Regioni in zona rossa, cosa si può fare e cosa no: le misure del Dpcm

CORONAVIRUS

La zona rossa rappresenta le aree con maggiore criticità. Oltre alla regole valide per tutti contenute del Dpcm, ci sono ulteriori limitazioni: vietati gli spostamenti salvo per necessità. Chiuse attività commerciali così come i bar. Aperti i parrucchieri. In presenza solo elementari e prima media

DPCM, CONTE IN CONFERENZA LIVE

Le misure in zona rossa: 

  • Vietati tutti gli spostamenti, anche quelli all’interno dello stesso comune.
  • Nelle zone rosse si potrà uscire di casa solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita
  • Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai
  • Chiusura bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie.  Salve l’attività di consegna a domicilio e asporto
  • Chiusura di tutte le attività inerenti la persona
  • Chiusura centri estetici ma aperti i parrucchieri
  • Seconda e terza media in didattica a distanza oltre a superiori e università
  • Sospensione delle attività sportive, comprese quelle presso centri e circoli sportivi, anche se svolte all'aperto. E' solo consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherine. Si può inoltre svolgere attività sportiva esclusivamente all'aperto ed in forma individuale
  • Restano aperte industrie, artigianato, edilizia e servizi, oltre alle scuole elementari e alla prima media

Misure valide fino al 3 dicembre:

  • Coprifuoco dalle 22 alle 5
  • Trasporti pubblici, capienza al 50%
  • Superiori e università in DAD
  • Mascherina obbligatoria nelle elementari e medie
  • Smart working ai livelli massimi
  • Stop concorsi tranne per personale sanità
  • Centri commerciali chiusi nei weekend
  • Chiusi musei, mostre, bingo e casinò
  • Nessuna novità per lo sport, con l'ok che permane agli allenamenti di calcetto
  • Per le Messe e l'accesso ai luoghi di culto, restano validi i Protocolli già in essere
  • Chiusi gli impianti sciistici