Dpcm di gennaio, cosa dice il nuovo decreto anticovid
Conte ha firmato il nuovo Dpcm. Restano le fasce coi tre colori e le relative limitazioni. Consentite le visite di massimo due persone (anche nelle zone rosse ma solo nel comune). Divieto di asporto per i bar dopo le 18. Superiori in presenza al 50% da lunedì 18. Cosa dice il nuovo Decreto, partendo dallo sport
IL PERIODO: 16 GENNAIO-5 MARZO - Il nuovo Dpcm sarà in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021. Ecco cosa dice il nuovo decreto, partendo dallo sport.
PALESTRE E PISCINE ANCORA CHIUSE - Restano sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali
RESTANO I 3 COLORI - L'Italia resta divisa in tre fasce/colori: giallo, arancione e rosso, con le relative limitazioni su spostamenti e regole per negozi e bar/ristoranti.
SCUOLA, DA LUNEDÌ 18 LE SUPERIORI TORNANO IN PRESENZA AL 50% - A partire da lunedì 18 gennaio, le scuole superiori svolgeranno lezioni al 50% in presenza (fino ad un massimo del 75%).
INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE CONTINUANO IN PRESENZA - Per le scuole dell'infanzia, per le elementari e le medie la didattica continuarà a svolgersi "integralmente in presenza"
RESTA IL COPRIFUOCO DALLE 22 ALLE 5 - Confermato il coprofuoco, che scatta dalle 22 e dura fino alle 5 del giorno dopo.
Sì ALLE VISITE A MASSIMO DUE PERSONE (ANCHE NELLE ZONE ROSSE) - "Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata – si legge nel testo – è consentito nell'ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso tra le 5 e le 22 e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale".
RESTA LA DEROGA PER I PICCOLI COMUNI - Sarà possibile spostarsi nelle regioni arancioni dai comuni con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 km e mai verso i capoluoghi di provincia. Resta dunque anche l'altra deroga introdotta nel periodo delle festività.
DIVIETO DI SPOSTAMENTO TRA REGIONI (ANCHE GIALLE) FINO AL 15 FEBBRAIO - Divieto di spostamento tra le regioni, comprese quelle gialle, ma fino al 15 febbraio e non per tutta la durata del Dpcm fino al 5 marzo. Come di consueto, saranno sempre possibili gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Ed è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.