentre la residenza è rimasta nel luogo di provenienza. I pendolari che invece abitano i comuni della cintura delle grandi città metropolitane rientrano tra coloro che possono usufruire del bonus
Come ottenere il bonus? Basterà conservare la fattura e, non appena sarà online, accedere tramite credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) all’applicazione web che il Ministero dell’ambiente sta predisponendo
In alternativa al rimborso, direttamente dall’applicazione web (sempre quando sarà operativa), si potrà ottenere un buono spesa digitale: basterà indicare il mezzo che si vuole acquistare e verrà generato il buono spesa elettronico da consegnare al venditore